CHI SONO:

Sono Grazia Pomodoro o Pommò

(da piccola questo era il mio soprannome). Sono giuliese di nascita, teramana d'adozione, laureata in giurisprudenza, appassionata d'Abruzzo, di storia dei personaggi abruzzesi, di ricette di cucina - soprattutto abruzzesi e del regno di Napoli- delle quali mi interessa l'origine storica, quello che sta dietro la costruzione del piatto.

Per esempio le favolose Virtù teramane, come nascono? Quale potrebbe essere la loro origine storica? Molti mi diranno della madia che a primavera veniva pulita del suo contenuto, della bravura della donna che riuscì a combinare tanti ingredienti e creare questo piatto unico. Ma la sua origine storica vera? Chi portò a Teramo un piatto simile, combinazione perfetta tra verdure e carni? A Civitella del Tronto la legione napoletana fedele ai Borboni era molto cospicua. E che ne dite se pensiamo alla minestra maritata di napoletana memoria, tipica del periodo natalizio? Di minestra maritata, appunto, ne esistono varie versioni sparse nel Regno di Napoli fatte in momenti dell'anno diversi, cioè adattate al territorio, alle sue messi, alle esigenze del luogo. I famosi struffoli natalizi napoletani sono sicuramente genitori della nostra cicerchiata di Carnevale. Una dominazione era tale anche nell'influenza che attraverso lo scambio tra persone passava nel desco delle case. Pensiamo all'influenza francese sulla cucina di tutto il regno di Napoli. Pensiamo alle nostre scrippelle e così via.