Gran Premio della Malesia 2013

Bandiera della Malaysia Gran Premio della Malesia 2013
880º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 2 di 19 del Campionato 2013
Data 24 marzo 2013
Nome ufficiale XV Petronas Malaysia Grand Prix
Luogo Circuito di Sepang
Percorso 5,543 km / 3,444 US mi
Pista permanente
Distanza 56 giri, 310,408 km/ 192,879 US mi
Clima Variabile con leggera pioggia all'inizio e sereno verso il termine
Risultati
Pole position Giro più veloce
Bandiera della Germania Sebastian Vettel Bandiera del Messico Sergio Pérez
Red Bull Racing-Renault in 1'49"674 McLaren-Mercedes in 1'39"199
(nel giro 56)
Podio
1. Bandiera della Germania Sebastian Vettel
Red Bull Racing-Renault
2. Bandiera dell'Australia Mark Webber
Red Bull Racing-Renault
3. Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
Mercedes

Il Gran Premio della Malesia 2013 è stata la seconda prova della stagione 2013 del campionato mondiale di Formula 1. Si è disputata domenica 24 marzo 2013, sul circuito di Sepang, che si trova nelle vicinanze dalla capitale malese Kuala Lumpur. La gara è stata vinta dal tedesco Sebastian Vettel su Red Bull Racing-Renault, al suo ventisettesimo successo nel mondiale. Vettel ha preceduto sul traguardo il suo compagno di squadra, l'australiano Mark Webber e il britannico Lewis Hamilton su Mercedes.

Vigilia modifica

Aspetti tecnici modifica

La Pirelli, fornitore unico degli pneumatici, annuncia per questo Gran Premio coperture di tipo duro e medio.[1] La FIA stabilisce due zone per l'attivazione del DRS: la prima sul rettilineo opposto a quello del traguardo (Penang Straight), e l'altra sullo stesso rettilineo dei box. Il punto di rilevazione del distacco fra piloti è stabilito tra le curve 12 e 13.[2] Rispetto perciò alla stagione precedente la FIA raddoppia il numero di zone di attivazione per il meccanismo.[3]

Nicolas Hülkenberg, pilota della Sauber, che non ha potuto prendere parte al Gran Premio d'Australia, vede cambiato il telaio della sua vettura.[4] La McLaren decide di ripresentare la vettura MP4-28 negando la volontà di riportare in pista la vettura utilizzata nel corso del 2012, la MP4-27.[5]

Aspetti sportivi modifica

Derek Warwick è nominato commissario aggiunto, dalla federazione internazionale, per il Gran Premio. Il pilota inglese ha svolto tale funzione in diverse occasioni precedenti, l'ultima nel Gran Premio di Abu Dhabi 2012.[6]

Il pilota della Ferrari, Fernando Alonso, festeggia il suo duecentesimo Gran Premio di Formula 1. Lo spagnolo esordì nel Gran Premio d'Australia 2001 con la Minardi. In 199 gare, compreso il Gran Premio degli Stati Uniti d'America 2005, in cui si ritirò prima del via, l'iberico ha conquistato 30 vittorie, 22 pole, 19 giri veloci, 1382 punti, oltre ai titoli piloti 2005 e 2006.[7][8]

Anche il pilota della Red Bull Racing, Mark Webber, tocca i 200 GP validi per il mondiale di F1. L'australiano esordì nella sua gara di casa nell'edizione 2002, anche lui al volante di una Minardi. In 199 presenze, compresi i gran premi di Spagna 2002 e Stati Uniti d'America 2005, ha ottenuto 9 vittorie, 11 pole position, 14 giri veloci e 856,5 punti.[9]

Nella Grand Prix Drivers' Association, il sindacato piloti, Jenson Button sostituisce Felipe Massa, nel collegio dei direttori.[10] Nick Fry viene sostituito da Toto Wolff quale amministratore delegato della Mercedes AMG F1.[11]

