Zoheir-ibn-Ghauth

comandante militare

Zoheir-ibn-Ghauth, noto anche come Zubayr ibn Gawth (... – IX secolo) è stato un comandante militare musulmano. Succedette a Mohammed-ibn-el-Gewâri, morto durante l'assedio di Castrogiovanni nel 829 durante la conquista islamica della Sicilia.

Zoheir fu scelto dal suo stesso esercito[1] ma non ebbe molto successo, perché i bizantini, con i rinforzi del patrizio Teodoto comandati da Costantinopoli, riuscirono ad attaccare i musulmani organizzando un assalto al loro accampamento.[2] Le truppe musulmane di Zoheir si rifugiarono a Mineo dove furono assediati dai bizantini fino all'anno successivo.[1][3][4] Le notizie da Mineo portarono allo sgombero quasi completo dei soldati musulmani dalla metà orientale della Sicilia, riportandoli nelle loro roccaforti a Mazara, Balerm, Mars-al-Allah e Trapani.[2] L'assedio di Mineo terminò solo grazie ai rinforzi musulmani provenienti dall'Ifriqiya e dalla Spagna, comandati da Asbagh-ibn-Wekîl.[2][1][3]

Asbagh-ibn-Wekîl subentrò a Zoheir e assunse il controllo militare musulmano nell'830.

Note modifica

  1. ^ a b c Pietro Sanfilippo, Compendio della storia di Sicilia, Fratelli Pedone Lauriel, 1859, p. 100.
  2. ^ a b c (EN) Dick Rosano, Crossroads Of The Mediterranean, Next Chapter, 23 dicembre 2021, pp. 163-164.
  3. ^ a b Michele Amari, Storia dei musulmani scritta da Michele Amari, vol. 1, F. Le Monnier, 1854, p. 285. URL consultato il 1º novembre 2023.
  4. ^ Fr Bertolini, I barbari, Dottor Francesco Vallardi, 1875, p. 304.

Bibliografia modifica