Traduzione scientifica modifica

La traduzione scientifica è quella branca della traduzione che si occupa dei testi di divulgazione di numerose discipline scientifiche tra le quali chimica, fisica, biologia e matematica, solo per citarne alcune. Ha un ruolo importante nella comunicazione sociale perché semplifica notevolmente lo scambio di informazioni scientifiche sia tra esperti sia, nel caso della divulgazione scientifica, tra scienziati e grande pubblico.[1]

Questo tipo di traduzione necessita di un lavoro di ricerca preliminare da parte del traduttore, in quanto la comprensione dei principi e delle teorie fondanti del testo scientifico da tradurre sono fondamentali per poter produrre una traduzione quanto più possibile aderente all'originale[2]. Pertanto, i traduttori di questo tipo di testi devono possedere "non solo ottime competenze linguistiche, ma anche conoscenze specifiche, il possesso di una terminologia appropriata e non per ultimo la capacità di mantenere la chiarezza e la logica del pensiero".[3]

A seconda del pubblico di riferimento, i testi scientifici possono avere diversi gradi di formalità, che è data sia dal registro che dalla terminologia. Si passa da articoli scritti per la comunicazione tra esperti, i quali hanno un alto livello di formalità, ad articoli destinati al grande pubblico, che presentano una terminologia semplificata e comprensibile a tutti[4]. Il traduttore deve quindi avere presente fin da subito la tipologia di lettori a cui il testo tradotto è rivolto. La lingua utilizzata nelle varie branche della traduzione scientifica, infatti, non è certo la lingua di tutti i giorni. La traduzione scientifica usa le cosiddette lingue speciali: ogni branca della scienza ha la sua lingua speciale, e ogni lingua speciale si differenza, a livello di registro, per gradi diversi di formalità. Le lingue speciali presentano non solo una terminologia specifica, ma anche una fraseologia peculiare e delle preferenze a livello di collocazione dei termini e di uso della sintassi. Il traduttore di testi scientifici deve dunque essere a conoscenza di tutte queste caratteristiche della lingua speciale in esame. La creazione di glossari e corpora risulta quindi essenziale nel processo traduttivo, perché gli articoli scientifici seguono determinati modelli sintattici e utilizzano determinate collocazioni linguistiche ed espressioni che, in parte, costituiscono le basi della traduzione scientifica[5].

Diversi sono i caratteri generali delle lingue speciali. Scarpa li identifica in: “precisione, oggettività, economia, chiarezza e appropriatezza”. Ciò significa che i termini delle lingue speciali devono essere ben definiti e monoreferenziali (precisione), oltre che usati in maniera non emotiva (oggettività). Inoltre, le strutture linguistiche utilizzate non devono essere ridondanti (economia) e non devono dare adito ad alcuna ambiguità (chiarezza). Infine, in un testo scientifico bisogna cercare di attenersi quanto più possibile ai termini della lingua speciale, per una questione di coerenza e coesione della terminologia, e di esprimere il contenuto del testo in modo energico, cioè convincente, visto che uno dei prinicipali scopi di qualunque testo scientifico è quello di veicolare una conoscenza nuova (appropriatezza)[6].

Note modifica

  1. ^ HOME Studio Forenix, su www.studioforenix.com. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  2. ^ Henry Fischbach, Translation and medicine, J. Benjamins, 1998, ISBN 978-90-272-8326-9.
  3. ^ HOME Studio Forenix, su www.studioforenix.com. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  4. ^ Reinhard Schäler, Localization and translation, John Benjamins Publishing Company, 28 ottobre 2010, pp. 209-14.
  5. ^ Henry Fischbach, Translation and medicine, J. Benjamins, 1998, ISBN 978-90-272-8326-9, OCLC 742367528. URL consultato il 13 gennaio 2023.
  6. ^ Federica Scarpa, La traduzione specializzata : un approccio didattico professionale, 2. ed, Hoepli, 2008, pp. 20-1, ISBN 978-88-203-3931-9, OCLC 849038411. URL consultato il 13 gennaio 2023.

Bibliografia modifica

  • Federica Scarpa, Traduzione specializzata, Hoepli, 2008, ISBN 8820-339-315.
  • Sue Ellen Wright e Leland D. Wright, Scientific and Technical Translation, 1º gennaio 1993.
  • Reinhard Schäler, Localization and Translation, John Benjamins Publishing, 2010.