Moschea di Al Noor

La moschea di Al Noor (in arabo مسجد النور?, Al-Nur masjid, letteralmente "Moschea della luce") è una moschea situata a Christchurch, in Nuova Zelanda.[1]

Moschea di Al Noor
StatoBandiera della Nuova Zelanda Nuova Zelanda
LocalitàChristchurch
Coordinate43°31′58.4″S 172°36′42.5″E / 43.532889°S 172.611806°E-43.532889; 172.611806
ReligioneIslam
FondatoreMohammad Olyan
Stile architettonicoislamico
Inizio costruzione1984
Completamento1985

Storia modifica

Costruita tra il 1984 e il 1985, la moschea di Al Noor è stata la moschea situata alla latitudine più meridionale al mondo fino al 1999.[2][3]

Nel 2003 la comunità islamica di Christchurch organizzò una "giornata nazionale dei musulmani Māori".[4] Nello stesso anno vi furono polemiche all'interno della comunità musulmana locale sulla gestione della moschea:[5] l'arrivo di nuovi fedeli di origine araba e somala creò infatti tensioni con i musulmani di origine sud-asiatica, i quali hanno un'estrazione culturale differente e un'interpretazione più moderata dei precetti dell'Islam.[6]

Nel 2014 la moschea di Al Noor è stata al centro di un'indagine sulla radicalizzazione jihadista del cittadino neozelandese-australiano Daryl Jones, noto come Muslim bin John, e dell'australiano Christopher Havard.[7][8][9] I documenti ottenuti dal Ministero degli affari esteri australiano mostravano che Havard e Bin John erano individui di interesse di lunga data per la polizia federale australiana (AFP) a causa delle loro attività svolte nello Yemen e legate ad al Qaeda nella penisola arabica (AQAP); gli stessi furono poi uccisi nello Yemen da un attacco con i droni statunitensi.[10] I responsabili della moschea hanno negato ogni coinvolgimento con queste persone.[9]

Attentati modifica

Il 15 marzo 2019 la moschea di Al Noor e il vicino centro islamico di Linwood sono stati teatro di due attentati terroristici durante la preghiera del venerdì ad opera dell'estremista di destra Brenton Tarrant, che hanno causato la morte di 50 fedeli,[1] oltre al ferimento di molte persone, fra cui il fondatore della comunità Mohammad Olyan.[3][11][3]

Note modifica

  1. ^ a b (EN) Frances Morton, Edoardo Liotta e James Borrowdale, Terrorism in Christchurch: One of New Zealand’s “Darkest Days”, su Vice, 15 marzo 2019. URL consultato il 15 marzo 2019.
  2. ^ Masjid An-Nur in Riccarton, Canterbury, su salatomatic.com, Salatomatic - your guide to mosques & Islamic schools. URL consultato il 16 marzo 2019.
  3. ^ a b c Al Shurafa, Sara, New Zealand shootings: Al Noor Mosque founder among injured, su gulfnews.com, Gulf News, 15 marzo 2019. URL consultato il 17 marzo 2019.
  4. ^ Erich Kolig e Malcolm Voyce, Muslim Integration: Pluralism and Multiculturalism in New Zealand and Australia, Lexington Books, 2016, p. 122, ISBN 978-1-4985-4354-5.
  5. ^ Erich Kolig, New Zealand's Muslims and Multiculturalism, BRILL, 2009, p. 225.
  6. ^ Erich Kolig, New Zealand's Muslims and Multiculturalism, BRILL, 2009, p. 227.
  7. ^ A Kiwi lad's death by drone. URL consultato il 31 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2014).
  8. ^ Australian killed in Yemen: family demands answers on Islamic convert Chris Havard's death in US drone strike.
  9. ^ a b Dominique Schwartz, Australian killed in Yemen drone strike not radicalised in New Zealand, says Muslim preacher, su ABC, 4 giugno 2014. URL consultato il 17 marzo 2019.
  10. ^ Ewan Gilbert e Mark Corcoran, Australians killed in Yemen: DFAT says two men killed during counter-terrorism operation, 16 aprile 2014.
  11. ^ Adam Dudding e John Hartevelt, The End of Our Innocence, su Stuff.co.nz, 15 marzo 2019. URL consultato il 17 marzo 2019.

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