Nascita della società ed attività modifica

Il 5 ottobre 1924, presso lo studio del notaio Emilio Piamonte di Venezia, si riunirono diversi industriali aventi interessi nel ramo telefonico:

  • il conte Uberto Cattaneo, industriale e responsabile della Società telefonica Alto Veneto, con sede a Pordenone, nonché presidente della Società anonima padovana per il telefono;
  • Cesare Calandri, industriale che interveniva quale legale rappresentante e firmatario della Società in nome collettivo "A. e C. Calandri", con sede a Treviso;
  • Giuseppe Lacchin, presidente della Società Telefonica Alto Veneto;
  • Giuseppe Amadio, anch'egli rappresentante della Società telefonica Alto Veneto;
  • Roberto Carsana della Società anonima padovana per il telefono, che interveniva tanto in proprio che per delega e in rappresentanza di Giuseppe Zanchi, banchiere di Bergamo.

Cattaneo fu il primo presidente della neonata società; Calandri, invece, ne ricoprì il ruolo di amministratore delegato.