Teorema di Baglini

una congettura secondo la quale il grado di irresponsabilità delle proposte di un partito o di un leader politico è inversamente proporzionale alle sue possibilità di accedere al potere

Il teorema Baglini è una congettura secondo la quale il grado di irresponsabilità delle proposte di un partito o di un leader politico è inversamente proporzionale alle sue possibilità di accedere al potere. Lo affermò nel 1986 Raúl Baglini, allora deputato dell'Unione Civica Radicale.[1]

Il teorema

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Esistono diverse varianti del teorema, ovvero:

  • Quanto più si è lontani dal potere, tanto più irresponsabili sono le dichiarazioni politiche; più ci si avvicina, più diventano sensate e ragionevoli.[2]
  • Quando un gruppo si avvicina al potere, ammorbidisce le sue posizioni critiche nei confronti del governo.[2]
  • Le convinzioni dei politici sono inversamente proporzionali alla loro vicinanza al potere.[2]
  • Quanto più è vicino al potere, tanto più conservatore diventa un gruppo politico.[2]
  • Più un politico si avvicina al potere, più è difficile che mantenga le promesse elettorali.

Le espressioni di Baglini sono state sintetizzate come un "teorema" dal giornalista Horacio Verbitsky.[3]

Voci correlate

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  1. ^ (ES) Las Cámaras, sólo para los debates, in Clarin, 20/07/2000.
  2. ^ a b c d (EN) El teorema de Baglini en el llamado al diálogo Archiviato il 21 dicembre 2016 in Internet Archive. Parlamentario.com - 12 de agosto de 2009
  3. ^ (ES) Autor de un “teorema” emblemático para la política, su Parlamentario, 3 gennaio 2021. URL consultato il 28 giugno 2024.