Wikipedia:Bar/Discussioni/Note troppo lunghe

Note troppo lunghe NAVIGAZIONE


Porto un esempio di pagina in cui le note occupano un grande spazio, vista la lunghezza della voce. Oltre ad essere graficamente fastidioso, è anche scomodo per chi, scorrendo l'articolo, deve raggiungere il fondo della pagina (per visualizzare le sezioni Voci correlate, Bibliografia ecc. o anche solo le categorie). Qualche suggerimento/considerazione? Grazie--Kaptain 20:40, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Fossero tutte così... --JollyRoger ۩ Drill Instructor 20:50, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Ottimo lavoro invece --g 20:52, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Non è necessario scorrere la voce, basta cliccare sul marker della nota per andare direttamente a questa (e viceversa). --CavalloRazzo (talk) 21:31, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]
se le note sono fatte bene, basta cliccare sul numerino blu, azione che sposta direttamente lo schermo al punto delle note. dopo averle consultate, basta ricliccare e si torna al punto iniziale. questo per i bambini di sei anni come me --jo 21:59, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Non mi riferivo a quello; chi deve raggiungere il fondo della pagina (per visualizzare le sezioni Voci correlate, Bibliografia ecc. o anche solo le categorie), deve far scorrere tutte le note. D'accordo, non è una gran fatica, ma è una bella paginata di parole che interessa veramente solo all'utente pignolo ;) --Kaptain 22:04, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Direi che valorizzano la voce, l' importante piuttosto è che siano state veramente usate/consultate e non inserite tanto per far numero. --Bramfab Parlami 22:49, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Per risolvere il "problema" descritto basterebbe mettere le note come ultima sezione.Gvf 23:04, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Nell'esempio citato, se si volesse muovere un rilievo, si potrebbe piuttosto dire che quasi il 100 per cento delle note fanno riferimento a referenze di lingua inglese. Il che per una pagina enciclopedica in italiano non mi pare una ottima cosa (come scusante si potrebbe però dire che la voce ha una lunga cronologia, è stata lavorata a più mani e probabilmente è frutto della traduzione della corrispondente voce presente su en:wiki). Ma questo è un altro discorso ... --Twice25 (disc.) 23:19, 22 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Il manuale di stile è molto chiaro (e inflessibile direi) al riguardo della posizione delle note. Giusto o sbagliato che sia. Sono d'accordo con Twice sulla lingua delle fonti citate in nota, non ce ne sarà almeno qualcuna alternativa in italiano? Kal - El 00:18, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Per raggiungere le sezioni sotto le note basta usare l'indice e cliccare su ciò che si desidera "et voilà", subito a destinazione, per le fonti, non importa che siano straniere, importa che la voce e in italiano e le fonti siano attendibili, se esistessero per tutto le fonti in italiano i progetti come wikipedia non esisterebbero :) --Skyluke 01:20, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Andiamo OT: SE esistessero ... wikipedia .... modifica

Andiamo OT: per cui non insisto troppo, accogliendo parzialmente l'osservazione "se esistessero per tutto le fonti in italiano i progetti come wikipedia non esisterebbero" (potrebbero esistere a pagamento però...), ma mi sembra strano non ci si almeno qualcosa in italiano su quell'argomento da sostituire al nutrito apparato di note attuale. Però magari è semplice ignoranza mia. E chiudo qui. Kal - El 03:25, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Io invece non concordo con "se esistessero per tutto le fonti in italiano i progetti come wikipedia non esisterebbero": Wikiepdia è un'enciclopedia , è quindi un "riassunto" del sapere consolidato sui vari argoemnti. Che vi siano 20 tomi sull'argoemnto di cui si occupa uan sezione di una voce su Wikipedia, non fa sì che tale sezioen sia intuile. --ChemicalBit - scrivimi 10:25, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Fonti in italiano: purtroppo (o fortuantamente cosi' possiamo leggere i lavori dei russi, cinesi, arabi, indiani ...) la lingua inglese sta diventando l' esperanto della comunita' scientifica, ed anche gli italiani pubblicano direttamente in inglese, per cui puo' essere difficile trovare qualcosa di valido in italiano. Aggiungo inoltre che risulta molto piu' facile trovare online pubblicazioni di autori anglofoni, che di italiani che mediamente sembrano ancora ignorare l' uso di rendere fruibili online le loro pubblicazioni. Qualcuno potrebbe ribattermi dicendo che non necessariamente le fonti debbano essere online, cio' e' vero, ma un elenco di fonti costituito solo da articoli specialistici rinvenibili sotto forma cartacea solo in biblioteche specialistiche mi sembra contrario allo spirito di wiki ed inoltre sarebbe utile solamente a chi possa accedere facilmente a queste fonti. Ma chi puo' accedere facilmente a queste fonti sicuramente non ha bisogno di leggere la voce in wiki, essendo quasi sicuramente uno studioso del ramo.--Bramfab Parlami 10:54, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Conflittato concettualmente! Stavo per scrivere le stesse cose. Confermo quanto detto: l'inglese domina, e persino gli italiani pubblicano lavori scientifici direttamente in inglese. In italiano, si trova pochissimo. Le stesse biblioteche universitarie comprano abbonamenti praticamente solo a periodici in lingua inglese (ma qui entrano in gioco anche i tagli ai fondi disponibili...). D[oppia]D[i] 11:33, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]
Avete perfettamente ragione, potevo pensarci da me :-) sia chiaro che non dicevo di togliere alcunché ma di sostituire dove possibile l'italiano all'inglese. Se non si può pace. Kal - El 12:33, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]


