Stagione degli uragani atlantici del 2018

La stagione degli uragani atlantici del 2018 è stata una stagione molto attiva, iniziata il 25 maggio 2018 e terminata il 31 ottobre 2018.^[1] La stagione ha prodotto 15 tempeste tropicali, delle quali 8 sono poi diventate uragani, con un'accumulated cyclone energy^{[nota 1]} totale di 132. Le tempeste più distruttive sono state l'uragano Florence, che a settembre ha colpito le Caroline provocando 54 morti e danni per 24,23 miliardi di dollari,^[2] e l'uragano Michael, che ha colpito la Florida ad inizio ottobre provocando 74 morti e danni per 25,1 miliardi di dollari.^[3]

Sinossi della stagione modifica

Tempeste modifica

Tempesta tropicale Alberto modifica

Uragano Beryl modifica

Uragano Chris modifica

Tempesta tropicale Debby modifica

Tempesta tropicale Ernesto modifica

Uragano Florence modifica

Tempesta tropicale Gordon modifica

Uragano Helene modifica

Uragano Isaac modifica

Tempesta tropicale Joyce modifica

Depressione tropicale Undici modifica

Tempesta tropicale Kirk modifica

Uragano Leslie modifica

Uragano Michael modifica

Tempesta tropicale Nadine modifica

Uragano Oscar modifica

Note modifica

Note

^ L'accumulated cyclone energy o ACE è un'unità di misura utilizzata dalla National Oceanic and Atmospheric Administration per esprimere l'attività delle singole tempeste tropicali o dell'intera stagione. L'ACE della stagione è calcolato attraverso la somma dell'ACE delle singole tempeste, che a sua volta viene misurato tenendo conto della loro intensità e della loro durata.

Fonti

^ (EN) Monthly Atlantic Tropical Weather Summary, su nhc.noaa.gov, 1º dicembre 2018. URL consultato il 31 maggio 2018.
^ (EN) Stacy R. Stewart e Robbie Berg, Tropical Cyclone Report: Hurricane Florence (PDF), su nhc.noaa.gov, National Hurricane Center, 30 maggio 2019. URL consultato il 31 maggio 2019.
^ (EN) John L. Beven II, Robbie Berg e Andrew Hagen, Tropical Cyclone Report: Hurricane Michael (PDF), su nhc.noaa.gov, National Hurricane Center, 17 maggio 2019. URL consultato il 31 maggio 2019.