Triumph Daytona
La Triumph Daytona (chiamata anche Daytona T300) è una motocicletta prodotta dalla casa motociclistica inglese Triumph Motorcycles dal 1991 al 1998 (ad eccezione dell'anno 1997).
| Triumph Daytona | |
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| Costruttore | .svg){kind=small} Triumph
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| Tipo | sportiva stradale |
| Produzione | dal 1991 al 1998 |
| Sostituita da | Triumph Daytona 955i |
| Stessa famiglia | Triumph Trident, Triumph Trophy |
| Note | Altre eredi: Triumph TT600, Triumph Daytona 600 |
La Daytona è stata poi sostituita nel 1997 dalla Triumph Daytona 955i.
Panoramica e contesto
modificaLa Daytona utilizza un'architettura modulare con componentistica condivisa con altre moto del costruttore inglese, tra cui il motore con doppio albero a camme in testa (DOHC) raffreddato a liquido e il telaio in acciaio. Questo sistema ha garantito la possibilità di offrire modelli differenti diminuendo i costi di produzione.
Il telaio tubolare in acciaio ad alta resistenza è stato derivato dalla Triumph Bonneville T140, mentre parte della componentistica proviene da fornitori nipponici come Nissin (freni a disco idraulici) e Showa o Kayaba per la forcella anteriore.
Versioni
modificaDaytona 750 e 1000 (1991-1993)
modificaLa Daytona è stata introdotta su mercato nel 1991, inizialmente con due motorizzazioni: un tre cilindri da 749 cc (codice T330, T331 e T332) e un motore a quattro cilindri da 998 cc (codice T343, T344 e T345).
Daytona 900 e 1200 (1993-1996)
modificaNel 1993 la gamma motori è stata totalmente rivista: il 750 è stata rimossa a favore di un propulsore dalla medesima architettura con cilindrata portata a 885 cc che viene già impiegato sulle Trident e Trophy (codice modello T357). Allo stesso modo il 1000 è stato sostituito con una versione maggiorata a 1180 cc, già utilizzato sulla Trophy 1200 (codice modello T354).[1]
Edizioni speciali
modificaDaytona Super III (1994)
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Nel 1994[2] a seguito di una collaborazione stipulata tra Triumph e il motorista Cosworth, è stata creata la versione speciale Daytona Super III (T310). Basata sulla motorizzazione da 900 cc, ha subìto svariate modifiche e migliorie tra cui una serie di alleggerimenti e un incremento di potenza. Il rapporto di compressione è stato aumentato, gli alberi a camme modificati, con la potenza che sale a 117 CV. All'anteriore, i dischi flottanti da 310 mm di diametro sono azionati da pinze a sei anziché quattro pistoncini. I parafanghi anteriore e posteriore sono in fibra di carbonio, con il peso contenuto in 211 kg.[3]
Daytona 1200 SE (1998)
modificaNel 1998 è stata prodotta in tiratura limitata a 250 esemplari, una versione speciale della Daytona 1200 chiamata Special Edition.
Caratteristiche tecniche
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Note
modifica- ^ https://books.google.it/books?id=pCxagksl33AC&pg=PA34&dq=Triumph+Daytona+1200+test&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwiciJKb6b_8AhURtKQKHTokCP8Q6AF6BAgDEAM#v=onepage&q=Triumph%20Daytona%201200%20test&f=false
- ^ https://books.google.it/books?id=RLgBX0qMEgAC&pg=RA10-PA34&dq=Daytona+Super+III&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjEk_XX6b_8AhUGuKQKHSZMCYgQ6AF6BAgFEAM#v=onepage&q=Daytona%20Super%20III&f=false
- ^ https://books.google.it/books?id=RLgBX0qMEgAC&pg=RA4-PA52&dq=Daytona+Super+III&hl=it&sa=X&ved=2ahUKEwjEk_XX6b_8AhUGuKQKHSZMCYgQ6AF6BAgGEAM#v=onepage&q=Daytona%20Super%20III&f=false
Bibliografia
modifica- Clarke, David (2012). Hinckley Triumphs: The First Generation. Crowood Press. ISBN 978 1 84797 341 2.
- Clarke, David (2021). First Generation Hinckley Triumph (T300) Motorcycles: Maintenance, restoration and modification. Crowood Press. ISBN 978 1 78500 943 3.
Altri progetti
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Daytona 900
