XIX dinastia egizia
La XIX dinastia si inquadra nel periodo della storia dell'antico Egitto detto Nuovo Regno e copre un arco di tempo di circa 100 anni, in massima parte durante il XIII secolo a.C.
La cronologia di Manetone, così come pervenutaci dai referenti Giuseppe Flavio, Sesto Giulio Africano ed Eusebio di Cesarea presenta alcune ripetizioni e l'inserimento di alcuni faraoni nella dinastia precedente. Malgrado ciò si è riusciti a ricostruire in modo abbastanza soddisfacente la cronologia della dinastia sia come sequenza di sovrani sia per quanto riguarda le durate dei loro regni.
L'inizio della dinastia sembra databile abbastanza bene sulla base di una segnalazione dell'astronomo greco Teone di Alessandria, secondo la quale durante il regno del faraone Menóphreos / Menophres sarebbe iniziato un nuovo ciclo sothiaco, si sarebbe avuta cioè la levata eliaca di Sirio nel capodanno del calendario civile egizio (1º giorno del 1º mese della 1ª stagione), evento che può essere datato nel 1320 a.C. (ciclo sothiaco di 1460 anni civili egizi) o nel 1316 a.C. (ciclo sothiaco di 1456 anni civili egizi).
Gli Egittologi non sono d'accordo sull'identificazione di questo faraone, prospettando che il nome tramandatoci da Teone sia una deformazione del prenome di uno dei due faraoni della dinastia: Ramesse I - Menpehtira o Seti I – Menmaatra. Il fatto che quest'ultimo abbia scelto come nome delle “Due Signore” l'espressione weham meswe “ripetitore di nascite” sembra però suggerire che il regno di Seti I abbia dato inizio al nuovo ciclo sothiaco.
Sembra dunque molto probabile che l'inizio del regno di Seti I sia databile in modo assoluto al 1320 o 1316 a.C. In tal caso, il problema della cronologia della XVIII dinastia egizia relativa all'inizio del regno di Amenhotep I (1556 ± 4, 1536 ± 4 o 1616 ± 30 a.C.) dovrebbe permanere solamente nell'ambito della XVIII dinastia e le differenze di 20 o 40 anni dovrebbero suggerire semplicemente un ridimensionamento del regno dell'ultimo faraone Horemheb, la cui durata sembra abbastanza incerta, vista la possibilità che egli abbia inglobato nel suo regno gli anni di regno dei faraoni “eretici”, cancellati dagli annali per damnatio memoriae.
Nel prospetto seguente si presenta pertanto sia la cronologia ottenuta tramite il nuovo riferimento assoluto astronomico sia quella presentata da Franco Cimmino e altri (doppia decurtazione di 20 anni), segnalata con un'indeterminazione di ± 30.
prenomen | nomen | Nome corrente | Giuseppe Flavio | Sesto Africano | Eusebio di Cesarea | periodo di regno |
Menpehtira | Ramessiu | Ramesse I | Ramesses (~1) figlio | Ramesses (1) | / | 1 anno
1321-1320 a.C. |
Menmaatra | Seti | Seti I | Amenophis ? (~20) figlio | Amenophath ? (20) | Ammenophis ? (40) | 20 o 12 anni
1320-1300 a.C. |
Usermaatra | Ramessiu | Ramesse II | Armesses Miamun (~66)
figlio |
/ | Ramesses (68) | 66 o 67 anni
1300-1234 a.C. |
Baenra
Meryamon |
Merenptah
Hotephermaat |
Merenptah | Sethos / Ramesses
? (10) figlio |
/ | / | 10 anni
1234-1224 a.C. |
Userkheperura
Setepenra |
Seti
Merenptah |
Seti II | Sethos (10) | / | / | 6 anni
1224-1218 a.C. |
Amenmose
Hekauaset |
Menmira
Setepenra |
Amenmose | Amenes | Ammenemnes (5) | Ammenmes (26) | 4 o 3 anni
1218-1214 a.C. |
Siptah
Sekhaenra Setepenra |
Ramessiu
Siptah |
Siptah / Ramesse | / | / | / | 5 anni
1214-1209 a.C. |
Satra-Meryamon | Tausert
Seteptenmut |
Tausert | Thuoris (7) | Thuoris (7) | 2 anni
1209-1207 a.C. |
Bibliografia
modifica- Franco Cimmino, Dizionario delle dinastie faraoniche, Bompiani, ISBN 88-452-5531-X
- Federico A. Arborio Mella, L'Egitto dei faraoni, Mursia, ISBN 88-425-3328-9
- Pascal Vernus e Jean Yoyotte, Dizionario dei Faraoni, Edizioni Arkeios, ISBN 88-86495-66-8
- Alan Gardiner, La civiltà egizia, Einaudi, ISBN 978-88-06-18935-8
Voci correlate
modificaPer informazioni storiche sulla XIX dinastia egizia vedi la voce Nuovo regno dell'Egitto.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (EN) 19th Dynasty, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Digital Egypt for Universities, su ucl.ac.uk.
- (EN) The Ancient Egypt Site, su ancient-egypt.org. URL consultato il 19 gennaio 2024 (archiviato dall'url originale il 28 gennaio 2022).
- (DE) eGlyphica Phraonen, su eglyphica.de.
- (EN) The Ancient Egypt Site, su nemo.nu.
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