Ulla Norden
Ulla Norden, pseudonimo di Ulla Kleiner (Mannheim, 4 dicembre 1940 – Bad Neuenahr, 5 marzo 2018), è stata una cantante, conduttrice radiofonica e conduttrice televisiva tedesca.
| Ulla Norden | |
|---|---|
| Nazionalità |  Germania
|
| Genere | Schlager Pop |
| Periodo di attività musicale | 1961 – 2011 |
| Strumento | Voce |
| Etichetta | Ariola Records Rubin Records |
Tra i suoi brani di maggiore successo, figurano Alle Tage Sonntag, Alle Wege im Leben, Dein Platz ist immer in der ersten Reihe, Dieser Mann gibt mir zu denken, Du wirst lachen, mir geht's gut, Einer wie du, Immer lieber, immer öfter, Schlaf bitte nicht gleich wieder ein, Urlaub, mach mal Urlaub, Verliebt in den eigenen Mann, Wir sind verrückt, wir beide, ecc.[1][2][3][4][5][6][7] Condusse i programmi radiofonici di WDR 4 ARD Nachtexpress, Morgenmelodie, Morgenpavillon, Gut aufgelegt e WDR 4 Superwunschhitparade.[2][3]
Biografia modifica
Ulla Kleiner, in seguito nota con il nome d'arte di Ulla Norden, nasce a Mannheim il 4 dicembre 1940.[1]
Dopo aver studiato canto, danza e recitazione a Costanza[1][2], all'inizio degli anni sessanta firma un contratto discografico con l'etichetta Ariola Records[1], contratto che gli viene in seguito prolungato dopo la vittoria in un concorso canoro[1]. In seguito, nel 1966, compare nel Rudi Carrell Show.[1]
Il successo arriva alla fine degli anni sessanta grazie al brano Das ist zu schön, um wahr zu sein.[1] Seguiranno altre hit quali Wir sind verrückt wir beide, cover di You're the Greatest Lover delle Luv', e Ich bin verliebt in den eigenen Mann.[1]
A partire dal 1982, diventa conduttrice di programmi per l'emittente RTL Television e in seguito per l'emittente NDR.[1] A partire dall'8 giugno 1988 diventa poi conduttrice del programma radiofonico di WDR 4 ARD Nachtexpress.
Nel 1998, fa il proprio ritorno anche sulla scena musicale[1], firmando un contratto con l'etichetta Rubin Records, e nel 1999 pubblica il singolo Dieser Mann gibt mir zu denken[1]. Subito dopo, si ritira però nuovamente dalla scena musicale in seguito alla morte del marito Peter Puder, stroncato da un cancro pochi giorni dopo la pubblicazione del disco.[1]
Nel 2003, sposa in seconde nozze il produttore discografico Günter Ilgner, che però muore appena un anno dopo in seguito ad un'operazione all'intestino.[6][8]
Nel 2009 pubblica il suo ultimo album da solista dal titolo In alter Frische[3][4] e incide alcuni brani in duetto assieme a Michel van Dam (tra cui Danny Boy, Komm an Bord, Die Kraft in dir e Träume endlich leben), che l'anno seguente verranno inseriti nell'album Das Flüstern des Windes.[1]
L'anno seguente abbandona definitivamente la scena musicale e televisiva.[1][6]
Muore il 5 marzo 2018[1][6] in un ospedale di Neuenahr[3], all'età di 77 anni.
Discografia parziale modifica
Album modifica
- 1992 : Ich bin verliebt in den eigenen Mann
- 1994 : Bis zum nächsten Mal
- 1997 : Immer lieber, immer öfter
- 2000 : Ich tausche mein Herz gegen dein Herz
- 2005 : Zwischen gestern und morgen
- 2009 : In alter Frische
- 2010: Das Flüstern des Windes (con Michel van Dam)
Filmografia parziale modifica
- Showbusiness - miniserie TV (1961)
- Wenn der weiße Flieder wieder blüht - film TV, regia di Dieter Pröttel (1967)
- ...und sowas nennt sich Show - film TV, regia di Truck Branss (1971)
- Der Wind hat mir ein Lied erzählt - film TV, regia di Dieter Wendrich (1973)
Note modifica
- ^ a b c d e f g h i j k l m n o (DE) Werner Plüss, Schlagersängerin Ulla Norden verstorben, in Radio Melody, marzo 2018. URL consultato il 22 maggio 2020.
- ^ a b c (DE) Jochen Roberts, Langjährige WDR 4-Moderatorin Ulla Norden verstorben, in WDR, marzo 2018. URL consultato il 22 maggio 2020.
- ^ a b c d (DA) Ulla Norden er død i en alder af 77, in Tysk Schlager.dk, marzo 2018. URL consultato il 23 maggio 2020.
- ^ a b (DE) Ulla Norden im Alter von 77 Jahren gestorben, in Schlagerplanet, marzo 2018. URL consultato il 23 maggio 2020.
- ^ (DE) Sonja Utsch, „Sie war brillant und lustig“: Ulla Norden ist tot, in Bild der Frau, marzo 2018. URL consultato il 23 maggio 2020.
- ^ a b c d (DE) Mit diesem tragischen Schicksal hatte sie zu kämpfen, in Bunte, 7 marzo 2018. URL consultato il 23 maggio 2020.
- ^ (DE) Ulla Norden, su whoswho.de, Who's Who. URL consultato il 22 maggio 2020.
- ^ (DE) Musikverleger Günter Ilgner gestorben, in DMV-Online, 22 settembre 2004. URL consultato il 22 maggio 2020 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2019).
Collegamenti esterni modifica
- (EN) Ulla Norden, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Ulla Norden, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Ulla Norden, su IMDb, IMDb.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 79637610 · ISNI (EN) 0000 0000 5773 8963 · GND (DE) 13447452X · WorldCat Identities (EN) viaf-79637610 |
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