Wikipedia:Vaglio/Eventi d'impatto su Giove

Eventi d'impatto su Giove modifica

L'idea di redigere questa voce è nata nell'ambito del progetto:Astronomia: [1]. In seguito l'ho sviluppata presso una mia sandbox, tra la versione "38213845 del 23:45, 31 gen 2011" e la versione 38463251 del 12:13, 11 feb 2011. Come è possibile vedere dalla cronologia, parte del testo nasce come approfondimento di voci già presenti su wikipedia, in particolare: Cometa Shoemaker-Levy 9 (in vetrina), la sezione Impatti della voce Giove (astronomia) (in vetrina), Impatto su Giove del luglio 2009, ed Impatto su Giove del giugno 2010.

Il rischio di cadere in una Ricerca originale era presente, ma credo di averlo superato grazie ai lavori di Sánchez-Lavega, A., et al. (2010) e Fletcher, L.N, et al. (2010) citati in voce.

Sottopongo la voce a vaglio per migliorarla ulteriormente, perché possiate indicarmi se qualche passaggio non è chiaro o se ritenete possa mancare qualcosa e proporla successivamente per la vetrina, se lo riterremo opportuno. --Harlock81 (msg) 23:26, 11 feb 2011 (CET)[rispondi]

Revisori modifica

Suggerimenti modifica

  • Non so se sia il caso di inserire nella voce una sezione sull'influsso avuto nella cultura popolare dai tre impatti (1994, 2009, 2010) oppure se rimandare tale approfondimento alle singole voci. Es: La collisione nella cultura popolare in SL9. --Harlock81 (msg) 23:34, 11 feb 2011 (CET)[rispondi]
  • Inserirei, se si trova qualche pubblicazione, le stime di impatto su Giove prima dell'evento del 1994, eventuali impatti più piccoli registrati dalla Galileo fra il 1995 e il 2003, lo stesso microimpatto della Galileo nell'atmosfera gioviana e il notevole impatto che nel 1994 l'evento ebbe anche presso il vasto pubblico (ne parlarono a lungo i media di quell'evento).--Eumolpo (πῶς λέγεις;) 23:53, 11 feb 2011 (CET)[rispondi]
    Rispondo per punti. Allora in Frequenza d'impatto è riportato il dato calcolato da Nakamura e Kurahashi nel 1988 - dato cui fanno riferimento anche i lavori successivi - di un impatto ogni 500-1000 anni.
    Ho cercato su SAO/NASA ADS informazioni relative a potenziali impatti registrati dalla sonda Galileo e non ne ho trovati (se non quelli della SL9). Ciò potrebbe essere accaduto perché la fotocamera della sonda riprendeva immagini (comunque ravvicinate) del pianeta ogni 5 secondi, mentre l'ingresso in atmosfera di un meteoroide si conclude in 2 secondi. La stessa fonte che mi ha messo la pulce nell'orecchio per l'impatto registrato dalla Voyager - Hueso R. et al. (2010) - non fa riferimento a meteoroidi osservati dalla Galileo. Farò, ad ogni modo, una nuova ricerca.
    All'impatto della Galileo, in effeti, avevo inizialmente pensato, poi però mi è passato di mente. In realtà, le fonti che ho letto sull'argomento non lo citano, in quanto si concentrano sulle collisioni naturali. Farò una ricerca anche per questo aspetto, soprattutto per capire se l'impatto è stato utilizzato anche per valutare gli effetti prodotti su Giove.
    Infine, sì, inserirò la sezione sull'influsso avuto nella cultura popolare. Grazie. --Harlock81 (msg) 00:17, 12 feb 2011 (CET)[rispondi]
    Dove ritieni più opportuno segnalare l'impatto della Galileo? Io non lo inserirei in una sottosezione a sé, ma lo integrerei in 1994: L'impatto della cometa Shoemaker-Levy 9 scivendo qualcosa del tipo:
    Nel 2003, la sonda Galileo stessa precipitò su Giove. Giunta alla fine della sua missione, avendo assorbito dosi di radiazioni letali per la sua strumentazione e quasi terminato le scorte di carburante, fu deliberatamente guidata su una rotta che, dopo un sorvolo ravvicinato di Amaltea, la condusse ad entrare nell'atmosfera gioviana e bruciare il 21 settembre 2003. In questo modo si prevenì che la sonda, una volta senza controllo, potesse precipitare su Europa e contaminarla.[1]
  • ^ (EN) E. Theilig, Project GALILEO: Farewell to the Major Moons of Jupiter, IAF abstracts, 34th COSPAR Scientific Assembly, The Second World Space Congress, held 10-19 October, 2002 in Houston, TX, USA., p.Q-2-01IAF abstracts, 34th COSPAR Scientific Assembly, The Second World Space Congress, held 10-19 October, 2002 in Houston, TX, USA., p.Q-2-01, meeting abstract, 2002. URL consultato il 12 febbraio 2011.
  • Sfera di influenza gravitazionale vs Sfera di Hill modifica