Prove modifica

Resoconto modifica

La prima sessione di prove libere si svolge con clima asciutto. Il migliore nella prima sessione è stato il pilota della Red Bull Racing Mark Webber, che ha preceduto il portacolori della Lotus, Kimi Räikkönen, staccato di 68 millesimi. Il finlandese ha scontato anche dei problemi con l'uso del KERS. Il terzo miglior tempo è stato dell'altro pilota della Red Bull Sebastian Vettel.[12]

La pioggia è giunta sul tracciato malese dopo circa 45 minuti dall'inizio della seconda sessione del venerdì. La durata però della precipitazione è stata breve, tanto da non impedire ai piloti di utilizzare anche la seconda parte della sessione stessa. I migliori tempi però sono stati comunque ottenuti nella prima parte: il più rapido è stato Kimi Räikkönen, che ha preceduto di soli 19 millesimi Sebastian Vettel. Dietro al tre volte campione del mondo si sono inserite le due Ferrari F138 di Felipe Massa e Fernando Alonso.[13] Al termine della prima giornata di prove le coperture portate dalla Pirelli sono criticate da alcuni piloti, che trovano eccessiva l'usura e il fenomeno di blistering.[14]

Nella terza sessione Sebastian Vettel ha ottenuto il tempo migliore, con un giro negli ultimi minuti della stessa. Il tedesco ha preceduto di 133 millesimi Lewis Hamilton, mentre al terzo posto si è piazzato Adrian Sutil della Force India. I primi nove tempi sono racchiusi in mezzo secondo.[15]

Anche in questo Gran Premio, come nella prima gara stagionale in Australia, vi sono dei problemi nelle comunicazioni automatiche tra la Federazione e i piloti, quando le vetture sono sul circuito.[16]

Risultati modifica

Nella prima sessione del venerdì[17] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 2   Mark Webber   Red Bull Racing-Renault 1'36"935 15
2 7   Kimi Räikkönen   Lotus-Renault 1'37"003 +0"068 15
3 1   Sebastian Vettel   Red Bull Racing-Renault 1'37"104 +0"169 21

Nella seconda sessione del venerdì[18] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 7   Kimi Räikkönen   Lotus-Renault 1'36"569 28
2 1   Sebastian Vettel   Red Bull Racing-Renault 1'36"588 +0"019 27
3 4   Felipe Massa   Ferrari 1'36"661 +0"092 33

Nella sessione del sabato mattina[19] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Tempo Gap Giri
1 1   Sebastian Vettel   Red Bull Racing-Renault 1'36"435 20
2 10   Lewis Hamilton   Mercedes 1'36"568 +0"133 17
3 15   Adrian Sutil   Force India-Mercedes 1'36"588 +0"153 19

Qualifiche modifica

Resoconto modifica

Nella prima fase il tempo resta asciutto. Il tempo migliore in questa fase è colto da Adrian Sutil della Force India. I sei piloti eliminati sono i due della Marussia, i due della Caterham, assieme a Jean-Éric Vergne e Valtteri Bottas.

L'attesa pioggia si presenta sul circuito durante la Q2. Questo penalizza Pastor Maldonado che aveva deciso di tentare il giro veloce solo nella parte finale della sessione. Oltre al venezuelano, che non fa segnare tempi validi, rimangono eliminati i due piloti della Sauber, Paul di Resta, Romain Grosjean e Daniel Ricciardo.

