La Discarica Di Bovetto.

La discarica di Longhi-Bovetto è stata ideata e realizzata dal settore Lavori Pubblici del Comune di Reggio Calabria a fronte di una emergenza rifiuti.

Tale discarica venne costruita in seguito alla saturazione della Discarica di Pietrastorta e in attesa del completamento dei lavori dell'impianto di Sambatello. La discarica di Bovetto inizialmente doveva essere una discarica provvisoria, tenuta in funzione per un anno poiché la regione Calabria aveva previsto quattro mesi di attesa prima dell'entrata in funzione dell'impianto di Sambatello. Quindi la discarica doveva rimanere in funzione per un anno, cosa che non è mai accaduta; Nel 1996, in piena emergenza rifiuti, come già citato prima, il Comune realizzò questa discarica in un ex cava di argilla dismessa da anni sita nella località da cui prese appunto il nome Longhi-Bovetto. Dal 22.10.1996 è iniziato l'interramento dei rifiuti mediante l'affidamento dei lavori a ditte private appaltatrici. Nei mesi successivi si susseguirono diverse ordinanze che dichiaravano che la Discarica di Bovetto doveva essere chiusa trasferendo i rifiuti nella Discarica Privata di Crotone, che sembrava essere l'unica soluzione fattibile. Poi si provò a trovare altre soluzione, senza successo, ovvero trasferire il conferimento nelle discariche di Motta, Bova e Alli consapevoli che tali discariche non erano in grado di ricevere questi rifiuti. Dopo un anno dall'inizio dell'interramento dei rifiuti non si trovo nessuna soluzione, creando una situazione di rabbia e perdita di credibilità nei confronti dell'amministrazione da parte degli abitanti della zona in questione perché conferire nella Discarica Di Bovetto ha significato andarci con le forze dell'ordine a causa delle numerose proteste da parte dei cittadini. Per questo motivo si è pensato di nuovo alla prima soluzione ovvero il conferimento nella Discarica di Crotone nell'attesa di costruire una Discarica nella zona di Fiumara di Reggio Calabria. Detto questo il primo sito "provvisorio" si saturò e quindi fu adottato un ampliamento nel terreno adiacente prolungando l'interramento fino al 31.08.1999. In conclusione la discarica di Bovetto resto in funzione per 1043 giorni e non per i 365 giorni previsti.

Il Parco Longhi-Bovetto e il suo Degrado.

Dopo la chiusura della Discarica di Longhi-Bovetto e nell'attesa di una bonifica mai avvenuta venne progettato e costruito il "Parco Longhi-Bovetto". Fu cosi eretto uno stadio e intorno un parco, punto di ritrovo per molti giovani, che passò a gestione privata nel 2002. Grazie allo stadio è sorta la scuola calcio Francesco Cozza. Negli anni successivi, ovvero nel 2004, fu progettata e costruita una scuola elementare che sorse tra la Discarica e lo Stadio. Tale scuola non fu mai aperta a causa della mancata bonifica della discarica e degli elevati valori di sostanze tossiche nell'aria. Nel 2006 viene approvato dalla giunta Scopelliti un progetto di recupero dell'area stanziando € 450.000 per bonificare il sito. Nel 2010 la Camera di Consiglio di Reggio Calabria condanna Giuseppe Scopelliti(ex sindaco), Antonio Stefano Caridi(ex assessore regionale alle Attività Produttive) e Igor Paonni(ex assessore comunale all'Ambiente) per omissioni di atti d'ufficio poichè non vigilarono sullo smaltimento del percolato, percolato che dal 2009 si riversa nel torrente Bovetto e negli orti limitrofi, inquinando tutta la zona; Nel 2016 un incendio si verificò all'interno della Discarica distruggendo migliaia di bidoni carrellati lì depositati. Ad oggi, novembre 2020, dopo 21 anni dalla chiusura della Discarica, dopo 20 anni dalla costruzione del Parco e dopo 16 anni dalla costruzione della Scuola Elementare ,mai entrata in funzione, tale zona si ritrova in una forte situazione di degrado che vede il riversamento di percolato nei terreni, l'abbandono di rifiuti solidi urbani, ingombranti e Raee lungo la strada che collega il Parco alle abitazioni, causato dall'attuale nuova emergenza rifiuti, e si ritrova anche con una struttura ovvero la scuola che negli anni è stata saccheggiata e vandalizzata. Inoltre la zona soffre di una situazione di dissesto idro-geologico grave.Discarica di Bovetto