Yellow Fields
Yellow Fields è un album in studio del bassista e compositore tedesco Eberhard Weber, in collaborazione con i musicisti Charlie Mariano, Rainer Brüninghaus e Jon Christensen, registrato presso i Tonstudio Bauer a Ludwigsburg nel settembre 1975 e pubblicato nel 1976.
| Yellow Fields album in studio | |
|---|---|
| Artista | Eberhard Weber |
| Pubblicazione | 1976 |
| Durata | 43:19 |
| Dischi | 1 |
| Tracce | 4 |
| Genere | Jazz |
| Etichetta | ECM |
| Produttore | Manfred Eicher |
| Eberhard Weber - cronologia | |
| Recensione | Giudizio |
|---|---|
| AllMusic[1] |   |
| The Rolling Stone Jazz Record Guide | [2] |
| The Penguin Guide to Jazz | [3] |
Accoglienza modifica
Come il precedente The Colours of Chloë, Yellow Fields è stato accolto in maniera molto positiva dalla critica. Il sito AllMusic gli assegna un voto di quattro stelle su quattro.[1] The Penguin Guide to Jazz addirittura lo promuove con il massimo punteggio, inserendolo nella Core Collection e motivando la scelta con questo commento: «Il capolavoro di Weber è essenzialmente un pezzo d'epoca che tuttavia sembra ancora moderno. Il suono è quasi assurdamente opulento: passaggi di basso e tessiture di tastiere fluttuanti riverberano dagli altoparlanti, accordi che sembrano ronzare con maestosi ipertoni. I tappeti tastieristici in particolare sono di un tipo che probabilmente non sarà più ascoltato nuovamente.»[3]
Tracce modifica
Tutte le composizioni di Eberhard Weber.
- Touch – 5:02
- Sand-Glass – 15:34
- Yellow Fields – 10:06
- Ne Pas Se Pencher au Decors/Left Lane – 13:37
Formazione modifica
Note modifica
- ^ a b Allmusic Review Accesso: 26 ottobre 2017
- ^ J. Swenson (Editore), The Rolling Stone Jazz Record Guide, USA, Random House/Rolling Stone, 1985, p. 205, ISBN 0-394-72643-X.
- ^ a b Richard Cook and Brian Morton, The Penguin Guide to Jazz on CD, 7th ed. (Penguin, 2004: ISBN 978-0-14-101416-6).
