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Barbara Herzog

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Barbara Herzog (Zurigo, Svizzera, 1975) è una poetessa e traduttrice svizzera e italiana.

Biografia

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Barbara Herzog è nata in Svizzera e si è trasferita ventenne in Italia, dove si è laureata con una tesi in letteratura africana, per la ricerca della quale ha vinto una borsa di studio a Londra, Inghilterra. È traduttrice ed interprete tra italiano, inglese, tedesco, francese e spagnolo; scrittrice di poesie, racconti, recensioni, articoli ed attivista dei diritti umani.[1]

Pubblicazioni

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Ha pubblicato le seguenti raccolte di poesia:

  • Riflesso/Reflejo (ed. Efímera & ed. UNAH, Honduras, 2023)[1]
  • Pétalos de asombro (ed. Nueve editores 2022, plaquette con introduzione di Andrés Torres Guerrero)[1]
  • Nada Más (ed. Puntoacapo 2021, con introduzione di Graziella Sidoli)
  • Se non nel silenzio (ed. L’arcolaio 2015, con prefazione di Francesca Serragnoli)[2]
  • Sopravvento (ed. Raffaelli 2012, con prefazione di Davide Rondoni)[3]

Traduzioni

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Barbara Herzog ha tradotto dallo svizzero-tedesco in italiano la raccolta di poesie Öpper het mini Chnöche vertuuschet (Qualcuno ha scambiato le mie ossa) di Ursula Hohler (ed. Capire 2020).

Partecipazioni

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Ha partecipato a vari convegni, rassegne e presentazioni di poesia (per esempio Infinito 200 all’Accademia Mondiale della Poesia a Verona) ed è stata citata in antologie (per esempio In My Secret Life – Mirada de Pájaro Editores, Bogotá) e in rete (per esempio sul blog di Luigia Sorrentino, Rai News), e sue poesie sono state tradotte e pubblicate in riviste in Italia e America Latina.

  1. ^ a b c Barbara Herzog, su Alma Poesia. URL consultato il 3 novembre 2023.
  2. ^ luigiasorrentino, Barbara Herzog, "Se non nel silenzio", su Poesia, 25 giugno 2016. URL consultato il 3 novembre 2023.
  3. ^ Sopravvento, su www.raffaellieditore.com. URL consultato il 3 novembre 2023.