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Testi scolastici creati unendo le voci dell'enciclopedia seguendo il programma ministeriale


Da parecchio tempo ho questa semplice idea per la testa: perchè non utilizzare Wikipedia per creare dei libri di testo per le scuole liberi e gratuiti? Probabilmente non verranno mai adottati nelle classi... ma sarebbe bello poter confrontare direttamente il potenziale di questa enciclopedia con i testi scolastici e dimostrare quindi che, unendo le voci della stessa seguendo il programma del MIUR, è possibile crearne un'alternativa! Questa cosa se fosse adottata nelle scuole fornirebbe testi non solo di qualità e aggiornati più di quelli cartacei, ma farebbe risparmiare alle famiglie anche un bel po' di soldini!

Al momento il "creatore di libri" di Wikipedia non funziona, motivo per cui l'unico modo che ora esiste per creare i PDF di questi testi è scaricare i singoli PDF delle singole voci ed unirli con un software esterno (con l'inconveniente di lasciare i template nel documento, cosa che il creatore di libri non faceva); c'è qualche possibilità che lo sviluppo di questo software riprenda? In alternativa potrei creare una pagina apposta sull'enciclopedia e caricare i file PDF in un hosting esterno tipo MEGA? Ho visto che già la wikiuniversità ha un progetto simile dedicato, che però necessita di riscrivere nuovamente il materiale già presente nelle voci sottoforma di "lezioni" (mentre utilizzare i libri creati come descritto ed il materiale già presente in wikisource e wikibooks consentirebbe un notevole risparmio di tempo!). Potrei linkare i libri creati nella pagina della wikiuniversità o nel mio profilo utente?

Grazie--Galati Antonello (msg) 13:55, 30 apr 2023 (CEST)[rispondi]

