Wikipedia:Bar/Discussioni/Risultati delle elezioni WMF
Risultati delle elezioni WMF | NAVIGAZIONE |
Sono usciti i risultati delle elezioni al board di WMF. Eletti:
- Ting Chen (Wing)
- Kat Walsh (mindspillage)
- Samuel Klein (Sj)
Gli altri:
- Gerard Meijssen (GerardM)
- Domas Mituzas (Midom)
- Thomas Braun (Redlinux)
- Jussi-Ville Heiskanen (Cimon Avaro)
- Steve Smith (Sarcasticidealist)
- Dan Rosenthal (Swatjester)
- José Gustavo Góngora (Góngora)
- Brady Brim-DeForest (Bradybd)
- Lourie Pieterse (LouriePieterse)
- Adam Koenigsberg (CastAStone)
- Ralph Potdevin (Aruspice)
- Beauford Anton Stenberg (B9 hummingbird hovering)
- Gregory Kohs (Thekohser)
- Kevin Riley O'Keeffe (KevinOKeeffe)
- Relly Komaruzaman (Relly Komaruzaman)
- Frieda (dillo a Ubi) 22:09, 12 ago 2009 (CEST)
- Beh, due degli eletti sono membri uscenti della board, e l'altro è da lungo tempo uno steward: insomma, utenti di lunga data e fidati. Un po' mi spiace per Gòngora, l'unico dellaa lista che sapeva parlare bene italiano... sarà per la prossima :) --Aldarion-Xanderサンダー 00:39, 13 ago 2009 (CEST)
- Mi inquieta che un utente dichiaratamente neonazista sia arrivato penultimo (piuttosto che ultimo). --Vito (msg) 01:29, 13 ago 2009 (CEST)
- Neppure un candidato presente attivamente sulla quinta wikipedia mondiale. --Panairjdde - Insultami, è gratis! 01:43, 13 ago 2009 (CEST)
Mi dispiace molto per GerardM, primo dei non eletti. :-( --felisopus (pensaci bene) posta 08:51, 13 ago 2009 (CEST)
- Beh, Panairjdde, credo che non sia un problema che affligge solo la nostra wiki: ad esempio, di ja.wiki non ricordo che nessuno si sia mai candidato, e loro hanno ben più voci di noi, stessa cosa con i polacchi. Si nota lo strapotere anglofono: su 18 candidati, 9 erano di madrelingua inglese (UK, USA, Australia e Canada) e 9 no (2 tedeschi, uno spagnolo, un lituano, un olandese, un francese, un sudafricano e un indonesiano). Tra gli eletti 2 sono del primo gruppo e uno del secondo (Chen, che è stato l'unico eletto alla scorsa elezione). --Aldarion-Xanderサンダー 12:41, 13 ago 2009 (CEST)
- Questo accadrà sempre finché si continua ad accettare l'imposizione della lingua inglese come strumento di lavoro, regalando un immenso vantaggio ai madrelingua e di conseguenza alle loro iniziative: tutti i progetti di coordinamento e superiori, che dovrebbero essere multilingue, sono semplicemente.. in lingua inglese. Fra l'altro - sinceramente - ce lo meritiamo: ho visto più di una volta utenti italiani che si facevano la guerra per ruoli di coordinamento criticando il livello di conoscenza dell'inglese degli altri italiani (sic!). Auguri! --felisopus (pensaci bene) posta 13:40, 13 ago 2009 (CEST)
- Per la verità nel 2007 si sono candidati tre polacchi, e uno stava per soffiare il posto alla nostra Frieda, se non ricordo male. :-) --Nemo 14:27, 13 ago 2009 (CEST)
- @Felisopus Se un candidato non è in grado di comunicare col resto del team è inutile che venga eletto, questo vale in generale non solo per il board. Preferiresti l'esperanto o il latino? È ovvio che l'inglese sia lo strumento di lavoro, la WMF è basata negli USA. Va bene il decentralismo, ma cerchiamo di non essere provinciali. --151.15.96.190 (msg) 14:38, 13 ago 2009 (CEST)
- PS: il primo eletto è tedesco.
