Utente:Alepap/sandbox

|Nome = Franca |Cognome = Porciani |Sesso = F |LuogoNascita = Montecatini Terme |GiornoMeseNascita = 9 settembre |AnnoNascita = 1949 |LuogoMorte = |GiornoMeseMorte = |AnnoMorte = |Attività = giornalista |Attività2 = medico |Attività3 = scrittrice |Nazionalità = italiana |PostNazionalità = |Immagine = Franca Porciani nel 2012.jpg }}

Biografia

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Dopo la laurea in medicina all'Università degli studi di Firenze e circa sette anni di esercizio della professione, ha deciso di dedicarsi al giornalismo medico-scientifico.

È giornalista professionista iscritta all’Ordine dei giornalisti dal 1987 e si occupa di informazione medico-scientifica.

Dal 1986 al 1990 ha fatto parte della redazione del Corriere Medico, giornale d'informazione per medici, allora appartenente al gruppo Rizzoli.

Nel 1991 è stata assunta al Corriere Della Sera, dove ha fatto parte della redazione del Corriere Salute, supplemento settimanale di medicina del Corriere della Sera.

Dal luglio del 2005 ha ricoperto la carica di vice caposervizio nelle pagine dedicate alla salute del Corriere Della Sera. Alla fine del 2011 è entrata a far parte della redazione di Sette, settimanale del Corriere della Sera.

Particolarmente attenta alle problematiche etiche della medicina, soprattutto per quanto riguarda la ricerca e le cure di fine vita, è stata per diversi anni membro e Vicepresidente del Comitato per l'etica di fine vita della Fondazione Floriani di Milano - ha realizzato diverse inchieste sul traffico d'organi.

E' una degli autori di "Malati di Rischio" edito da Elsevier Masson, a cura di Amedeo Santosuosso e Marcello Tamburini, 1999, Milano.

E' stata l'ideatrice e la coordinatrice, insieme al professor Gianfranco Gensini dell'Università degli studi di Firenze, della "Carta di Firenze", documento sui diritti dei pazienti, elaborato da un gruppo di esperti nel 2004.

Nel 2006 ha vinto il premio giornalistico Voltolino[1], consegnatole da Rita Levi Montalcini al Circolo della Stampa di Milano.

Nel 2010 ha ricevuto un importante premio giornalistico[2] per "il contributo ad una comunicazione corretta e competente sulle problematiche del diabete", assegnato a lei e alla collega Maria Emilia Bonaccorso, giornalista di Ansa Salute a Roma, dalla Società Italiana di Diabetologia.

A marzo 2012 ha pubblicato con la Franco Angeli un libro inchiesta sul traffico di organi: "Traffico d'Organi - nuovi cannibali, vecchie miserie", prefazione di Ettore Mo - ed. Franco Angeli, 2012, Milano.

Il suo interesse oggi si rivolge in modo particolare alla riflessione culturale sulla medicina e sulla scienza. Attualmente tratta temi di costume e società oltre che medico-scientifici.

  1. ^ Il premio scientifico Voltolino a Franca Porciani del Corriere, in Corriere della Sera, 17 ottobre 2006, p. 6. URL consultato il 13-10-2012.
  2. ^ Premio giornalistico a Franca Porciani, in Corriere della Sera, 13 giugno 2010, p. 65. URL consultato il 16-10-2012.

Bibliografia

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  • Franca Porciani, "Traffico d'organi. Nuovi cannibali, vecchie miserie", Franco Angeli, 2012, ISBN 9788856837063
  • Tamburini - Santosuosso, "Malati di rischio. Indicazioni etiche, legali e psico-sociali dei test genetici in oncologia", ELSEVIER Masson Italia, 1999, ISBN 9788821424434