Acerodon jubatus

specie di pipistrello
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La volpe volante dal capo dorato (Acerodon jubatus Eschscholtz, 1831) è un pipistrello appartenente alla famiglia degli Pteropodidi, diffuso nell'Arcipelago delle Filippine.[1][2]

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Volpe volante dal capo dorato
Stato di conservazione
In pericolo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseMammalia
OrdineChiroptera
SottordineMegachiroptera
FamigliaPteropodidae
GenereAcerodon
SpecieA. jubatus
Nomenclatura binomiale
Acerodon jubatus
Eschscholtz, 1831
Sinonimi

A.lucifer

Areale

     A.j.jubatus

     A.j.mindanensis

Descrizione

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Dimensioni

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Pipistrello di grandi dimensioni, con la lunghezza totale tra 255 e 310 mm, la lunghezza dell'avambraccio tra 165 e 215 mm, la lunghezza delle orecchie tra 31 e 41 mm, un'apertura alare fino a 1,7 m e un peso fino a 1,25 kg[3]. È considerato tra le specie di pipistrelli più grandi del mondo.

Aspetto

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La pelliccia è corta. Il colore generale del corpo è bruno-nerastro, con le parti ventrali densamente cosparse di peli giallastri. Le spalle sono color nocciola. Il capo e la nuca sono color giallastro, fortemente in contrasto con il resto della pelliccia. Il muso è nerastro, lungo ed affusolato, gli occhi sono grandi. Le orecchie sono lunghe e larghe, attenuate verso l'estremità arrotondata. Le membrane alari variano dal marrone al marrone scuro e sono chiazzate con macchie irregolari più chiare. La tibia è ricoperta di peli soltanto nella prima metà dorsale. Il pollice è insolitamente più lungo rispetto alle altre specie del genere. È privo di coda, mentre l'uropatagio è ridotto ad una sottile membrana lungo la parte interna degli arti inferiori ed è ricoperto densamente di peli nella sua parte centrale. La sottospecie A.j. mindanensis è la più grande.

Biologia

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Comportamento

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Si rifugia su alberi massicci, spesso su scogliere inaccessibili, in colonie numerose fino a 5.000 individui, insieme ad altre specie di Pteropus.

Alimentazione

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Si nutre di specie native di Ficus.

Riproduzione

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Le femmine danno alla luce un piccolo una volta l'anno tra aprile e maggio.

Distribuzione e habitat

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Questa specie è diffusa nell'Arcipelago delle Filippine.

Vive in foreste primarie fino a 1.100 metri di altitudine. È stato osservato anche in mangrovie, foreste di bambù e foreste paludose. Preferisce le piccole isole lungo la costa.

Tassonomia

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Sono state riconosciute 2 sottospecie:

La specie A.lucifer, considerata estinta, era praticamente identica esternamente a A.jubatus, ma con un avambraccio di soli 165 mm. Viene attualmente trattata come sinonimo.

Conservazione

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La IUCN Red List, considerato il declino della specie dovuto alla caccia e al degrado del suo habitat, classifica A. jubatus come specie in pericolo di estinzione (Endangered).[1] La CITES ha inserito questa specie nell'appendice I.

  1. ^ a b c (EN) Mildenstein, T., Cariño,A., Paul, S., Heaney, L., Alviola, P., Duya, A., Stier, S., Pedregosa, S., Lorica, R., Ingle, N., Balete, D., Garcia, J.J., Gonzalez, J.C., Ong, P., Rosell-Ambal, G. & Tabaranza, B. 2008, Acerodon jubatus, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Acerodon jubatus, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
  3. ^ Ingle & Heaney, 1992.

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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