(conflittato) Personalmente non sono affatto contrario a riferimenti in lingua straniera. Se un dato cui ci si riferisce viene da quella fonte, quella fonte va scritta, qualunque sia la lingua in cui è stesa. E l'originale o il più fedele all'originale sono sempre i riferimenti preferibili. Nulla vieta, se lo si sa, di aggiungere dove possa reperirsi una traduzione, ma se la fonte è certa, quello è il riferimento. Il passaggio mediato attraverso la traduzione comporta due responsabilità, una quella del traduttore (su cui ovviamente non possiamo far nulla), l'altra quella di chi cita la traduzione, assumendosi la responsabilità almeno morale di validarla. Credo sia molto meglio condurre alla fonte originale oppure, in mancanza, alla sua traduzione più fedele.
Nella storia, per fare un esempio, anche gli anglosassoni citano i diari di Ciano, scritti in italiano, nella versione in italiano di De Felice e non più quella (mi pare in francese) edita in Svizzera prima di questa, ma solo poiché ritenuta più fedele all'originale, né spesso usavano citare le traduzioni in inglese che pure c'erano ed anzi erano le prime disponibili. Il criterio è la fedeltà della fonte, così prima di De Felice anche gli italiani citavano - pare un paradosso - la versione svizzera pur essendocene una (dello stesso periodo) in italiano.
E se una fonte c'è, per arcana che possa esserne la lingua, la fonte va indicata: lo studioso troverà come usare l'informazione, intanto a noi spetta darla. --g 12:39, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Per chiarire ogni dubbio: le numerose fonti sono in lingua inglese semplicemente perchè la voce è stata appena tradotta da en:wiki. Poi probabilmente come dite voi si troveranno poche fonti in italiano, ma al momento non ci sono solo perchè nella voce di contenuti italiani al 100% ce ne sono ancora pochi. Naturalmente concordo con Twice25 che sarebbe meglio attingere a fonti italiane e cmq proporre contenuti originali, fatti in casa. Ma la voce è ancora giovane... e in cerca di collaboratori ;)--Kaptain 14:19, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]

Non ho guardato nel caso particolare che fonti sono citate. Se è un libro di cui esiste la traduzione italiana, vale la pena correggere il rimando (a meno che non sia un punto specifico etc.); se quella fonte in italiano non c'è, c'è poco da fare. Come detto da altri più sopra, le pubblicazioni scientifiche che hanno un impatto non trascurabile sono più o meno tutte in inglese (anche se esistono traduzioni italiane per pubblicazioni più divulgative, ad esempio "Le scienze" è la traduzione di "Scientific American") Cruccone (msg) 15:04, 23 mag 2007 (CEST)[rispondi]
(conflittato) Bisogna infatti chiarire la funzione delle fonti: non sono solosemplici note per approfondire, ma certificano ciò che nella voce è scritto, siano esse in inglese, italiano o birmano, gli studi dietro ci sono e a noi (fonti secondarie) spetta citarle.--- KEKKO - rimproverami 17:01, 25 mag 2007 (CEST)[rispondi]