    Credo sia da rivedere nell'incipit la frase una vasta sfera di influenza gravitazionale (la sfera di Hill), la più grande del sistema solare eccetto, ovviamente, quella del Sole, in quanto la sfera di Hill è quella dove la forza gravitazionale del pianeta è superiore a quella del Sole mentre quella di influenza gravitazionale è quella entro cui è possibile un'orbita (per quanto perturbata) di un satellite del pianeta (ovvero dove può, in condizioni favorevoli, avvenire una cattura). In entrambi i casi comunque non è Giove a possedere il primato tra i pianeti: come si può leggere nell'articolo citato in nota 2 a pagina 620, la sfera d'influenza di Giove è simile a quella di Saturno e di un terzo inferiore a quella di Nettuno, e a pagina 621, la sfera di Hill di Giove è maggiore solamente di quelle dei pianeti interni (n.d.r. perfino Plutone ha una sfera di Hill maggiore in virtù della sua ben maggiore distanza dal Sole).

    Ciò premesso modificherei la frase così: "una vasta sfera di influenza gravitazionale, (ovvero dove può, in condizioni favorevoli<ref>Ad esempio un transito all'afelio del corpo minore.</ref>, avvenire la cattura di un asteroide o di una cometa in transito), la terza del sistema solare eccetto quella di Nettuno e, ovviamente, quella del Sole"Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Ysogo (discussioni · contributi).

    Mea culpa, +1 su Ysogo (chiaramente riportando la fonte alla fine della frase).--HenrykusNon abbiate paura! 09:40, 12 feb 2011 (CET)[rispondi]
      Fatto Ho sostituito la frase. --Harlock81 (msg) 11:24, 12 feb 2011 (CET)--Harlock81 (msg) 11:24, 12 feb 2011 (CET)[rispondi]
    Bibliografia modifica

    Sono stati pubblicati articoli in periodici italiani e in lingua italiana (o inglese) ? Se sì andrebbero citati come documentazione del lavoro degli astronomi italiani. Cordialità,--Alessandro Crisafulli (msg) 10:46, 18 feb 2011 (CET)[rispondi]

    Salve, nell'articolo di Rogers del 1996 è riportata una tabella con il contributo dato da numerosi astrofili in tutto il mondo e, tra questi, molti sono italiani. Non ho riportato, invece, tutti gli articoli presenti in rete (o pubblicati) sull'argomento, preferendo le osservazioni dei telescopi maggiori e le analisi riassuntive delle principali osservazioni e scoperte che permettono di avere un quadro d'insieme dei vari fenomeni in esame. Ho cercato, cioè, di redigere la bibliografia tenendo conto dell'economia della voce.
    Viceversa, ai periodici di astronomia in lingua italiana non avevo pensato. Spero di riuscire a trovare qualcosa di interessante ed accessibile via internet. --Harlock81 (msg) 21:02, 18 feb 2011 (CET)[rispondi]
    Ho controllato, i primi numeri delle mie riviste di astronomia partono dal 1997: non ho nulla sulla cometa che sia stato pubblicato su Nuovo Orione, Coelum o L'astronomia. Qualcuno na ha in soffitta? :-) --Harlock81 (msg) 21:57, 18 feb 2011 (CET)[rispondi]
    Ne ho trovato uno:
    David H. Levy, Eugene M. Shoemaker; Carolyn S. Shoemaker, La cometa Shoemaker-Levy 9 incontra Giove, in Angioletta Coradini (a cura di), Il Sistema solare, Le Scienze quaderni numero 111, dicembre 1999, pp. 59-67.. Già pubblicato su «Le Scienze» n. 326, ottobre 1995.
    e l'ho inserito in voce. --Harlock81 (msg) 12:35, 19 feb 2011 (CET)[rispondi]
    Proposta di chiusura modifica

    Sono trascorsi una decina di giorni dall'ultimo intervento, mentre mi pare che la varie osservazioni sollevate abbiano trovato un riscontro. Se siete d'accordo, suggerisco la chiusura del vaglio e proporrei la voce per la vetrina diciamo al termine della settimana. Se, però, qualcuno che volesse intervenire ancora non l'ha fatto per impegni personali, lasci comunque una breve comunicazione ed attenderemo il suo intervento. Grazie. --Harlock81 (msg) 12:01, 28 feb 2011 (CET)[rispondi]

    Nel chiudere, ringrazio tutti i partecipanti per i preziosi consigli. --Harlock81 (msg) 23:45, 6 mar 2011 (CET)[rispondi]