- Chissà cosa c'entra essere provinciali.. come se i provinciali non fossero proprio quelli che pensano di doversi adeguare a qualsiasi lingua (e cultura) imposta come dominante. Ieri francese, oggi inglese, domani iniziamo a studiare il cinese che si sa mai, pare brutto rivendicare la parità linguistica (almeno su di un progetto di volontari!). Poi, se vogliamo considerare la WMF un'iniziativa statunitense amen, ma allora niente rivendicazioni cosmopolite. --felisopus (pensaci bene) posta 23:18, 13 ago 2009 (CEST)
- Io vorrei sapere come pensi che membri di un team di provenienza eterogenea dovrebbero interagire, perché non l'hai ancora detto. Il coordinamento internazionale fra volontari (noi) come dovrebbe avvenire? In sardo? Sì, la WMF è principalmente statunitense perché là è stata fondata e là si trovano i suoi uffici. Può essere confortevole crogiolarsi nel proprio piccolo mondo, ma alcuni preferiscono vedere al di là del proprio naso e abbracciare la realtà. --151.15.96.190 (msg) 23:49, 13 ago 2009 (CEST)
- Veramente l'hai detto anche tu da solo: esperanto. Non so cosa creda di dimostrare continuando a descrivere chi non la pensa come te come provinciale o di scarse vedute, visto che la realtà credo di conoscerla quanto te: semplicemente non accetto passivamente qualsiasi cosa mi venga propinata, mentre per te le discriminazioni linguistiche e culturali sono cosa buona e giusta (visto che esistono e sono reali, cosa mai vorremo farci se non accettarle? Mica siamo cittadini raziocinanti per scegliere e decidere). --felisopus (pensaci bene) posta 08:30, 14 ago 2009 (CEST)
- Considerare come realistica la strada di un linguaggio artificiale che è solo praticato dagli appassionati agli appositi raduni chiude la discussione per quanto mi riguarda, il resto è soapboxing. --151.15.96.190 (msg) 09:36, 14 ago 2009 (CEST)
- Ma dai, è praticato solo dagli appassionati? Sarà perché non sei obbligato a studiarlo dalle elementari, perché non ti è imposto in incarichi pubblici e privati, perché non richiede di impiegare anni e migliaia di euro per impararlo che non ti sembra "realistico"? Fine anche per me della discussione da forum (iniziata solo perché almeno io una risposta/spiegazione a questo problema l'ho data). --felisopus (pensaci bene) posta 15:14, 14 ago 2009 (CEST)
- L'esperanto non ha prestiti dallo swahili e trascura completamente le lingue andine, anch'esso è un "prodotto" delle c.d. culture dominanti. --Crisarco (msg) 15:18, 14 ago 2009 (CEST)
- Ma dai, è praticato solo dagli appassionati? Sarà perché non sei obbligato a studiarlo dalle elementari, perché non ti è imposto in incarichi pubblici e privati, perché non richiede di impiegare anni e migliaia di euro per impararlo che non ti sembra "realistico"? Fine anche per me della discussione da forum (iniziata solo perché almeno io una risposta/spiegazione a questo problema l'ho data). --felisopus (pensaci bene) posta 15:14, 14 ago 2009 (CEST)
- Considerare come realistica la strada di un linguaggio artificiale che è solo praticato dagli appassionati agli appositi raduni chiude la discussione per quanto mi riguarda, il resto è soapboxing. --151.15.96.190 (msg) 09:36, 14 ago 2009 (CEST)
- Veramente l'hai detto anche tu da solo: esperanto. Non so cosa creda di dimostrare continuando a descrivere chi non la pensa come te come provinciale o di scarse vedute, visto che la realtà credo di conoscerla quanto te: semplicemente non accetto passivamente qualsiasi cosa mi venga propinata, mentre per te le discriminazioni linguistiche e culturali sono cosa buona e giusta (visto che esistono e sono reali, cosa mai vorremo farci se non accettarle? Mica siamo cittadini raziocinanti per scegliere e decidere). --felisopus (pensaci bene) posta 08:30, 14 ago 2009 (CEST)
- Io vorrei sapere come pensi che membri di un team di provenienza eterogenea dovrebbero interagire, perché non l'hai ancora detto. Il coordinamento internazionale fra volontari (noi) come dovrebbe avvenire? In sardo? Sì, la WMF è principalmente statunitense perché là è stata fondata e là si trovano i suoi uffici. Può essere confortevole crogiolarsi nel proprio piccolo mondo, ma alcuni preferiscono vedere al di là del proprio naso e abbracciare la realtà. --151.15.96.190 (msg) 23:49, 13 ago 2009 (CEST)
- Chissà cosa c'entra essere provinciali.. come se i provinciali non fossero proprio quelli che pensano di doversi adeguare a qualsiasi lingua (e cultura) imposta come dominante. Ieri francese, oggi inglese, domani iniziamo a studiare il cinese che si sa mai, pare brutto rivendicare la parità linguistica (almeno su di un progetto di volontari!). Poi, se vogliamo considerare la WMF un'iniziativa statunitense amen, ma allora niente rivendicazioni cosmopolite. --felisopus (pensaci bene) posta 23:18, 13 ago 2009 (CEST)
- Questo accadrà sempre finché si continua ad accettare l'imposizione della lingua inglese come strumento di lavoro, regalando un immenso vantaggio ai madrelingua e di conseguenza alle loro iniziative: tutti i progetti di coordinamento e superiori, che dovrebbero essere multilingue, sono semplicemente.. in lingua inglese. Fra l'altro - sinceramente - ce lo meritiamo: ho visto più di una volta utenti italiani che si facevano la guerra per ruoli di coordinamento criticando il livello di conoscenza dell'inglese degli altri italiani (sic!). Auguri! --felisopus (pensaci bene) posta 13:40, 13 ago 2009 (CEST)
(rientro) I primi due li ho votati, e sono contento siano stati eletti. Quoto Vito sul neonazista, e mi spiace per Cimmon Avaro, si sarebbe meritato imho qualcosa di più... Cmq va bene così, sono tutti e tre affidabili e competenti, good. --KimiVeni, Vidi, Wiki! 15:38, 15 ago 2009 (CEST)