Lo Yaghistan[1] (la terra dei ribelli)[2] era una regione di frontiera chiave tra l'Afghanistan e l'India britannica.[3] Questa era un'area in cui vivevano le tribù pashtun, su entrambi i lati della linea Durand.[3]

Storia modifica

Lo Yāghistān era il centro del Movimento della lettera di seta di Mahmud Hasan Deobandi.[4] L'area non fu mai conquistata dal Raj britannico e dal suo popolo e le tribù non amministrate rimasero sempre ostili nei confronti degli inglesi.[5]

Secondo l'Encyclopaedia of Islam, lo Yaghistan "si riferiva a diversi santuari usati dai Mujahideen contro le autorità britanniche nel XIX e all'inizio del XX secolo, nelle varie aree tribali indipendenti, abitate principalmente dai Pak̲h̲tūn, nell'entroterra di quello che divenne la provincia della frontiera nord-occidentale (NWFP) dell'India britannica come il Mohmand Agency, Bunēr, Dīr, Swāt, Kohistān, Hazāra e Čamarkand".[6]

Note modifica

  1. ^ Battista Melzi, Il novissimo Melzi: Scientifica, A. Vallardi, 1978, p. 1380.
    «Yaghistan, Regione dell'Afghanistan»
  2. ^ L'espresso, Editrice L'Espresso, 2003, p. 103.
  3. ^ a b Anthony Hyman, Nationalism in Afghanistan, in International Journal of Middle East Studies, vol. 34, n. 2, 2002, p. 306.
  4. ^ (EN) Farhat Tabassum, Deoband Ulema's Movement for the Freedom of India, Jamiat Ulama-i-Hind, 2006, p. 47, ISBN 978-81-7827-147-7.
  5. ^ Jürgen Wasim Frembgen, Indus Kohistan An Historical and Ethnographie Outline, in Central Asiatic Journal, vol. 43, n. 1, 1999, pp. 70-718.
  6. ^ (EN) Bearman, P., Bianquis, Th. e Bosworth, C.E.; Donzel, E. van; Heinrichs, W.P., Yāg̲h̲istān, in Encyclopaedia of Islam, Second Edition, Brill, 24 aprile 2012.