Utente:F.ponziani/Walter Reimann

Biografia modifica

Berlino 2 giugno 1887- Bad Godesberg 8 novembre 1936 E’ stato direttore artistico , pittore di scenografie e costumista per il cinema espressionista tedesco.Tra le sue opere più note la realizzazione del Gabinetto del Dottor Caligari (1920) Perchè ha ucciso (1934 ), e Algol- Tragedia del potere (1920).

Opere principali modifica

Designer di produzione,scenografo e pittore tedesco, inizia a lavorare come artista e decoratore a Berlino e tra 1912 e 1914 in Svezia. Durante la I guerra mondiale è arruolato sul fronte orientale: dipinge principalmente paesaggi e disegna illustrazioni per i quotidiani di guerra e pamphlets di propaganda; nel gruppo teatrale dell’esercito a Vilnius diventa amico di Hermann Warm e Walter Rohrig che diventeranno, come. Lui, importanti designer de cinema di Weimar. La sua prima scenografia dipinta risale al 1919 per il film “La peste a Firenze” quando inizia la carriera di pittore di fondali scenici , all’epoca una delle forme più avanzate di design di produzione.Assieme a Warm e Rohrig lavorerà per la realizzazione del “Gabinetto del Dottor Caligari” di Robert Wiene ( 1920 ). Negli anni ‘20 giunse all’apice della popolarità al punto di essere richiesto per molte grandi produzioni, tra tutte la più importante è certamente quella del Dottor Caligari , per la quale collaborò nuovamente con Warm e Rohrig. Grazie al suo talento artistico riuscì a ricavarsi anche un ruolo nel business della produzione filmica. Nel 1928 venne invitato a lavorare a Hollywood, dove nel frattempo si era avviata la grande produzione cinematografica: qui realizzò la scena di un villaggio alpino, collocato nel deserto della California,per il film “ La valanga” ( 1929 ) di Ernst Lubitsch. Dopo una breve collaborazione con gli Elstree Studios a Londra, rientrò in Germania.Divenne membro del partito Nazista sin dal 1934 : ebbe incarico di disegnare edifici per il festival nazista di “Stedingsehre” ( edifici che avrebbero dovuto essere realizzati da Behrens) e fu coinvolto nella produzione di “Ewiger Wald “ ( Foresta eterna) una sorta di documentario di partito che univa la celebrazione del nazionalismo tedesco,il misticismo pagano ed elementi medievali.Il suo ultimo film fu “Das madchen Irene” del 1936. In un’intervista del 1920 per “ Illustrierte Film -Courier” Reimann spiega che cosa intende per espressionismo parlandone in termini cinematografici “ intensificare il ritmo della narrazione filmica per suggerire un’azione drammatica, senza tenere conto della realtà naturale ma basandosi sulla pura sensibilità artistica”. Egli , come direttore scenico del Deutschland Theater , divenne famoso per lo slogan “ L’arte del film è arte pittorica”;non era interessato alla funzione psicologica della decorazione ma piuttosto ad applicare lo stile modernista delle arti visive in modo stravagante. Reimann era stato attivo anche come pittore e disegnatore esponendo le sue opere espressioniste a Berlino nella galleria Der Sturm, cercando sempre di essere innovativo in ogni sua opera.L’impianto rivoluzionario de “Il gabinetto del Dottor Caligari “ è da considerarsi opera di tre grandi artisti espressionisti: Hermann Warm, Walter Rohrige Walter Reimann. Come ricordò Warm anni dopo , lui e i suoi colleghi , dopo aver letto la sceneggiatura del film “ capirono che un soggetto del genere necessitava di qualcosa fuori dell’ordinario. Reimann, i cui dipinti all’epoca avevano caratteri espressionistici, suggerì di creare un set espressionista e immediatamente tutti fummo d’accordo di utilizzare quello stile”.Nella collaborazione con Warm per tagliare i costi di produzione ( il film andava prodotto in 4 settimane ) si decise anche di passare dalla realizzazione di scene tridimensionali a fondali dipinti. Il lavoro di Reimann per il “Gabinetto del Dottor Caligari” presenta molti elementi derivati da artisti dell’epoca:le scene berlinesi di Kirchner, con la loro atmosfera gotica; le decorazioni a zig zag che si trovano nelle scene dove compare Cesare ( il sonnambulo del Dottor Caligari ) sono vicine a “Nudo africano” elle stesso Kirchner , così come all’acquerello “ Gioco di forze”di Paul Klee comparso nel 1919 sulla rivista “Der Sturm”. I cappelli molto alti di Caligari derivano dalle pitture di Feininger , come “ Pink Sky” del 1909, le case storte possono essere ricondotte ai profili delle città apocalittica diMeidner , così come si trovano echi delle prime composizioni astratte di Kandinsky nelle strutture della fiera. E’ di Reimann l’invenzione della famosa scena nella quale Cesare rapisce Jane e fugge sui tetti inclinati. Reimann ,che ha realizzato anche i costumi per “Herzog Ferrantes Ende”( Wegener , 1922) e per “Il Gabinetto del Dottor Caligari”,scrisse anche numerosi articoli per la rivista “Filmtechnik” nei quali spiegava il suo significativo contributo alla realizzazione del film .

bibliografia modifica

Gail Finley, Visual culture in Twentieth- Century Germany, Indiana University Press, 2006 Stephen Brockmann,A Critical History of German Film, Camden House, New York,2010 Michael L. Stephens,Art Directors in Cinema,2008 Film: Die Pest in Florenz,1919 Algol,1920 Hans im Gluck,1921 Nora,1923 La mandragora,1928 La valanga,1929 Perchè ha ucciso,1934 Irene,1936 Web - sites IMDbweb