Municipalismo libertario

Il municipalismo libertario[1] è un programma politico sviluppato dall'anarchico Murray Bookchin, basato sulla pratica della democrazia diretta per mezzo dell'istituzione di assemblee popolari in villaggi, paesi, quartieri e città, federate in una confederazione di municipalità libertarie in alternativa alla gestione in forma di Stato[2]. Secondo Bookchin il municipalismo libertario è strettamente correlato all'obiettivo della municipalizzazione dell'economia, non della sua nazionalizzazione o privatizzazione, intendendo con questo l'acquisizione dei mezzi di sussistenza da parte della comunità e il controllo della vita economica da parte dell'assemblea cittadina[3].

In Rojava è in corso un tentativo di realizzazione pratica del municipalismo libertario nella forma del confederalismo democratico da parte dei curdi.[4]

Note modifica

  1. ^ Municipalismo libertario perché di Murray Bookchin
  2. ^ Municipalismo libertario e autogoverno: le proposte di Murray Bookchin
  3. ^ Murray Bookchin, "Democrazia diretta", Eleuthera, Milano 1993
  4. ^ Redazione, Alle origini del confederalismo democratico dei curdi siriani, su Lo Spiegone, 25 ottobre 2019. URL consultato il 6 giugno 2022.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica

  Portale Politica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di politica