Suore domenicane della Congregazione francese di Santa Caterina da Siena

istituto religioso femminile della Chiesa Cattolica

Le Suore domenicane della Congregazione francese di Santa Caterina da Siena (in francese Dominicaines de la congrégation française de Sainte Catherine de Sienne, Étrépagny) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]

Storia modifica

Le origini della congregazione risalgono al 1854, quando tre giovani donne decisero di riunirsi per condurre vita comune e aprire una scuola a Bonnay: il vescovo di Autun affidò il compito di formarle alla vita religiosa a una domenicana del convento di Chalon-sur-Saône, Marie Therèse Joséphine Gand (suor San Domenico della Croce), considerata fondatrice dell'istituto.[2]

L'istituto iniziò a espandersi rapidamente con la fondazione di case in Alsazia e Belgio e nel 1868 le suore raggiunsero le Antille. La casa-madre fu trasferita a Étrépagny nel 1882.[2]

La congregazione, affiliata all'ordine dei frati predicatori dal 27 luglio 1859, ricevette il pontificio decreto di lode il 27 aprile 1864 e l'approvazione definitiva il 25 agosto 1869.[2]

Attività e diffusione modifica

Le suore si dedicano alla vita contemplativa e a opere di apostolato attivo (insegnamento, assistenza a orfani e ammalati, catechesi...).[2]

Oltre che in Francia, sono presenti a Trinidad e Tobago e in Canada;[2] la sede generalizia è a Barataria, nei pressi di Port of Spain, sull'isola Trinidad.[1]

Alla fine del 2015 l'istituto contava 59 religiose in 13 case.[1]

Note modifica

  1. ^ a b c Ann. Pont. 2017, p. 1508.
  2. ^ a b c d e Tarcisio Piccari, DIP, vol. III (1976), col. 844.

Bibliografia modifica

  • Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
  • Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
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