Utente:AlexanAan/David Puente

David Alejandro Puente Anzil (Merida, 9 novembre 1982) è un blogger, giornalista e autore televisivo.

Biografia modifica

David Puente nasce a Merida (Venezuela) il 9 novembre del 1982 da padre peruviano e madre italiana; si trasferisce in Italia nel 1990 all'età di 7 anni, per poi stabilirsi a Udine dove consegue il diploma in Grafica presso l'Isituto Statale d'Arte "G.Sello" e la laurea in Scienze e Tecnologie Multimediali presso l'Università degli Studi di Udine.[1]

Ha lavorato per la Casaleggio Associati, dove si è occupava del settore comunicazione per l'ex ministro delle Infrastrutture Antonio Di Pietro.[2][3]

Nel 2020 si trasferisce a Milano per lavorare nel giornale Open di Enrico Mentana.

Carriera modifica

Autore del blog antibufala Bufale.net e Davidpuente.it, dopo aver scritto per le testate giornalistiche Nextquotidiano, Giornalettismo, Vice e Rollingstone viene assunto a Open come praticante giornalista a partire dal primo dicembre 2018.

Ritenuto un esperto nel mondo delle Fake News, entra a far parte della Task Force del Governo Conte II "Unità di monitoraggio per il contrasto della diffusione di fake news relative al Covid-19 sul web e sui social network", designato nel decreto del 4 aprile 2020.[4]

Carriera televisiva modifica

Nel 2019 diventa autore, insieme a Michelangelo Coltelli di Butac, del programma televisivo Fake La Fabbrica delle Notizie, in onda su Canale Nove.[5]

Opere modifica

  • David Puente, Il Grande Inganno di Internet, Solferino Editore, 2019, ISBN-13: 978-8828201465

Note modifica

  1. ^ Chi è David Puente: scopri tutto quello che c'è da sapere sul giornalista, su Donna Glamour, 21 aprile 2020. URL consultato l'11 maggio 2020.
  2. ^ M5S, attacchi hacker, ​David Puente (ex Casaleggio Associati): «Date retta, spegnete tutto», su www.ilmessaggero.it. URL consultato l'11 maggio 2020.
  3. ^ Gabriele M, David Puente, chi è: curiosità sul blogger e debunker italiano, su ViaggiNews.com, 1º febbraio 2020. URL consultato l'11 maggio 2020.
  4. ^ Task force contro le fake news, Meloni: "Limita la libertà". Martella: "Serve a combattere disinformazione, non opinioni", su la Repubblica, 5 aprile 2020. URL consultato l'11 maggio 2020.
  5. ^ Fake news, il primo programma tv dedicato alle bufale: da mercoledì su Nove "FAKE – La fabbrica delle notizie”, su Il Fatto Quotidiano, 22 ottobre 2019. URL consultato l'11 maggio 2020.

Collegamenti esterni modifica