Passer

genere di uccelli
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Passer Brisson, 1760 è un genere di uccelli passeriformi della famiglia Passeridae. Questo genere, oltre a dare il nome all'intero ordine Passeriformes, viene individuato insieme a Triceratops per definire il clade Dinosauria, comprendente appunto i due generi suddetti, il loro ultimo antenato comune (UAC) e tutti i loro discendenti[1].

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Passeri
Passero domestico
(Passer domesticus)
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Deuterostomia
Phylum Chordata
Subphylum Vertebrata
Classe Aves
Sottoclasse Neornithes
Superordine Neognathae
Ordine Passeriformes
Sottordine Oscines
Infraordine Passerida
Superfamiglia Passeroidea
Famiglia Passeridae
Genere Passer
Brisson, 1760
Specie
  • vedi testo

Tassonomia modifica

Il genere Passer comprende le seguenti specie:[2]

Conservazione modifica

Nel 2006 BirdLife International ha svolto un'indagine sulla popolazione dei passeri in Gran Bretagna. La ricerca ha rilevato che negli ultimi 30 anni c'è stata una diminuzione del 50% del numero totale dei passeri.[3] Nello stesso anno, in Italia la Lipu, in collaborazione con il Centro italiano studi ornitologici, ha avviato la campagna S.O.S. Passeri per monitorare la popolazione dei passeri anche in Italia: i dati rilevati concordano con quelli analizzati da Birdlife. Alcuni esempi:

  • A Livorno, si è riscontrata la diminuzione della popolazione di Passer italiae del 53,6% e del Passer montanus del 42,2%.
  • A Firenze, la popolazione di Passer italiae è calata del 20%, quella del Passer montanus del 45%.
  • A Roma la diminuzione della popolazione si attesta tra il 60 e l'80%, in linea con i dati delle altre capitali europee.
  • Nel Nord dell'Italia la diminuzione è del 50%, in particolare nelle aree rurali il calo è stato del 27% per il Passer italiae, del 38% per il Passer montanus e del 38% per il Passer hispaniolensis.

Le cause principali ipotizzate sono l'inquinamento atmosferico, l'uso eccessivo dei fitofarmaci e l'espansione urbanistica, nonché l'accumulo di metalli pesanti e altre sostanze chimiche negli uccelli.[4]

Note modifica

  1. ^ Cfr. per esempio Kraus, Robert H.S., Avian Genomics in Ecology and Evolution: From the Lab into the Wild, Springer, 2019.
  2. ^ (EN) F. Gill e D. Donsker (a cura di), Family Passeridae, in IOC World Bird Names (ver 9.2), International Ornithologists’ Union, 2019. URL consultato il 9 maggio 2014.
  3. ^ www.lipu.it Archiviato il 4 gennaio 2009 in Internet Archive.
  4. ^ Barbara Lomonaco, Sos passeri, su La Nuova Ecologia, 27 marzo 2009. URL consultato il 10 luglio 2023 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2012).

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Lipu, su lipu.it. URL consultato il 23 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 4 gennaio 2009).
  • BirdLife International, su birdlife.org.
Controllo di autoritàJ9U (ENHE987007529577205171
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