Utente:JhonSavor/Ultimate Jessica Drew

Jessica Drew
UniversoUltimate Marvel
Lingua orig.Inglese
Autori
EditoreMarvel Comics - Ultimate Comics
1ª app. inUltimate Spider-Man n. 98
app. it. inUltimate Spider-Man n. 57
Caratteristiche immaginarie
Alter ego
  • Spider-Woman
  • Julia Carpenter
  • Vedova Nera
Specieumana
SessoFemmina
Etniabianca caucasica
Professione
  • vigilante
  • agente S.H.I.E.L.D.
  • membro degli Ultimates

Jessica Drew è una supereroina immaginaria dell'Universo Ultimate della Marvel Comics, ideata da Brian Bendis e disegnata da Mark Bagley. Comparsa per la prima volta sulle pagine di Ultimate Spider-Man durante la Saga del clone, Spider-Woman è uno dei cloni di Peter Parker prodotti in laboratorio dal Dottor Octupus sotto incarico della F.B.I. nel tentativo di replicare il Programma del Supersoldato di Nick Fury.

Successivamente alla sconfitta di Octavius, la giovane decide di assumere definitivamente l'identità di "Jessica Drew" e di continuare la sua vita in maniera indipendente dai Parker, entrando a far parte poi addirittura dello S.H.I.E.L.D.

Biografia

modifica

Origini

modifica
  Lo stesso argomento in dettaglio: Saga del clone.

Ultimatum

modifica
  Lo stesso argomento in dettaglio: Ultimatum (Marvel Comics).

Durante l'attacco di Magneto, Spider-Woman compie le stesse azioni che fa suo "fratello" Spider-Man ovvero aiuta chi ne ha bisogno. Tra questi c'è pure May Parker, sua "zia". Capendo in parte il legame che lega la ragazza a suo nipote, May la supplica di andarlo a cercare e lei acconsente.

Nella sua ricerca si imbatte in Hulk, furioso e inseguito da elicotteri militari, e in Kitty Pryde, anche lei mandata sul campo a trovare il giovane eroe, e benchè lei sia particolarmente entusiasta di incontrarla, la giovane mutante non ricambia affatto il sentimento anzi. Le due però collaborano nella ricerca, non avendo successo. Infatti l'unica cosa che trovano e la maschera rotta del suo costume.

Fortunatamente in seguito gli Ultimates rinverranno Peter incosciente ma vivo sotto alcune macerie.

Il post-Ultimatum e l'attacco di Reed Richards

modifica

Dopo l'Onda di Magneto, Jessica ha ripreso la vita da vigilante. Dopo una rapina ad un furgone portavalori per opera delle Bombshell sventata in coppia con la Torcia Umana, Jessica riceve delle avance da parte dello stesso Storm che riesce a vederla senza maschera nonostante lei avesse cercato di allontanarlo facendo la scorbutica.

L'intraprendente metaumano, ignorando il suo legame con Peter Parker, le chiede di uscire e lei anche se un pò sconvolta accetta. Come la cosa sia andata a finire lo rivela lo stesso Johnny Storm all'amico Spider-Man rivelandogli che si sono anche baciati.

Il rapporto tra i due non deve avere avuto un seguito o comunque se ne ignorano i particolari.

Esattamente come suo "fratello" Peter Jessica combatte il crimine ma il suo obbiettivo principale è la multinazionale Roxxon che oltre ad aver contribuito a farla "nascere", già in passato era stata coinvolta in esperimenti genetici. La ragazza vuole impedire che altri progetti simili o peggiori possano prendere forma.

Durante uno dei consueti appostamenti, dal palazzo della Roxxon si sviluppa una stranissimo organismo dalle fattezze carnose di colore rosso e inizia a distruggerlo. Jessica interviene per salvare quanti più possibili ma nessuno di loro è in grado di spiegare che cosa stia accadendo, che non è un loro prodotto. Spider-Woman non può far altro che osservare la distruzione dell'edificio.

In seguito a questo misterioso attacco, lo stesso Baxter Building vien colpito e alcuni mastodontici alieni prendono di mira diversi obbiettivi peculiari e tra di essi vi è la stessa Jessica Drew che riesce però al salvarsi. Altri colpiti sono Nick Fury, la casa di Reed Richards e quella dello stesso Peter Parker viene presa di mira. Consapevole di essere un bersaglio, il giovane eroe decide di allontanarsi dai suoi cari per proteggerli e di scoprire chi si nasconde dietro a tali attacchi.

Jessica decide di unirsi a lui nelle ricerche. Così mentre lo S.H.I.E.L.D. porta avanti indagini parallele e progetti di difesa per proteggersi da questo misterioso e tecnologicamente avanzato nemico, identificato come il "Creatore" (the Maker), i due vigilanti decidono di andare a fondo nella questione della Roxxon per capire fino a che punto sono coinvolti o meno in tutto questo.

Così Jessica, sotto le mentite spoglie di Julia Carpenter, procuratosi un falso profilo scientifico e un passato tra i ragazzi prodigio del Baxter Building, entra a far parte dello staff del Comitato Scientifico della multinazionale, per entrare in diretto contatto con le menti dell'azienda. Il giorno dopo il colloquio, Jessica ha avuto modo di incontrare i membri del Comitato, adibito all'analisi dei luoghi attaccati dagli alieni, composto da un variegato e alquanto particolare gruppo di soggetti: Armin Zola III, Nathaniel Essex, Samuel Sterns e Layla Miller. Al loro seguito vi è inoltre la detective privata Misty Knight.

