Utente:EmmeZeta91/Bianca Boni

Bianca Boni (Roma, 6 gennaio 1786Roma, 1857) è stata una miniaturista e pittrice italiana, insignita con il premio d'onore dall'Accademia di San Luca per il suo valore artistico.

Biografia modifica

Figlia dello scultore toscano Giuseppe Boni, entrò subito in contatto con l'ambiente artistico dell'epoca grazie alla figura di Gaetano Gallani e del marito di sua sorella, lo scultore torinese Felice Festa.[1] Apprezzata da molti suoi contemporanei e con un attiva e prolifica produzione, lavorava nel suo studio di Roma in Via Felice 30.[2]. Venne inclusa tra le migliori miniaturiste romane in una guida turistica dell'ottocento.[3] Eseguì numerosi ritratti e altrettante riproduzioni d'artista tra cui Salomè[4] di Guido Reni[5] e il ritratto di Gioacchino Murat, del pittore francese François Gérard[6]. Nel maggio del 1825 ottenne il premio di Accademica d'onore di San Luca come riconoscimento per il suo "valore nell’arte della bella miniatura, e la di Lei rara perseveranza a questa pratica, mercè cui, Ella ha levato grido di se, a Roma, e fuori[7].

Vita privata modifica

All'età di ventidue anni l'artista si sposò con Luigi de Bustis y Figueroa da cui però si separò quasi subito[8]. Dopo questa breve relazione, conobbe nel 1811 il poeta francese Alphonse de Lamartine, durante il suo viaggio a Roma. Il poeta, colpito dall'altissima qualità dei suo d'apres, in particolare da una miniatura raffigurante una Vergine di Guido Reni, le commissionò il proprio ritratto come dono per la madre. I loro incontri fecero innamorare Alphonse al punto da dichiararle il proprio amore. Nelle sue memorie raccontò di come Bianca reagì a questa dichiarazione, distruggendo il dipinto e rispedendogli i soldi, poichè stimava il suo lavoro più di ogni altra cosa[9].

Opere modifica

  • Ritratto di Richard Orrell, 6 cm x 7,5 cm, acquerello su avorio 1834.
  • Ritratto in miniatura di un ufficiale, 7,5 cm, acquerello su avorio, 1827.
  • Un gentiluomo, indossa un cappotto marrone con colletto di velluto nero, gilet nero, chemise bianca e calcio nero, acquerello su miniatura avorio, 1830.
  • Papa Pio VII, attribuito. Conservato al Metropolitan Museum of Art, 1823.
  • Miniatura Ritratto di dama come Flora, 7,4x7,4 cm, disegno e acquerello, 1820.

D'après modifica

  • La Sibilla Cumana, acquerello e gouache su avorio, miniatura da un dipinto di Domenichino (Galleria Borghese, Roma).
  • Salomè acquerello e gouache su avorio, 13 x 10

Note modifica

  1. ^ Walter Padovani, Bianca Boni, su walterpadovani.it. URL consultato il 3 Marzo 2021.
  2. ^ “Manuale di notizie riguardanti le scienze, arti e mestieri della città di Roma per l’anno 1839 dedicato ai Sigg. Professori ed Artisti della dominante“ Roma, Tipografia dei Classici, 1838, citato in {{cita testo|url=https://www.walterpadovani.it/it/opere/view/2/bianca-boni_salome Bianca Boni|autore=Walter Padovani |sito=walterpadovani.it|accesso=3 marzo 2021
  3. ^ Mariana Starke, Information and Directions for Travellers on the Continent, sesta edizione, 1825. citato in Walter Padovani, Bianca Boni, su walterpadovani.it. URL consultato il 3 Marzo 2021.
  4. ^ Salomè, su walterpadovani.com. URL consultato il 3 Marzo, 2021.
  5. ^ Collocato alla Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini a Roma
  6. ^ Collocato al Museo nazionale di Capodimonte a Napoli
  7. ^ Bianca Boni “miniatrice romana”, p. 88
  8. ^ Bianca Boni “miniatrice romana”, pp. 86-87
  9. ^ (FR) Alphonse de Lamartine, Memoires inédits, 1870.

Bibliografia modifica

  • Bernardo Falconi, Bianca Boni “miniatrice romana” (1786 - 1857), in Bollettino dei Musei Comunali di Roma, XXVIII, 2014, pp. 83 - 110., figg. 8, 9.

Voci correlate modifica

Miniatura (ritratto)