Giardino Botanico
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
LocalitàCalolziocorte
IndirizzoVia Attilio Galli 48/a
Caratteristiche
Tipogiardino botanico
Sito web
Villa de Ponti

Villa de Ponti modifica

Villa de Ponti[1] è una casa della prima metà del '900, con un ampio parco ricco di alberi attorno ad un anello ellittico che delimita una grande chiaria erbosa. Questa villa è legata anche alla fabbrica Sali di Bario, da quando nel 1923 la famiglia milanese De Ponti, da cui il nome, ne acquisì la superficie. Essa è parte delle ville patrizie allineate lungo la strada provinciale che porta a Lecco, in origine periferiche all’abitato e oggi polmoni verdi tra case, industrie, strade e parcheggi. La grande chiaria erbosa è sotto il livello stradale perché, prima della costruzione della casa, molto materiale terrigeno è stato estratto per la vicina massicciata ferroviaria. L’architettura della Villa e del Parco è di tipo eclettico d’inizio Novecento con qualche richiamo al gusto liberty. Il viale da percorrere durante la visita del giardino ha invece un andamento ellittico e conduce alla vegetazione posta su altezze variabili.[2]

Negli anni ’90 del Novecento la Comunità Montana ha acquisito l’immobile e ha destinato il parco a Giardino Botanico, inserendolo nell’Ecomuseo della Valle San Martino.

Il Giardino Botanico modifica

Il Giardino Botanico ospita in un ettaro di superficie circa 500 specie differenti, autoctone ed esotiche, spontanee e coltivate, quasi tutte denominate, con esemplari che hanno poche settimane di vita ed altri secolari. La maggior parte delle specie del Giardino Botanico appartiene alla flora legnosa, le piante con robuste strutture di sostegno che permettono lo sviluppo sia in altezza che in larghezza alla ricerca della luce. Tra le autoctone vi sono specie che dominano o dominerebbero molti degli habitat della Valle San Martino. Così come ci sono piante tipiche del territorio, si possono trovare anche specie esotiche che raramente si possono trovare nei dintorni.

 
il Giardino Botanico

Esso è anche uno strumento a corredo del curriculum scolastico che può essere usato per far acquisire una mentalità scientifica e attenta ai fenomeni biologici, stimolare la curiosità e di indurre emozioni positive legate alla scoperta della natura. Tutto questo si può ricollegare al tema della biodiversità, al legame che si è creato nel tempo con l'uomo, la sostenibilità e la conoscenza dell'ambiente e di ciò che ci circonda. A tale scopo sono elaborati annualmente specifiche proposte promosse dalla Comunità Montana e dall’Ecomuseo della Valle San Martino con i quali è possibile concordare iniziative che nascono direttamente dalle scuole o da altri soggetti.

Le piante modifica

All'interno dell'ecomuseo si possono trovare diversi tipi di fauna e di flora[3]:

 
informazioni sui rampicanti

Note modifica

 
mappa del Giardino con i vari settori
  1. ^ Giardino botanico, su www.ecomuseovsm.it. URL consultato il 19 aprile 2021.
  2. ^ Musei - Giardino Botanico di Villa De Ponti, su www.valleadda.com. URL consultato il 19 aprile 2021.
  3. ^ il Giardino Botanico di Villa De Ponti.