Utente:Cstomaci/Sandbox/Impiego F86

Impiego operativo modifica

La carriera operativa del Sabre si svolse in un periodo di tempo particolarmente lungo e presso un folto numero di forze aeree di nazioni disseminate nei cinque continenti che videro impiegati gli 8 795 esemplari, realizzati presso stabilimenti situati in cinque diversi paesi, a più riprese e non di rado con successivi passaggi di mano; fu così che il piccolo caccia della North American divenne testimone, e spesso protagonista, di numerosi eventi disseminati nell'arco di oltre vent'anni, tra la fine degli anni quaranta e la prima metà degli anni settanta del XX secolo.

Infatti i primi Sabre ad entrare in servizio operativo furono gli F-86A-5 dell'USAF nel marzo del 1949, mentre gli ultimi a lasciare i reparti risultano essere stati i nove F-86F della Fuerza Aérea Boliviana che li radiò nel corso del 1993. Per quanto questo lasso di tempo sia stato coperto con sette diverse varianti dell'aereo (in alcuni casi anche tra loro considerevolmente differenti), esso rappresenta una sorta di primato di longevità per un aereo da combattimento[1].

Elemento caratteristico della carriera del Sabre è rappresentato dal riutilizzo di gran parte degli esemplari che ammodernati, secondo le specifiche di volta in volta più recenti, e ricondizionati ebbero una "seconda" (e a volte una "terza") vita sia in patria, passando dai reparti dell'USAF a quelli dell'ANG, sia nelle forze armate di cinque continenti, in particolare grazie alla disponibilità di esemplari, in particolare dismessi dall'USAF, che si resero disponibili per la realizzazione del Mutual Defense Assistance Program con il quale gli Stati Uniti provvidero a rafforzare le capacità operative dei paesi alleati all'epoca della guerra fredda.

I Sabre conobbero il loro principale impiego operativo nelle file dell'USAF, in particolare durante la guerra di Corea, ma furono protagonisti nei cieli di diversi conflitti, tra i quali gli scontri tra le forze cinesi contrapposte durante la crisi dello stretto di Formosa del 1958 e quelli tra le forze di India e Pakistan nei conflitti del 1965 e del 1971.

I CAC Sabre della RAAF presero parte da novembre 1958 a giugno 1960, inquadrati nel British Commonwealth Strategic Reserve, alle operazioni di controguerriglia in Malesia nel corso della cosiddetta Emergenza malese mentre altri conflitti "regionali" videro impegnati i Sabre di diverse forze armate nei cieli dell'Africa o dell'America Latina.

Stati Uniti d'America modifica

Il primo reparto a ricevere il Sabre nella versione F-86A-5 fu il 1st Fighter Interceptor Wing che completò il passaggio sull'F-86 nel maggio del 1949, sostituendo il Lockeed F-80 nel 94th Fighter Squadron "Hat-in-the-Ring" sulla base di March in California.

In seguito gli F-86A-5 vennero assegnati al 4th Fighter Interceptor Group sulla base di Langley in Virginia e all'81st FIG sulla base di Kirtland in New Mexico. Complessivamente gli F-86A equipaggiarono cinque FIG, l'ultimo a riceverli fu il 23rd FG sulla base di Presque Isle nel Maine.

Allo scoppio delle ostilità in Corea, i reparti dell'USAF che utilizzavano l'F-86 erano cinque FIG. In Corea i Sabre equipaggiarono prima il 4th FIW e successivamente il 51st FIW anche con la versione E ed F, quest'ultima più veloce e manovrabile, con la quale fu possibile combattere i MiG-15 in condizioni di vantaggio.

Nel marzo del 1951 iniziarono le consegne all'USAF dei primi F-86D che, pur a ritmo ridotto a causa di lentezze nella consegna delle componenti avioniche, finirono per equipaggiare cinquantasei Squadrons; a partire dal mese di agosto del 1956 questi velivoli furono in parte trasferiti alla National Guard, in parte convertiti nella variante F-86L e in parte assegnati a forze aeree straniere, ma solo dopo il 1958, quando ormai il loro sistema radar non era più considerato top secret tanto che un lotto di 130 velivoli venne addirittura venduto (suscitando considerevoli controversie di carattere politico) alla Jugoslavia[2].

Infine fece la propria comparsa la variante F-86H: consegnata ai reparti dell'USAF a partire dall'autunno del 1954, equipaggiò cinque Fighter Bomber Wing, tra i quali uno schierato in territorio europeo. La vita operativa di questa variante fu però piuttosto breve, ben presto surclassata dall'entrata in servizio dei più recenti modelli appartenenti alle Century Series: già a partire dal mese di giugno del 1958 gli F-86H furono trasferiti ai reparti della National Guard presso i quali rimasero in servizio fino ai primi anni settanta, pur senza prendere parte alla guerra del Vietnam[3]. Questa variante fu l'unica del Sabre a non essere esportata.

Altri Paesi modifica

Alla fine del conflitto coreano, il Sabre fu fornito in conto MDAP a molti paesi del blocco occidentale sia dagli Stati Uniti che dal Canada: il Regno Unito ricevette quattrocentotrenta velivoli canadesi (Sabre Mk.2 e Mk.4) che furono in seguito trasferiti alle forze aeree greca, italiana, iugoslava e turca.

Inoltre il governo degli Stati Uniti consegnò gli F-86F a tutta una serie di paese amici ed alleati, tra i quali la Cina Nazionalista, l'Argentina, la Colombia, la Corea del Sud, il Giappone, la Norvegia, il Pakistan, il Perù, il Portogallo, la Spagna, la Thailandia e il Venezuela.

Anche le versioni più recenti con motore Orenda furono oggetto di queste cessioni: settantacinque Sabre Mk.5 e duecentoventicinque Sabre Mk.6 andarono a rinforzare le aviazioni militari della Germania (che a sua volta cedette novanta Mk.6 al Pakistan), Colombia e Sud Africa.

L'F-86D, come detto, venne reso disponibile per l'esportazione nel 1958: fu fornito a Danimarca, Giappone, Grecia, Filippine, Jugoslavia, Corea del Sud e Taiwan.

Pochi F-86L andarono alla Thailandia, mentre l'F-86K, che non prestò servizio nell'USAF, venne fornito direttamente a Olanda e Norvegia; la FIAT produsse su licenza gli esemplari che andarono ad equipaggiare i primi reparti di caccia ognitempo in Italia, Francia, Germania e poi ancora Olanda, Norvegia e Turchia restando in servizio in Italia fino al 1973.

Nel corso degli anni successivi, gli scambi e le cessioni di velivoli surplus portarono l'F-86 nelle sue varie versioni a servire anche con le insegne delle aeronautiche di Arabia Saudita, Bangladesh, Birmania, Etiopia, Honduras, Malesia e Tunisia.

  1. ^ Joe Baugher, "F-86F in Foreign Service" in "www.joebaugher.com".
  2. ^ Joe Baugher, "North American F-86D Sabre" in "www.joebaugher.com".
  3. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore JBH