Terrasite

Album dei Cattle Decapitation del 2023

Terrasite è l'ottavo album in studio del gruppo musicale statunitense Cattle Decapitation, pubblicato il 12 maggio 2023 dalla Metal Blade Records.[4]

Terrasite
album in studio
ArtistaCattle Decapitation
Pubblicazione12 maggio 2023
Durata52:41
Dischi1
Tracce10
GenereDeathgrind[1][2]
Technical death metal[3]
Progressive death metal[1]
EtichettaMetal Blade Records
ProduttoreDave Otero
RegistrazioneFlatline Audio, Westminster, Colorado, maggio-giugno 2022
FormatiCD, 2 LP, download digitale
Cattle Decapitation - cronologia
Album precedente
(2013)
Album successivo
Singoli
  1. We Eat Our Young
    Pubblicato: 16 febbraio 2023
  2. Scourge of the Offspring
    Pubblicato: 29 marzo 2023

Descrizione modifica

Parlando della concezione dell'album, il frontman Travis Ryan ha descritto Terrasite come una continuazione del precedente album Death Atlas:[3]

«L'unico modo per continuare ad andare avanti è la rinascita. Nell'approcciarci al nuovo record. non solo era necessario mantenere la stessa traiettoria musicale a cui la band mirava sin dagli inizi, ma anche esplorare più a fondo gli elementi ambientali e strutturali che sono stati parte di Death Atlas

Il titolo dell'album è una parola inventata dallo stesso Ryan, e fa riferimento alle creature protagoniste dei testi dell'album e presenti anche sulla copertina del disco, disegnata come quelle di gran parte della discografia del gruppo da Wes Benscoter.[5] Il termine (lett. divoratori della Terra)[6] è formato da due termini greci, Terra e Sitos, riferimento al ruolo dell'umanità nella distruzione del pianeta Terra.[3] L'album in sé è infatti un concept album che vede il genere umano, estintosi in Death Atlas, rinascere come nuove creature simili agli scarafaggi per continuare a divorare e distruggere il suo pianeta.[6] L'ispirazione alla scrittura dei testi delle canzoni è stata data, sempre secondo Travis Ryan, da «una condizione di stress, angoscia, rabbia, ira, risentimento, depressione, ansia, una prospettiva miserabile della nostra specie sia a livello quotidiano, un livello ampio e mondiale, che a livello filosofico».[4]

Acclamato dalla critica specializzata,[7][8] musicalmente è stato descritto come un album di progressive death metal e di deathgrind melodico,[1][2][9] con sonorità frutto del mix di death metal e black metal,[2] come anche di melodic e technical death metal.[10] Lo staff di Lambgoat, in particolare, descrive l'evoluzione dei Cattle Decapitation da una band grindcore a un «qualcosa di ancora più maniacale con questo album, una reale e geniale interpretazione ibrida di pesante death metal, grindcore brutale e terrore lirico».[11]

Il brano che dà conclusione all'album, intitolato Just Another Body, è stato scritto dal cantante Travis Ryan influenzato dalla scomparsa, nel 2022, degli amici e colleghi Trevor Strnad, cantante dei The Black Dahlia Murder, e Gabe Serbian, batterista dei The Locust e in precedenza membro fondatore degli stessi Cattle Decapitation,[3] ed è stato descritto come una «power ballad di progressive technical deathgrind»,[12] con una lunga sezione finale di tastiere e voci pulite, in contrasto con i blast beat e i riff «martellanti» che pervadono il resto della canzone.[12] L'album stesso è stato dedicato alla memoria di Serbian.[13]

Tracce modifica

Testi di Travis Ryan, musiche dei Cattle Decapitation.

  1. Terrasitic Adaptation – 5:02
  2. We Eat Our Young – 3:56
  3. Scourge of the Offspring – 4:29
  4. The Insignificants – 4:43
  5. The Storm Upstairs – 5:28
  6. ...and the World Will Go On Without You – 4:14
  7. A Photic Doom – 4:27
  8. Dead End Residents – 5:09
  9. Solastalgia – 4:57
  10. Just Another Body – 10:16

Formazione modifica

Gruppo
  • Travis Ryan – voce, direzione artistica
  • Josh Elmore – chitarra solista
  • Belisario Dimuzio – chitarra ritmica
  • Olivier Pinard – basso
  • Dave McGraw – batteria
Altro personale
  • Dave Otero – produzione, missaggio, mastering; tastiera aggiuntiva (traccia 10)
  • Dis Pater – tastiera, sintetizzatore, percussioni (tracce 1, 3 e 10)
  • Mike Low – ingegneria del suono aggiuntiva
  • Wes Benscoter – copertina

Classifiche modifica

Classifica (2023) Posizione
massima
Austria[14] 66
Germania[15] 34
Regno Unito (independent)[16] 12
Regno Unito (rock)[17] 4
Stati Uniti (independent)[18] 48
Stati Uniti (hard rock)[19] 17
Svizzera[14] 68

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Cattle Decapitation - Terrasite, su The Metal Observer, 30 aprile 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  2. ^ a b c (EN) Review: Cattle Decapitation - Terrasite, su Sputnikmusic. URL consultato il 12 maggio 2023.
  3. ^ a b c d (EN) Cattle Decapitation / Terrasite a Ferocious and Thought-provoking Album, su Metal Talk, 9 maggio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  4. ^ a b (EN) Cattle Decapitation - Terrasite, su Metal Blade Records. URL consultato il 12 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 12 maggio 2023).
  5. ^ (EN) Cattle Decapitation Share Their First Reaction To The Divisive Cover Art Of Their New Album “Terrasite”, su ThePRP, 5 aprile 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  6. ^ a b (EN) Cattle Decapitation Reveal 'Terrasite' Cover Artwork and Track-Listing, su V13, 13 gennaio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  7. ^ (EN) Album Review: Cattle Decapitation Terrasite, su Metal Injection, 3 maggio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  8. ^ Recensione Cattle Decapitation Terrasite, su True Metal, 12 maggio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  9. ^ (EN) Review: Cattle Decapitation - "Terrasite", su Metal Wani. URL consultato il 12 maggio 2023.
  10. ^ (EN) Cattle Decapitation - Terrasite - Album Review, su Noizze, 11 maggio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  11. ^ (EN) Cattle Decapitation 'Terrasite' Album Review, su Lambgoat, 7 maggio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  12. ^ a b (EN) Album Review: Cattle Decapitation, su Ghost Cult Magazine, 8 maggio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  13. ^ Cattle Decapitation: i dettagli del nuovo album "Terrasite", su Metalitalia.com, 11 gennaio 2023. URL consultato il 12 maggio 2023.
  14. ^ a b (EN) Terrasite by Cattle Decapitation, su aCharts. URL consultato il 25 maggio 2023.
  15. ^ (DE) Cattle Decapitation - Terrasite, su Offizielle Deutsche Charts. URL consultato il 25 maggio 2023.
  16. ^ (EN) Official Independent Albums Chart Top 50 (19 May 2023 - 25 May 2023), su Official Charts Company. URL consultato il 25 maggio 2023.
  17. ^ (EN) Official Rock & Metal Albums Chart Top 40 (19 May 2023 - 25 May 2023), su Official Charts Company. URL consultato il 25 maggio 2023.
  18. ^ (EN) Independent Albums, su Billboard. URL consultato il 25 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2023).
  19. ^ (EN) Top Hard Rock Albums, su Billboard. URL consultato il 25 maggio 2023 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2023).

Collegamenti esterni modifica

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