Maria Floriani Squarciapino (19172003) è stata un'archeologa italiana.


Biografia

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Allieva dell'archeologo Pietro Romanelli. E' stata Ispettrice Archeologa (dal 1946 al 1966), Soprintendente di Ostia (dal 1966 al 1974). Membro della Pontificia Accademia Romana di Archeologia, dell'Associazione Internazionale di Archeologia Classica, dell'Istituto di Studi Romani. Si è occupata di archeologia e arte romana in Italia e nelle province, con particolare riferimento al Nord Africa. Ha collaborato con la rivista Fasti Archeologici ed ha curato alcune voci dell'Enciclopedia Italiana Treccani. Docente presso l'Università "La Sapienza" di Roma. Ha collaborato con numerosi studiosi, tra cui  Italo Gismondi, Giovanni Becatti, Raissa Calza, Pasquale Testini, Guido Barbieri, Herbert Bloch. Come soprintendente di Ostia si è occupata dei problemi della tutela e della conservazione del sito. Nell'ambito degli studi, ha sia condotto campagne di scavo ad Ostia (con particolare riferimento alle necropoli), sia favorito le ricerche le ricerche da parte di altri studiosi (tra cui Andrea Carandini). Sulla scorta di Romanelli ha intrapreso una serie di studi nell'Africa Romana, soprattutto a Leptis Magna, dove ha individuato la presenza di maestranze provenienti da Afrodisia (centro dell'Asia Minore) in opere pubbliche realizzate a partire dalla tarda età adrianea e soprattutto in età severiana [1].

  1. ^ Testo della nota.
  • La scuola di Afrodisia. Studi e materiali dell'Impero Romano 3, Roma 1943
  • Il museo della via Ostiense, Roma 1955
  • Un nuovo santuario alla Bona Dea ad Ostia, Roma 1959-1960
  • I culti orientali ad Ostia, Leiden 1962
  • La sinagoga di Ostia, Roma 1964
  • Leptis Magna, Basel 1966
  • Le sculture del foro severiano di Leptis Magna. Monografia di Archeologia Libica X, Roma 1974

Bibliografia

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  • Luca Giuliano, In principio era il drago - guida al gioco di ruolo, Roma, Proxima editrice, 1991.

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