Teorema di Kato-Rellich

il teorema di Kato-Rellich è un risultato di teoria degli operatori che trova ampia applicazione nella meccanica quantistica. Tale teorema dimostra che la somma di un operatore autoaggiunto e un operatore simmetrico, sotto opportune ipotesi, è un operatore autoaggiunto. Raramente questo risultato viene applicato per generare nuovi operatori autoaggiunti, piuttosto viene impiegato per dimostrare l'autoaggiuntezza di un operatore decomponendolo nella somma di due operatori che sono o noti o comunque più semplici da studiare.

Teorema (Kato-Rellich) modifica

Siano   e   due operatori definiti rispettivamente nei domini   e  . Si dice che   è  -limitato se il dominio di   è un sottoinsieme del domino di  ,  , ed esistono due costanti positive   tali che

  [1]

Enunciato modifica

Sia   un operatore (essenzialmente) autoaggiunto e sia   un operatore simmetrico, A-limitato con  . Allora,   è (essenzialmente) autoaggiunto sul dominio  .[2]

Applicazioni modifica

Grazie al teorema di Kato-Rellich si può dimostrare quanto segue:

Teorema modifica

Sia   fissato e sia   con   l'operatore di moltiplicazione per la funzione  , dove   se  ,   se   e   se  , e  l'operatore di moltiplicazione per la funzione  . Allora vale:

  •   è essenzialmente autoaggiunto sullo spazio delle funzioni test   e sullo spazio di schwartz  ;
  • l'unica estensione autoaggiunta   è l'operatore   sul dominio  ;
  • lo spettro   è limitato dal basso.[3]

Questo teorema è importante in meccanica quantistica in quanto permette di dimostrare in maniera semplice l'autoaggiunzione di molti operatori hamiltoniani quantistici in quanto essi sono della forma  

Note modifica

  1. ^ Andrea Sacchetti, http://cdm.unimo.it/home/matematica/sacchetti.andrea/IstituzioniFisicaMatematica.pdf (PDF), su cdm.unimo.it, 2014, p. 83.
  2. ^ Andrea Sacchetti, Note del corso di Metodi Matematici della Meccanica Quantistica (PDF), su cdm.unimo.it, 2014, p. 85.
  3. ^ Valter Moretti, Teoria Spettrale e Meccanica Quantistica: Operatori in Spazi di Hilbert, Springer Science & Business Media, 2010, pp. 454-455.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica