Utente:JacopoMaggetto/Sandbox

Club Magico Italiano

modifica

Il Club Magico Italiano (CMI)[1] è un'associazione senza fini di lucro fondata nel 1953. Riunisce professionisti, dilettanti ed appassionati della prestigiazione, promuovendo l'Arte Magica attraverso riunioni nazionali ed internazionali. Il CMI coordina Delegazioni regionali e cittadine sul territorio italiano, organizzando tour di conferenze e attività aggregative per gli appassionati. L'evento principale del CMI è l'annuale Congresso Magico Internazionale, tenuto ad Abano Terme (provincia di Padova), che comprende un concorso premiato con la "Bacchetta Magica d’oro", conferenze internazionali, esibizioni di magia da vicino, un Gran Gala Internazionale, stage e il Close up Contest con giuria FISM[2]. Il CMI pubblica la rivista "Magia Moderna", offre stage di approfondimento e seleziona giovani talenti per partecipare al CMI College, preparandoli per concorsi nazionali ed internazionali.


Club Magico Italiano
AbbreviazioneCMI
Fondazione1953
FondatoreAlberto Sitta
Presidente  Prof. Giuseppe Mascolo
Lingue ufficialiFrancese, Inglese, Tedesco, Spagnolo
[ clubmagicoitaliano.it. Sito web]
















Prima della comparsa del CMI

modifica

Alla fine del XIX secolo, si assiste alla formazione delle prime associazioni magiche. Inizialmente, i "club" non avevano una sede o uno statuto legale definito, ma erano semplici incontri di appassionati. Durante quegli anni, si verifica un cambiamento significativo in Italia, con la creazione di diverse associazioni magiche organizzate. Una delle più antiche potrebbe risalire al 1873, sebbene l'unica testimonianza sia rappresentata da medaglie commemorative con la scritta "società dei prestigiatori". In Liguria, a Savona o a Genova, nel 1888 viene fondato il club "La Società di Prestigiatori Herrmann". Nel 1938, a Milano, si costituisce il S.I.A.M. (Sodalizio Italiano Arte Magica) con Piero Pozzi come presidente, e nel 1950 a Napoli viene inaugurato il Ring 108 dell'International Brotherhood of Magicians (I.B.M.).

Le radici del CMI a Treviso e la presidenza di Bustelli

modifica

All'inizio del 1952, Alberto Sitta, in una lettera all'amico Altobelli, esprime alcune considerazioni riguardo all'utilità degli invii annuali di fondi in America, sottolineando che il Ring è presente in Italia con soci e risorse, e suggerisce di concentrare tali risorse per beneficio locale anziché inviarle all'estero. Informato da Giuseppe Bressan che a Treviso si stava progettando la creazione di un'associazione magica chiamata "Club nazionale dei maghi" da parte di prestigiatori come Vezzà e Bassani, Alberto Sitta propone di unire gli sforzi per creare un club con l'obiettivo di:

  • Riunire professionisti, dilettanti ed amatori della prestigiazione.
  • Promuovere riunioni a livello regionale, nazionale ed internazionale.
  • Favorire legami di amicizia tra i prestigiatori.

Nel 1953, vengono redatte le prime circolari per raccogliere adesioni e diffondere notizie attraverso il "Bollettino Magia Moderna", che successivamente diventa "Magia Moderna". Il presidente del club in via di costituzione è Gianluigi Vezzà fino al 16 maggio 1953, quando viene formato il primo Consiglio Direttivo con Bustelli come Presidente, Luigi Vezzà come Vice presidente, Bassani come segretario (che manterrà la carica per 8 anni) e cinque consiglieri (Alberto Sitta, Giovanni Sartori, Giuseppe Bressan, Luigi Sguaizer e Luigi Quaglia). Vengono istituiti i primi "Fiduciari di zona": Giampaolo Zelli di Roma per il Lazio, Antonio Bressan di Ancona per le Marche e l'Umbria, Alberto Sitta di Bologna per l'Emilia-Romagna, Antonio Barlese di Mestre per il Veneto e De Mario di Rovereto per il Trentino e l'Alto Adige). I prestigiatori, che inizialmente erano 32 in tutto il territorio nazionale, iniziano a aumentare e a iscriversi al nuovo club (55 nel 1953, 77 nel 1955, 137 nel 1956, 178 nel 1957, 184 nel 1958).

Il primo congresso ed il trasferimento del club a Bologna

modifica

Il 23 maggio 1954 si tenne a Bologna il primo Congresso Nazionale del Club dei Maghi presso il Teatro della Ribalta, segnando un momento storico per la magia italiana. Circa trenta soci parteciparono all'evento, rappresentando quasi l'intera associazione.

Il programma comprendeva diverse attività, tra cui la visita alla 18ª fiera di Bologna, un banchetto presso la taverna Sampieri, l'inizio dell'assemblea alle ore 16:00, un'intervista alla radio e alla stampa. La serata culminò con uno spettacolo al Teatro "La Ribalta", presentato da Alvaro Alvisi.

Gli artisti che si esibirono durante lo spettacolo serale includevano nomi di spicco come Bustelli, Bertoni, Bressan, Anselmi, Darifo, Moroso, Sitta, Fulgenzio Giglio, Vincenzo Giglio, Giovanni Sartori, De Mario, Mantovani, Sguaizier, Giovannini, Barlese e Bassani. Questi rappresentavano l'eccellenza tra i prestigiatori italiani dell'epoca, con la presenza di Bustelli, presidente del Club e celebrità di grande rilievo, e Denis Moroso, fresco campione del mondo FISM.

L'incasso totale della serata, che segnò il tutto esaurito, ammontò a 72.400 lire. Dopo aver detratto tutte le spese, si registrò un modesto attivo di poche migliaia di lire.


Gli anni 50’ Alberto Sitta viene eletto Presidente

modifica

Il 10 febbraio 1955, durante l'Assemblea Generale tenutasi durante il "festival della magia di Mestre" (dove si esibisce anche Silvan appena quattordicenne), sono state prese importanti decisioni:

  • Il "Club nazionale dei maghi" ha cambiato nome diventando il Club Magico Italiano (CMI).
  • Alberto Sitta è diventato direttore di "Magia Moderna", la rivista del club.
  • Il consiglio ha deciso di accogliere tra i soci del club anche l'elemento femminile, con la prima socia che sarà la romana Cariso Lucia Sultana.

Il 13 agosto 1955, durante l'Assemblea Generale del 2° Congresso Magico Nazionale a Venezia, al ritorno dalla sua tournée in Spagna, Bustelli ha presentato le dimissioni da Presidente del CMI. L'Assemblea ha eletto al suo posto Alberto Sitta, che ha rifiutato proponendo Shaffer come Presidente. La proposta è stata accettata, e Shaffer è stato nominato Presidente, Sitta Vice Presidente, e Bustelli Presidente Onorario.

Nel 1956, la sede del Club si è trasferita da Treviso a Bologna per agevolare lo svolgersi delle riunioni periodiche.

Dal 29 gennaio 1956 sono cominciate le riunioni trimestrali a Bologna della "Scuola della magia", con incontri che si sono susseguiti per decenni ogni 3 mesi.

Il 12 gennaio 1957, Alberto Sitta è stato eletto Presidente del CMI (carica che ha mantenuto fino al giorno della sua morte il 31 agosto 1989). In questo periodo sono state create le prime delegazioni regionali a Roma e Trieste.

Al FISM di Vienna del 1958, è stata proclamata all'unanimità la richiesta avanzata da Oscar Rey di far diventare il CMI membro di quella organizzazione internazionale.

Negli anni '50 sono stati organizzati 4 congressi (1° Bologna, 2° Venezia Lido, 3° Ancona, 4° S. Margherita Ligure) e varie manifestazioni e festival, tra i principali a Firenze, Rovereto, Mestre, Rimini, San Remo, Milano, Ancona e Finale Emilia.

Gli anni 60’ Il 1° congresso a carattere internazionale A Bologna e i Festival di Sant’Andrea

modifica

Nel periodo compreso tra il 31 marzo e il 3 aprile 1960, il CMI (Club Magico Italiano) organizzò il V Congresso Magico Nazionale a Bologna, segnando la prima volta nella storia dell'arte magica italiana in cui un congresso ebbe un carattere internazionale. La presenza di artisti come Slydini suscitò notevole interesse. Riassumendo schematicamente questo congresso:

  • 267 congressisti
  • 23 delegati
  • 7 Case magiche straniere
  • 1 Grande Spettacolo di Gala al Teatro Duse, presentato da Enzo Tortora
  • 15 Nazioni rappresentate, tra cui Spagna, Francia, Germania, Inghilterra, Austria, Svizzera, U.S.A., Olanda, Portogallo, India, Belgio, Cecoslovacchia, Svezia, oltre all'Italia.

Negli anni '60, le manifestazioni legate all'arte magica aumentarono rispetto al decennio precedente. Tra gli eventi significativi, va menzionato il Festival della magia alle terme di Sant’ Andrea, una serie fortunata di Festival e congressi che si svolsero per 6 anni consecutivi, dal 1961 al 1966. Questo Festival includeva un doppio concorso, per dilettanti e professionisti, con tre giornate di eliminatorie e una grande finale per l'assegnazione del Mago d'Argento (categoria dilettanti) e del Mago d'Oro (categoria professionisti). A Imola, si organizzarono le prime 4 edizioni del festival di magia. Durante questo periodo, furono fondate varie delegazioni regionali, tra cui quelle di Napoli (1964), Ancona (1967) e Lecce (1968).

Anni ’70, le manifestazioni diventano sempre di più e sempre più importanti

modifica

Negli anni '70, le manifestazioni legate all'arte magica continuarono a crescere in numero e importanza. Il festival di Imola raggiunse la sua 16ª edizione e divenne internazionale. Nel 1974 fu costituita la delegazione regionale Toscana, nel 1979 quella regionale del Veneto, mentre nel 1980 la delegazione marchigiana si trasferì da Ancona a Pesaro. Durante la 66ª riunione (5 e 6 novembre 1977), Silvan ricevette la nomina a Presidente Onorario del CMI. Nel 1977, Alberto Sitta fece il bilancio delle attività del club, sottolineando che il CMI aveva organizzato nei primi 25 anni di vita: 128 Festival Nazionali ed internazionali, 64 riunioni della “Scuola della Magia” e 7 congressi.

Anni 80’ Bo 83’, Fism 91 e morte di Alberto Sitta

modifica

Il Club Magico Italiano (CMI) ha guadagnato crescente rilevanza negli anni '80, caratterizzandosi per la realizzazione di grandi congressi, tra cui spicca il Bo83, l'ultimo organizzato da Alberto Sitta. I dati dell'evento includono la partecipazione di 820 persone, la presenza di 32 Case Magiche e 27 Delegati da 19 Paesi. Nino Genga è stato nominato Presidente Onorario del CMI.

Nel 1980 sono state costituite le sezioni regionali a Genova e Cuneo, mentre nel 1981 Paolo Ferretti ha allestito a Russi (Ravenna) il suo Museo Magico. Nel 1982, il CMI ha raggiunto il traguardo di 850 soci.

Si segnala la pubblicazione di due opere letterarie significative: nel 1983 ha avuto inizio la pubblicazione a fascicoli di "Stupire", curata da Carlo Faggi (Fax), e nel 1984 Don Carmelo Piccoli è stato editore dei primi due volumi di "Meraviglie Carta magiche" di Salvatore Cimò, opera che si è sviluppata in cinque volumi.

Nel 1984, Alberto Sitta ha organizzato oltre trenta spettacoli e festival per affrontare il grave deficit di bilancio derivante dall'organizzazione del Congresso BO 83.

Nel 1985, il socio Nevio Martini, durante il suo lavoro sulla nave da crociera Achille Lauro, è stato preso in ostaggio da terroristi. Nel 1986 e nel 1988, Stresa è stata la sede di due grandi congressi CMI.

Il 13 gennaio 1987, STENO SCHAFFER è diventato Presidente Onorario del CMI. Nel 1988, il CMI ha richiesto alla FISM il permesso di organizzare il campionato mondiale in Italia. Nonostante la concessione, a causa della morte improvvisa di Alberto Sitta, il FISM del 1991 si è svolto in Svizzera a Losanna. Nel corso del FISM, il ricordo di Alberto Sitta è stato onorato e il presidente dell'evento, Jean Garance, ha sottolineato il suo straordinario impegno nel far conoscere la magia in Italia attraverso il Club Magico Italiano.

Anni 90’ Domenico Dante

modifica

Domenico Dante è stato eletto il nuovo Presidente del Club.

Mario Altobelli scriveva su Magia Moderna (n. 6 - Dicembre 1989): “Oggi Domenico riveste la carica di Presidente del C.M.I.... per la sua serietà, competenza, professionalità, rapporti con l’estero e la sua capacità organizzativa non vi sarebbe potuta essere scelta migliore”.

Nel 1990 a Bologna si è svolto il Primo Trofeo Alberto Sitta organizzato da Gianni Loria. A metà degli anni '90 su Magia Moderna appare con sempre più insistenza la parola “Internet”. Il primo mago italiano ad avere un sito internet è Arturo Brachetti.

Nel 1993, dopo 37 anni, non è stata Bologna ad ospitare il congresso nazionale del CMI (è stata la città di Lucca). Negli anni successivi, varie città hanno ospitato il congresso (Reggio Emilia, Pesaro e Verona) fino a quando la 115° riunione, nel 1999, è stata organizzata ad Abano Terme (PD), diventando da allora la sede stabile delle riunioni del Club Magico Italiano.

Nel 1997, il 107° congresso si è tenuto a Milano in concomitanza con lo show italiano di David Copperfield.

Il 1996 è stato caratterizzato dagli eventi della World Magic Academy (successivamente denominata Silvan Magic Academy), che per ragioni mai chiarite fino in fondo ai soci del CMI, hanno portato alla chiusura dell’ accademia, all'espulsione del responsabile Antonio Rossi dal CMI e alla perdita da parte di Silvan della Presidenza onoraria del Cmi, cessando così ogni rapporto con il CMI, compresa la sua collaborazione a Magia Moderna che durava da 18 anni.

Nel 1997 a Lucca si è tenuto per l’ultima volta il congresso Cmi di primavera; dal 1998 c'è stato solo un congresso annuale ad ottobre.

Anni 2000’ Abano Terme e CMI College of Magic

modifica

Il Congresso CMI a partire dal 1999 si tiene ad Abano Terme, caratterizzato da un concorso di rilevanza internazionale, dove si esibiscono futuri talenti di primo piano, tra cui Yu Ho Jin (Corea), Martin Eisele (Germania), Xavier Mortimer (Francia), An Ha-Rim (Corea), Han Seol Hui (Corea), Mike Chao (Taiwan), Soma (Ungheria), Yo Kato (Giappone) e molti altri.

Nel 2001, Mario Altobelli e Vito Maggi vengono nominati Vice Presidenti onorari.

Dal 2006 al 2013, durante il Congresso, viene pubblicato "Il Notiziario Magico" per informare i partecipanti sulle attività svolte il giorno precedente e sugli eventi previsti per la giornata in corso.

Nel 2007 nasce il "Progetto Giovani," successivamente rinominato "CMI College of Magic," con l'obiettivo di formare una squadra di artisti che si riuniscono in sessioni di "focus" al fine di partecipare a Spettacoli di Gala Internazionali.

Anni 2010’ Fism e Gianni Loria

modifica

Nel 2011, la nave da crociera Concordia affonda vicino all'isola del Giglio, coinvolgendo due soci del CMI: Martin, che si esibiva nel teatro della nave e ha perso tutta la sua attrezzatura, e Walter Rolfo, tra i passeggeri. Fortunatamente, entrambi sono usciti da questa difficile esperienza con solo un grande spavento.

Nel 2015, vi è un cambiamento nella leadership del CMI: Gianni Loria diventa Presidente, succedendo a Domenico Dante, che aveva ricoperto quella carica per 25 anni. Lo statuto del CMI introduce la regola che il Presidente può rimanere in carica al massimo per due mandati, dopodiché non può più essere rieletto.

Masters of Magic di Walter Rolfo organizza il Fism in Italia, e il CMI si mette a disposizione fornendo un contributo concreto per raggiungere questo obiettivo, che Alberto Sitta era stato così vicino a realizzare nel 1991.

Durante la leadership di Loria, si osserva un aumento delle Delegazioni Regionali e Cittadine, oltre a un incremento della collaborazione tra le delegazioni attraverso varie iniziative, incluso il Servizio Conferenze.

Nel 2019, a Bologna, viene celebrato il centenario della nascita di Alberto Sitta.

Anni 2020’ Pandemia/Covid

modifica

Il decennio 2020 è appena iniziato, e la pandemia sta rendendo la vita degli artisti particolarmente difficile. Numerose realtà si sono organizzate per offrire servizi online, e il CMI ha contribuito attivamente con diversi appuntamenti settimanali. Tra questi, spiccano le 20 puntate del programma "Faccia a faccia (a distanza) con l'autore" di Aldo Ghiurmino e Andrea Baioni, le 20 puntate di "Cultura magica" di Dimitri Tosi e Gianni Loria, 10 "Lezioni magiche" tenute da rinomati maestri italiani, e infine 10 appuntamenti con "30 minuti di magia" con Vito Caffaro, Dario Caputi e Domenico Robbe.

Nel corso del 2020, per la prima volta dalla sua fondazione, il CMI non ha potuto organizzare il Congresso annuale a causa delle restrizioni legate alla pandemia. Nel 2021, Andrea Baioni, vice presidente del CMI, assume la carica di Presidente della FISM Europa.


Magia Moderna

modifica

«Magia Moderna», l'organo ufficiale del CMI, ha visto la luce nel 1953 come "Bollettino", subendo successivamente un cambio di nome e veste tipografica nel 1954. Tra i direttori di spicco figurano, oltre a Alberto Sitta, anche Romeo Garatti, precedentemente vicepresidente del CMI, e Vinicio Raimondi (attuale direttore). Grazie alla partecipazione di collaboratori provenienti da tutto il mondo, «Magia Moderna» funge da amplificatore per le attività delle Delegazioni ed è uno strumento cruciale di diffusione culturale, offrendo numerosi articoli riguardanti la storia, la teoria e le dettagliate spiegazioni di giochi magici. La rivista è disponibile per i soci anche in formato digitale sul sito ufficiale del CMI.

Missione

modifica

L'obiettivo primario dell'Associazione, mai abbandonato, è quello di unire tutti i professionisti, dilettanti ed appassionati della prestigiazione.

Congresso e competizioni

modifica

Il Congresso annuale Internazionale del Club Magico Italiano (138a Riunione) si terrà ad Abano Terme (Padova) dal 28 al 30 settembre 2023.

Il programma della manifestazione prevede numerosi eventi, tra cui Conferenze Internazionali, Close-up Gala, Stage e Close-up Contest, Gran Gala Internazionale.

Un'opportunità unica di confronto, incontro e studio sull'affascinante Arte della magia!

Il concorso si articola in due categorie: scena e close-up.

Per entrambe le categorie sono previsti tre premi, a condizione che il punteggio superi la soglia minima:

Oltre 60 - 3° Premio Oltre 70 - 2° Premio Oltre 80 - 1° Premio Oltre 85 - Bacchetta Magica d’Oro Le categorie FISM sono "nominali", il concorrente sarà presentato e premiato (diploma e coppa) con questa dicitura. La giuria ha la facoltà di assegnare premi speciali.

Il tempo massimo consentito per le esibizioni è di 10 minuti, con un minimo di 5 minuti. La giuria per la categoria close-up può essere modificata. L'ammissione dei concorrenti è a discrezione del comitato organizzatore.

I partecipanti iscritti entro la fine di settembre saranno inclusi nella brochure del congresso. È possibile concorrere con due numeri, purché siano in categorie diverse.

ATTENZIONE! L'iscrizione al congresso è obbligatoria per partecipare al concorso.