Utente:Actormusicus/Omicidio preterintenzionale

Elemento soggettivo del reato modifica

La fattispecie è difficile da conciliare con il principio di colpevolezza, che vieta di punire chi non si trovi almeno in colpa rispetto al fatto commesso. Nell'omicidio preterintenzionale l'agente è senz'altro in dolo rispetto al fatto di lesioni o di percosse, ma è molto più complesso stabilire il suo atteggiamento psicologico rispetto alla morte della vittima, da lui non voluta.

A questo proposito l'elemento soggettivo della preterintenzione, distinto da colpa e dolo, è ricostruito in vario modo.

  • Dolo misto a responsabilità oggettiva. Una prima interpretazione vuole che, al dolo di lesioni o di percosse, si sommi in effetti una responsabilità oggettiva (che prescinde da qualsiasi legame psicologico tra l'agente e il fatto) per l'omicidio. In questo senso, tuttavia, la figura dell'omicidio preterintenzionale risulterebbe contraria alla Costituzione: si tratterebbe cioè di una responsabilità per fatto proprio non colpevole.
  • Dolo misto a colpa. Altra tesi, nel tentativo di conciliare la fattispecie con il dettato costituzionale, sostiene che al dolo del fatto meno grave si sommi invece la colpa del fatto più grave. Poiché però la colpa dipende sempre dalla violazione di un obbligo di cautela, si obietta che, se così fosse, l'ordinamento imporrebbe l'obbligo di «percuotere o procurare lesioni con cautela»: obbligo paradossale, perché queste condotte sono in realtà radicalmente illecite.

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Il primo orientamento liquida come sostanziale "responsabilità oggettiva mascherata" quei correttivi elaborati ed applicati al predetto modello del dolo misto a colpa, nel tentativo di rispondere alla censura del "ledere/percuotere con cautela"[11] Di seguito, si citano alcuni di questi "correttivi", empiricamente giudicati, dalla letteratura scientifica, come "modelli mentitori":[12][13][14]

  • La figura del c.d. rischio totalmente illecito, veicolata in un arenato progetto di riforma del codice penale dal suo più autorevole esponente, nonche' presidente del commissione incaricata: Prof. A. Pagliaro.[15]
  • Il modello della colpa generica oggettivata.[16]
  • Lo schema del dolo misto a colpa presunta.[17]
  • La teoria tedesca dell'imputazione oggettiva dell'evento.[18][19][20]
  • La costruzione imputativa giurisprudenziale fondata sulla "progressione omogenea" tra gli atti diretti a ledere o percuotere e l'evento preterintenzionale: "il giudice non deve verificare se l'evento morte fosse prevedibile secondo un parametro legale, dettato per la colpa, ma solo se l'agente ha agito con il dolo di cui all'art. 581 o 582 c.p. Chi agisce con dolo di percosse e lesioni per definizione può prevedere l’evento più grave del risultato voluto, indipendentemente dai parametri che servono a qualificare la colpa. [...] la ratio dell'art. 584 c.p., risulta conforme al dettato costituzionale, in quanto si fonda sul rapporto dell'elemento psicologico di un delitto preveduto e voluto contro l'incolumità, con l'evento morte come conseguenza perciò stesso prevedibile della condotta".[21]
  • Da quanto suesposto sulla ricercata convivenza normativa tra l'art. 584 c.p. e l'art. 27 Cost, <<La circostanza che obiettivi di politica criminale siano perseguiti cercando di affermare modelli mentitori non deve stupire: Thomas Kuhn, nel suo lavoro dedicato alla struttura delle rivoluzioni scientifiche, ha da tempo dimostrato come gli studiosi di molte discipline scientifiche, invece di facilitare il confronto delle idee mediante l’adozione di una terminologia univoca, si comportino come gli appartenenti alle fazioni di una guerra civile che si rifiutano di riconoscere anche il linguaggio dell’avversario, adottando, in difesa del paradigma che si vuole affermare, tecniche argomentative di persuasione, fra le quali l’attribuzione di significati impropri alle parole utilizzate.>>[22]

Venendo all'elemento psicologico relativo agli "atti diretti a ledere o percuotere", sebbene vi siano state talune posizioni giurisprudenziali e dottrinali valorizzanti l'insufficienza del dolo eventuale a sostenere la portata offensiva richiesta dagli "atti diretti a...", generalmente si ritiene che il dolo possa configurarsi anche come solo "eventuale".[23]

Infine, sull'atteggiamento psicologico dall'agente verso l'evento preterintenzionale, secondo una tesi questo può essere anche solo non voluto dall'agente;[24] secondo un orientamento più rigido, invece, detto evento preterintenzionale deve essere rigorosamente "disvoluto" dal reo: diversamente, nella realtà giurisprudenziale, potrebbero essere utilizzate (in modo scorretto) forme imputative di dolo eventuale per addebitare l'evento morte (nel dolo eventuale, l'evento non è perseguito dal reo, ma solo accettato nella sua possibile realizzazione): una sostanziale responsabilità oggettiva mascherata.[25][26][27][28][29]