Più che un vero e proprio libro (che necessiterebbe sì una riscrittura, almeno in alcune parti), si potrebbe fare ad es. una "raccolta di voci relative alla materia X per l'anno N delle scuole medie". Il problema principale è che le voci non sono scritte tenendo come obiettivo una certa classe di scuola, per cui potrebbero avere spiegazioni che richiedono concetti più avanzati.
P.S. @Galati Antonello, Con "creatore di libri" intendi quello spiegato in Aiuto:Libri? Personalmente non l'ho mai usato. Se non funziona più, andrebbe messo un banner in cima alla pagina d'aiuto. --Meridiana solare (msg) 18:40, 30 apr 2023 (CEST)[rispondi]
Una raccolta potrebbe essere creata a prescindere, ma trovo assai improbabile che il MIUR sia disposto ad accettarla come alternativa gratuita. Più probabile che tale iniziativa sia accettata nei paesi in via di sviluppo, dove il costo dei libri è ancora più proibitivo. --Ensahequ (msg) 20:29, 30 apr 2023 (CEST)[rispondi]
Le idee semplici non sempre sono le migliori. A mio parere, bisogna tenere conto di questi aspetti (mi riferisco all'Italia: nei Paesi "in via di sviluppo" non servirebbero certo testi in italiano):
  1. ogni anno, i consigli di classe (sola componente docente) sono tenuti a deliberare l'adozione dei libri di testo. Non so che margini di scelta ci sono, se cioè si può deliberare di non adottare un testo per una certa materia (e consigliare la consultazione di dispense, eventualmente ottenute assemblando voci di WP), ma nei fatti non c'è nessuna ragione pratica per cui un docente potrebbe ritenere conveniente rinunciare a un libro di testo "tradizionale" a cui fare riferimento;
  2. da molti anni non esistono più "i programmi del MIUR" (a margine: non si chiama più neppure MIUR, da quando Istruzione e Università sono due ministeri distinti). Esistono le "Indicazioni Nazionali" sulla base delle quali ciascun istituto scolastico formula autonomamente gli "obiettivi specifici di apprendimento" relativi a ciascun anno e a ciascuna materia. Le Indicazioni Nazionali non forniscono un "indice di argomenti" sulla base del quale si possano mettere insieme voci di WP; attenzione a non farsi ingannare da pagine web come questa, in cui sono riportati programmi del tutto obsoleti (per dire, lì risulta ancora che nel Liceo Scientifico la Fisica si inizi in III, mentre è dal 2010 che si inizia in prima...);
  3. last but not least (anzi, imho è la questione principale di cui tenere conto) le voci di WP non sono pezzi di un libro di testo. Un libro di testo propone un ben preciso percorso di apprendimento, con obiettivi predefiniti da uno o più autori che hanno fatto un ragionamento complessivo per quanto riguarda la scelta degli argomenti, l'ordine in cui presentarli, le notazioni e il linguaggio da usare, le attività di verifica (esercizi ecc. relativi a ciascun capitolo)... Le voci di WP, soprattutto quelle su argomenti generali di base (penso in particolare alle materie scientifiche), non sono coordinate fra loro, non sono scritte per lettori omogenei fra loro e che stiano seguendo un approccio ben definito all'argomento, e spesso sono scritte da utenti volonterosi ma poco esperti, che hanno assemblato informazioni contenute in testi diversi (e di diverso livello). Se considerassimo a questo fine solo le "voci in vetrina", troveremmo che non ce n'è quasi nessuna su argomenti generali, e quelle che ci sono non sono connesse fra loro in funzione di obiettivi formativi ben definiti. Riassumendo: nessun docente farebbe lezione usando un'enciclopedia invece di un libro di testo.
Quello che è possibile, ed è una pratica frequente (credo), è che i docenti raccomandino agli studenti la lettura di qualche voce di WP, particolarmente ben scritta, come approfondimento. Ma a questo fine non serve che qualcuno accorpi più voci in un libro: WP è un ipertesto, lasciamo che venga usato con le modalità per cui è stato scritto. --Guido (msg) 19:34, 1 mag 2023 (CEST)[rispondi]
Io purtroppo sono ormai "vecchio" (ho fatto le superiori qualcosa come 15 anni fa... :D )quindi non molto aggiornato; di conseguenza non sapevo di queste cose. Come avevo già scritto nella mia pagina utente purtroppo wikipedia ha il problema che spesso se apri una voce inevitabilmente cadi su argomenti molto più specialistici di quelli dedicati agli studenti (ad esempio nella voce materia trovi cose molto più complesse di quelle che servono a uno studente di liceo per il libro di chimica); ma la cosa potrebbe essere in qualche modo "calmierata" dando la possibilità di unire paragrafi di voci anzichè voci intere. Per quanto riguarda ad esempio gli esercizi invece anni fa pensavo per cose come la matematica di abbinare a questi libri dei software per generarli proceduralmente...ma oggi volendo abbiamo ChatGPT! :D
Detto ciò, purtroppo sono ben cosciente che nessuno in Italia adotterebbe ufficialmente questi testi sia perchè come avete detto di fatto ogni istituto ora si "confeziona" un suo programma, sia perchè in molti casi il linguaggio usato nelle voci non è semplice (per questo pensavo a qualcosa solo dalle superiori in poi) sia perchè OVVIAMENTE dietro la creazione e la vendita dei testi scolastici ci sono interessi economici ed editoriali ENORMI! (spesso gli insegnanti scrivono gli stessi testi che vendono agli studenti..). Il significato di questo progetto per me è perlopiù simbolico... e già adesso ho trasformato molte delle voci che ho scritto di mio pugno a partire da testi medici "ufficiali" in libri con contenuto analogo (Basi di Medicina Nucleare, Basi di Radiologia e Basi di Neuroradiologia sono liberamente come contenuti ispirati al Volterrani, al Simonetti ed al Gallucci, libri "ufficiali" su questi argomenti che trovate nelle biblio delle voci che contengono). Quindi penso che proverò comunque a crearli questi testi ispirandomi magari ai vecchi programmi, anche se ovviamente nessuno li userà mai! :D --Galati Antonello (msg) 11:17, 10 mag 2023 (CEST)[rispondi]
Si. Da anni non funziona più purtroppo e più volte anche in sedi decisionali interne di WP si parlava di rimetterlo in funzione; anche perchè un privato (Pediapress) attualmente già fornisce questo servizio a pagamento per libri stampati su carta... sarebbe bello riavere questo servizio pubblico, gratuito per tutti ed in grado di generare anche ebook. L'avviso che il creatore di libri non funziona se guardi c'è già quando provi ad aprirlo. --Galati Antonello (msg) 10:55, 10 mag 2023 (CEST)[rispondi]