Per proteggersi da eventuali ripercussioni dello scontro vengono tutti portati in una sottolivello delle Roxxon Industries, provando lo stesso a ragionare sul compito che è stato loro affidato. In mezzo alla discussione Misty Knight chiede se avesse mai incontrato prima la dottoressa Miller, dato che anche lei faceva parte del programma del Baxter Building; la ragazza le risponde che si trovava in un'altra area dell'edificio ma che aveva sentito parlare di lei e che la ammirava. La detective le rivela che Layla Miller non era mai stata al Baxter Building e che lei stava mentendo.

Gli scienziati le si fanno subito intorno per cercare di ottenere la verità sul suo conto, dicendole di non preoccuparsi, poiché anche loro si trovano nella sua stessa barca: la Roxxon li voleva sfruttare per stabilire con quanta facilità dall'esterno si potesse capire in quali traffici l'azienda fosse coinvolta, per poi sbarazzarsene una volta terminata la loro utilità.

Jessica però non si fida di loro e cerca di fuggire bloccandoli con la sua regnatela ma prima di riuscire ad allontanarsi, Samuel Sterns si trasforma in un versione violacea di Hulk e la stende. Svenuta, la ragazza viene catturata.

Jessica si risveglia legata ad un tavolo da laboratorio circondata dall'equipe di scienziati. Questi si stanno apprestando a compiere esami su di lei e la sua strana natura genetica. Stupiti infatti dai risultati dall'esame dei valori fisici della ragazza, il loro capo spiega loro la vera natura della Donna Ragno, ovvero che è un clone femminile dell'Uomo Ragno.

Per l'orrore di Jessica l'uomo si rivela essere Otto Octavius, conosciuto anche come il Dottor Octupus, ovvero colui era stato il fautore del progetto di clonazione di Peter Parker e, di conseguenza, suo "padre".

Octavius è più che intenzionato a iniziare nuovi esperimenti su di lei, accusandola di essere stata la mandante degli attacchi alla Roxxon, ma in quel frangente Peter fa irruzione nel laboratorio, decisosi ad intervenire a causa della prolungata assenza della ragazza. Resi nuovamente inoffensivi gli scienziati con la propria tela e liberata Jessica, i due vigilanti intraprendono una lotta con il Dottor Octupus e Samuel Stern, ritrasformatosi in Hulk, avendo velocemente ragione di loro.

Fuggiti dall'edificio, Jessica si lascia andare all'angoscia e abbraccia Peter, ringraziandolo per averla salvata. Gli dice che vuole vedere Octavius morto, che vuole fargliela pagare per quello che aveva fatto. All'improvviso un nuovo organismo alieno attacca la sede della Roxxon e i due si ritrovano nuovamente a cercare di salvare più civili possibile dalla sua furia.

Tra coloro che necessitano di soccorso si trova pure lo stesso Octavius, sul punto di essere schiacciato dalla massa carnosa. Solo il monito di Peter sul fatto che loro aiutano chiunque si trovi in difficoltà, spinge la ragazza ad aiutarlo e a salvargli la vita.

In quel momento compaiono dal nulla la Torcia Umana e Rick Jones, l'araldo degli Osservatori, inviati sul posto da Susan Storm per recuperare un frammento dell'organismo. Mentre i due supereroi investigavano sulla Roxxon infatti lo S.H.I.E.L.D. e gli altri eroi hanno scoperto che dietro l'identità del "Creatore" si cela la persona di Reed Richards. La scienziata ha bisogno di quel campione e di tutto l'aiuto possibile per poter rintracciare la base del loro temibile avversario. Spider-Man, la Donna Ragno e lo stesso Octupus vengono così teletrasportati da Nova alla base del progetto Pegasus in Wyoming.

Identificata la base di Reed, una fortezza da lui costruita nel settore 77 della Zona Negativa, porzione inesplorata della prima dimensione alternativa scoperta dai Fantastici Quattro, Jessica partecipa all'attacco della stessa, insieme a molti altri eroi tra i quali Peter e gli Ultimates, Nick Fury, Carol Danvers, i fratelli Storm e Benjamin Grimm, Mahr Vehl, Nova, Octavius e un intero squadrone di agenti S.H.I.E.L.D.

Lo scontro termina con la sottrazione di parte dei sistemi tecnologici necessari a Reed per sostenere la sua fortezza che inizia a crollare, e l'abbandono dello stesso Reed nella Zona Negativa, ritenendolo morto.

In seguito a questi eventi Jessica diventa un agente dello S.H.I.E.L.D., assunta dalla stessa Carol Danvers, cattura Octavius e va a vivere presso il Triskelion.

Dopo la morte di Peter Parker

modifica

In seguito alla morte di Peter, Jessica entra a far parte degli Ultimates.

La nuova Vedova Nera degli Young Ultimates

modifica

Abilità

modifica

Carattere e Relazioni

modifica
  • Peter Parker:
  • Johnny Storm:
  • Kitty Pryde:
  • Miles Morales:
  • Bombshell:
  • Cloak:
  • Dagger:


  Portale Marvel Comics: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Marvel Comics

[[Categoria:Personaggi Ultimate Marvel|Jessica Drew]]