  1. ^ Marcello Gallo, Diritto penale italiano Appunti di parte generale. Volume primo, 2014.
  2. ^ In tal senso si veda Cass. 4 marzo 1992, Carmignani
  3. ^ Sentenza 364/1988 (ECLI:IT:COST:1988:364) Giudizio: GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ COSTITUZIONALE IN VIA INCIDENTALE Presidente: SAJA - Redattore: Udienza Pubblica del 29/09/1987; Decisione del 23/03/1988 Deposito del 24/03/1988; Pubblicazione in G. U. 30/03/1988 n. 13
  4. ^ Corte costituzionale. N. 1085 SENTENZA 30 NOVEMBRE 1988 Deposito in cancelleria : 13 dicembre 1988
  5. ^ Mantovani Ferrando e Flora Giovanni, Diritto Penale, Padova, Cedam, 2023, ISBN 9788813383732.
  6. ^ OMICIDIO PRETERINTENZIONALE E PRINCIPIO DI COLPEVOLEZZA, su archiviodpc.dirittopenaleuomo.org.
  7. ^ Manzini Vincenzo, Trattato di diritto penale italiano,Torino, Utet 1926.
  8. ^ In tal senso Cass. n. 13114 del 2002.
  9. ^ Ramacci, F., I delitti di omicidio, Giappichelli, 2016, pp. 87 e ss..
  10. ^ La responsabilità oggettiva nella più recente giurisprudenza della Cassazione relativa agli artt. 116, 584 e 586 c.p. (PDF), su dpc-rivista-trimestrale.criminaljusticenetwork.eu.
  11. ^ (FR) Hilger Geoffroy, Droit pénal général - 26 Exercices d'application, Editions Ellipses, 21 novembre 2017, ISBN 978-2-340-05161-4. URL consultato il 3 novembre 2023.
  12. ^ Giorgio Licci, Modelli nel diritto penale: Filogenesi del linguaggio penalistico. II edizione, Giappichelli, 14 marzo 2014, ISBN 978-88-348-4731-2. URL consultato il 3 novembre 2023.
  13. ^ Emilio Dolcini, Studi in onore di Giorgio Marinucci, Giuffrè Editore, 2006, ISBN 978-88-14-12148-7. URL consultato il 5 novembre 2023.
  14. ^ Pasquale Fava, Giurisprudenza penale: reati di parte speciale del C.P. e delle principali leggi complementari, Maggioli Editore, 2009, ISBN 978-88-387-4744-1. URL consultato il 5 novembre 2023.
  15. ^ Principi di diritto penale, su shop.giuffre.it. URL consultato il 2 novembre 2023.
  16. ^ Stefano Canestrari, L'illecito penale preterintenzionale, CEDAM, 1989, ISBN 978-88-13-16617-5. URL consultato il 2 novembre 2023.
  17. ^ Cass. 5515/2019 in tema di omicidio preterintenzionale, su sistemapenale.it. URL consultato il 2 novembre 2023.
  18. ^ Claus Roxin, Politica Criminale, Guida Editori, 1986, ISBN 978-88-7042-811-7. URL consultato il 2 novembre 2023.
  19. ^ Margareth Helfer, Imputazione oggettiva (la teoria dell'), Dig. disc. pen., Aggiornamento XI, in Dig. disc. pen., Aggiornamento XI, 1º gennaio 2021. URL consultato il 6 novembre 2023.
  20. ^ Imputazione oggettiva dell'evento - e-Book, su www.giappichelli.it. URL consultato il 6 novembre 2023.
  21. ^ C’è ancora spazio per il delitto preterintenzionale?, su Altalex, 7 dicembre 2007. URL consultato il 2 novembre 2023.
  22. ^ Giorgio Licci, Figure del diritto penale: Il sistema italiano, Giappichelli, 27 dicembre 2013, ISBN 978-88-348-7943-6. URL consultato il 6 novembre 2023.
  23. ^ Giorgio Lattanzi e Ernesto Lupo, Codice penale. Rassegna di giurisprudenza e di dottrina, Giuffrè Editore, 2010, ISBN 978-88-14-15924-4. URL consultato il 3 novembre 2023.
  24. ^ Arturo Santoro, Manuale di diritto penale, Unione tipografico-editrice torinese, 1958. URL consultato il 3 novembre 2023.
  25. ^ Manfred Maiwald, Causalità e diritto penale: studio sul rapporto tra scienze naturali e scienza del diritto, Giuffrè, 1999, ISBN 978-88-14-07276-5. URL consultato il 3 novembre 2023.
  26. ^ Teresa Guerrieri, Studi monografici di diritto penale. Percorsi ragionati sulle problematiche di maggiore attualità, HALLEY Editrice, 2007, ISBN 978-88-7589-290-6. URL consultato il 3 novembre 2023.
  27. ^ Stefano Canestrari, Dolo eventuale e colpa cosciente: ai confini tra dolo e colpa nella struttura delle tipologie delittuose, A. Giuffrè, 1999, ISBN 978-88-14-07658-9. URL consultato il 3 novembre 2023.
  28. ^ Alfonso Stile, Responsabilità oggettiva e giudizio di colpevolezza, Jovene, 1989, ISBN 978-88-243-0780-2. URL consultato il 3 novembre 2023.
  29. ^ Cass. 5515/2019 in tema di omicidio preterintenzionale, su www.sistemapenale.it. URL consultato il 5 novembre 2023.