Venera 3
Venera 3 (in russo: Венера-3?) fu una sonda spaziale sovietica del Programma Venera, progettata da Sergej Pavlovič Korolëv per l'esplorazione di Venere.
Venera 3 | |||||
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Dati della missione | |||||
Operatore | Programma spaziale sovietico | ||||
NSSDC ID | 1965-092A | ||||
SCN | 01733 | ||||
Destinazione | Venere | ||||
Esito | Missione terminata (parzialmente riuscita) | ||||
Vettore | Molniya | ||||
Lancio | 16 novembre 1965 | ||||
Luogo lancio | cosmodromo di Bajkonur | ||||
Atterraggio | 1º marzo 1966 | ||||
Sito atterraggio | Venere | ||||
Durata | 105 giorni | ||||
Proprietà del veicolo spaziale | |||||
Massa | 958 kg | ||||
Peso al lancio | 960 kg | ||||
Peso al rientro | 377 kg | ||||
Costruttore | Semën Alekseevič Lavočkin | ||||
Programma Venera | |||||
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Fu lanciata il 16 novembre 1965 alle 04:19 ora di Greenwich dal cosmodromo di Bajkonur a bordo di un vettore Molnija. La sua missione era l'atterraggio sulla superficie venusiana.
La sonda pesava 958 kg e conteneva un sistema di comunicazione radio, strumentazione scientifica, alcuni accumulatori per immagazzinare l'energia ottenuta per mezzo dei pannelli solari fotovoltaici e due medaglioni contenenti lo stemma governativo dell'Unione Sovietica.
La sonda avrebbe dovuto fare un atterraggio programmato, ma si schiantò sulla superficie del pianeta il 1º marzo del 1966, diventando il primo oggetto costruito dall'uomo ad atterrare sulla superficie di un altro pianeta. Nel punto d'impatto era notte, non lontano dal terminatore, probabilmente tra −20° e 20° N, 60° e 80° E. I sistemi di comunicazione andarono in avaria ben prima dell'impatto e quindi fu in grado di mandare solo una minima quantità di informazioni sul pianeta.
Voci correlateModifica
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Collegamenti esterniModifica
- David Leverington, New cosmic horizons, Cambridge University Press, 2000, p. 74, ISBN 0-521-65833-0.
- Venera 3, su nssdc.gsfc.nasa.gov, NASA. URL consultato il 15 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2013).