Utente:Kaga tau/Sandbox17

Videlli
StatoBandiera dell'Australia Australia
Forma societariaLimited
Fondazione1984
Chiusura25 luglio 2019 (fallimento)
Sede principalePerth

Videlli Ltd., nota precedentemente come Energy Research Group Australia e poi ERG, è stata un'azienda australiana attiva nel settore della bigliettazione automatica per i sistemi di trasporto pubblico.[1][2][3][4][5][6]

Storia modifica

Fu fondata come Energy Research Group Australia nel 1984 ed entrò da subito nella Australian Securities Exchange. Nel 1987 acquisì la maggioranza del capitale sociale della compagnia Associated Electronic Services (AES), attiva nel settore della bigliettazione automatica, per poi completarne l'acquisizione nel 1988. Nello stesso anno mutò denominazione in ERG Australia.

Nel 1989 acquisì Radiolab, compagnia specializzata nella produzione di cercapersone e radiobasi, per trasformarla nella propria divisione telecomunicazioni mentre nei primi anni '90 negozia un'alleanza con Nokia Telecommunications, aggiudicandosi nel 1992 contratti con Optus Communications, Bell South NZ e Telstra. Nello stesso anno portò avanti l'acquisizione del 70% della Prodata Electronics Belgium, completata l'anno successivo.[7]

Nel 1997 ERG ha formato due joint venture di cui una con la statunitense Motorola, denominata ERG Motorola Alliance, ed un'altra con American Express.


vincendo numerosi contratti per i sistemi di bigliettazione elettronica di Berlino, Hong Kong[8], Roma, San Francisco[9] e Singapore. L'anno successivo, in partnership con American Express, ERG lanciò il sistema di smart card Ecard.[10]

Nel febbraio 2003 la controllata di ERG Integrated Transit Solutions si aggiudicò l'appalto per la progettazione, realizzazione e gestione di un nuovo sistema tariffario integrato per la città di Sydney, denominato Tcard. Successivamente nel gennaio 2008 il governo del Nuovo Galles del Sud cancellò il progetto sostenendo che la società non fosse riuscita a svilupparlo in tempo. Il governo richiese inoltre la restituzione dei 90 milioni di dollari utilizzati per il progetto; tuttavia ERG sostenne che il governo fosse intervenuto indebitamente nel contratto firmato con New South Wales Public Transport Ticketing Corporation e accusò quest'ultima società di aver "materialmente contribuito ai ritardi del progetto", chiedendo un rimborso di 215 milioni di dollari.

Il 13 febbraio 2018 la società è entrata nella procedura di liquidazione ed è stata cancellata dal registro delle imprese il 25 luglio 2019.[11]

  1. ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20090510072559/http://www.videlli.com/company/awards.asp.
  2. ^ delisted.com.au, https://www.delisted.com.au/company/videlli-limited.
  3. ^ smh.com.au, https://www.smh.com.au/technology/fear-of-dire-pr-blamed-for-demise-of-tcard-20110805-1ifii.html.
  4. ^ smh.com.au, https://www.smh.com.au/technology/nsw-taxpayers-spared-200m-loss-as-tcard-trial-aborted-20120217-1tdfd.html.
  5. ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20090408063642/http://www.vix-erg.com/index.asp.
  6. ^ web.archive.org, https://web.archive.org/web/20090829131411/http://www.vix-erg.com/worldwide/details.asp?pid=10&r=3.
  7. ^ (EN) Company history, su videlli.com. URL consultato il 23 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 9 maggio 2009).
  8. ^ (EN) Robert Gottliebsen, Europe, under pressure, will lift its game, in Financial Review, 28 gennaio 2000. URL consultato il 23 gennaio 2022.
  9. ^ (EN) Bay Area signs smart card deal, in Railway Gazette International, 1° luglio 1999. URL consultato il 23 gennaio 2022.
  10. ^ (EN) ERG launches ECARD smart card, in Telecompaper, 4 agosto 1998. URL consultato il 23 gennaio 2022.
  11. ^ (EN) Videlli Limited (VID), su delisted.com.au. URL consultato il 23 gennaio 2022.