Tony Cragg
Anthony Douglas Cragg, meglio conosciuto come Tony Cragg (Liverpool, 9 aprile 1949), è uno scultore britannico. Le opere di Cragg sono realizzate utilizzando diversi materiali e oggetti che vengono assemblati in forme varie.[1]
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Premio Imperiale 2007Biografia
modificaDal 1966 al 1968 Tony Cragg lavorò come biomedico a Liverpool ("all'epoca lavoravo in un laboratorio puzzolente e disegnavo nel tempo libero" disse) prima che la sua compagna lo incoraggiasse a dedicarsi a tempo pieno all'arte.[2] Dal 1969 al 1970 studiò arte al Gloucerstershire College, dal 1970 al 1973 alla Wimbledon College of Arts, e dal 1973 al 1977 presso il Royal College of Art di Londra.[1] Nel 1977, Cragg si trasferì in pianta stabile a Wuppertal, in Germania.[1] L'artista tenne la sua prima mostra nel 1979 alla Lisson Gallery di Londra.[3] Durante gli anni ottanta, Cragg divenne famoso in tutto il mondo e iniziò a esporre le sue creazioni in molti musei e gallerie d'arte.[4]
Cragg ha dedicato gran parte della sua vita all'insegnamento. Dal 1988 al 2001 è stato docente a Düsseldorf e dal 2001 al 2006 presso l'Universität der Künste di Berlino. Dal 2009 è rettore all'Accademia d'arte di Düsseldorf.[1]
Galleria d'immagini
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Ferryman a Vienna -
Holzkristall Neuenkirchen a Neunkirchen -
I'm alive a Wuppertal -
Think thing a Stoccolma -
Versus a Stoccolma -
Here Today, Gone Tomorrow a Wuppertal -
Statue a Lichtervelde -
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Note
modifica- ^ a b c d Cragg, Tony, su treccani.it. URL consultato il 29 marzo 2021.
- ^ (EN) Tony Cragg, su artnet.com. URL consultato il 29 marzo 2021.
- ^ (EN) Tony Cragg, su tony-cragg.com. URL consultato il 29 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 29 ottobre 2020).
- ^ (SV) Tony Cragg, su gsa.se. URL consultato il 29 marzo 2021.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su tony-cragg.com.
- Giovanna Mencarelli, Cragg, Tony, in Enciclopedia Italiana, VII Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2006.
- Opere di Tony Cragg, su MLOL, Horizons Unlimited.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 110968365 · ISNI (EN) 0000 0001 2032 799X · SBN UBOV051725 · Europeana agent/base/61922 · ULAN (EN) 500016206 · LCCN (EN) n83069375 · GND (DE) 118522531 · BNE (ES) XX842305 (data) · BNF (FR) cb119433603 (data) · J9U (EN, HE) 987007507960605171 · NDL (EN, JA) 00731796 · CONOR.SI (SL) 54666339 |
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