Trattato di Sistova

Il Trattato di Sistova pose fine all'ultima guerra austro-turca (1787-91). Mediato da Gran Bretagna, Prussia e Paesi Bassi,[1] fu firmato a Sistova (l'odierna Svishtov) in Bulgaria il 4 agosto 1791.[2] Il trattato fu scritto in francese e turco.

Trattato di Sistova
Sede del trattato
Tipotrattato di pace
ContestoGuerra austro-turca (1788-1791)
Firma4 agosto 1791
LuogoSistova
EffettiFine della guerra austro-turca
Parti Austria
Bandiera della Turchia Impero Ottomano
Mediatori Gran Bretagna
Prussia
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi
FirmatariMonarchia asburgica e Impero ottomano
voci di trattati presenti su Wikipedia

Storia modifica

La monarchia asburgica era stata respinta nel primo anno di guerra, ma poi riuscì a conquistare Belgrado e ottenne un'altra vittoria vicino a Calafat nel 1790. Anche l'alleato dell'Austria, la Russia, ebbe molti successi, ma l'Austria era minacciata dall'invasione della Prussia.[3] Inoltre era scoppiata la rivoluzione francese che richiedeva l'urgente attenzione dell'Austria. Sotto questa pressione, l'Austria accettò solo i guadagni molto magri dalla guerra: solo la città di Orsova (l'odierna Orșova ) e due piccoli luoghi sulla frontiera croata furono ceduti all'Austria.[4]

Questo trattato pose fine alle guerre austro-ottomane. L'Austria non ha partecipato alle guerre guidate dalla Russia contro gli Ottomani durante il XIX e il XX secolo.[5]

Con la fine della guerra turca, l'Austria si unì alla Prussia nella dichiarazione di Pillnitz il 27 agosto e rinunciò a qualsiasi espansione a spese dell'Impero Ottomano. In cambio, la Prussia promise di non espandersi a est e di non sostenere la rivoluzione del Brabante. Entrambi i paesi si sarebbero impegnati a intervenire in Francia se le varie potenze europee, qualora necessario, fossero state tutte d'accordo.

Note modifica

  1. ^ The Peace Treaties of the Ottoman Empire, Karl-Heinz Ziegler, 'Peace Treaties and International Law in European History: From the Late Middle Ages to World War One, ed. Randall Lesaffer, (Cambridge University Press, 2004), 358.
  2. ^ Jeremy Black, British Foreign Policy in an Age of Revolutions, 1783-1793, (Cambridge University Press, 1994), 263.
  3. ^ Virginia Aksan, Ottoman Wars: An Empire Besieged, (Taylor & Francis, 2007), 138.
  4. ^ Charles W. Ingrao, The Habsburg Monarchy, 1618-1815, (Cambridge University Press, 2000), 210.
  5. ^ John Acton, The Cambridge Modern History, Macmillan & Company, 1904, p. 334.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

  Portale Storia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di storia