Il maltempo permane anche in Q3: Sebastian Vettel, con gomme intermedie, coglie la sua seconda pole stagionale, la trentottesima in totale. La prima fila è conquistata da Felipe Massa (staccato però di quasi un secondo), che precede Fernando Alonso e Lewis Hamilton.[20]

Al termine della sessione Kimi Räikkönen, giunto settimo, viene penalizzato di tre posizioni per avere ostacolato Nico Rosberg durante le qualifiche.[21]

Risultati modifica

Nella sessione di qualifica[22] si è avuta questa situazione:

Pos Pilota Costruttore Q1 Q2 Q3 Griglia
1 1   Sebastian Vettel   Red Bull Racing-Renault 1'37"899 1'37"245 1'49"674 1
2 4   Felipe Massa   Ferrari 1'37"712 1'36"874 1'50"587 2
3 3   Fernando Alonso   Ferrari 1'37"314 1'36"877 1'50"727 3
4 10   Lewis Hamilton   Mercedes 1'37"513 1'36"517 1'51"699 4
5 2   Mark Webber   Red Bull Racing-Renault 1'37"619 1'36"449 1'52"244 5
6 9   Nico Rosberg   Mercedes 1'37"239 1'36"190 1'52"519 6
7 7   Kimi Räikkönen   Lotus-Renault 1'36"959 1'36"640 1'52"970 10[21]
8 5   Jenson Button   McLaren-Mercedes 1'37"487 1'37"117 1'53"175 7
9 15   Adrian Sutil   Force India-Mercedes 1'36"809 1'36"834 1'53"439 8
10 6   Sergio Pérez   McLaren-Mercedes 1'37"702 1'37"342 1'54"136 9
11 8   Romain Grosjean   Lotus-Renault 1'37"363 1'37"636 N.D. 11
12 11   Nicolas Hülkenberg   Sauber-Ferrari 1'37"931 1'38"125 N.D. 12
13 19   Daniel Ricciardo   STR-Ferrari 1'37"722 1'38"822 N.D. 13
14 12   Esteban Gutiérrez   Sauber-Ferrari 1'37"707 1'39"221 N.D. 14
15 14   Paul di Resta   Force India-Mercedes 1'37"493 1'44"509 N.D. 15
16 16   Pastor Maldonado   Williams-Renault 1'37"867 senza tempo N.D. 16
17 18   Jean-Éric Vergne   STR-Ferrari 1'38"157 N.D. N.D. 17
18 17   Valtteri Bottas   Williams-Renault 1'38"207 N.D. N.D. 18
19 22   Jules Bianchi   Marussia-Cosworth 1'38"434 N.D. N.D. 19
20 20   Charles Pic   Caterham-Renault 1'39"314 N.D. N.D. 20
21 23   Max Chilton   Marussia-Cosworth 1'39"672 N.D. N.D. 21
22 21   Giedo van der Garde   Caterham-Renault 1'39"932 N.D. N.D. 22
Tempo limite 107%: 1'43"585

Con i tempi in grassetto sono visualizzate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Gara modifica

Resoconto modifica

Prima della gara la Williams decide di sostituire il motore sulla vettura di Pastor Maldonado, per un pistone danneggiato.[23] A causa delle condizioni dell'asfalto molti piloti compiono delle escursioni di pista durante il giro di formazione: Daniel Ricciardo, Valtteri Bottas, Max Chilton e Mark Webber. I primi due hanno anche riportato dei danni sulle loro monoposto ma sono stati autorizzati da Charlie Whiting a sostituire i particolari danneggiati.[24]

Alla partenza, con pista umida, tutti montano gomme intermedie. Al via Sebastian Vettel mantiene il comando; Fernando Alonso, che ha passato Felipe Massa, danneggia l'ala anteriore in un contatto con il leader della gara. Nel corso del primo giro Alonso viene passato da Mark Webber, ma riesce poi a risuperare l'australiano. Lo spagnolo decide però di non fermarsi ai box per sostituire l'ala che cede all'inizio del secondo giro, costringendolo al ritiro.

La classifica vede, dopo Vettel, il suo compagno di scuderia Webber, poi Lewis Hamilton, Jenson Button, Nico Rosberg, Felipe Massa, Sergio Pérez e Adrian Sutil. Al giro 3 Rosberg passa Button, portandosi così in quarta posizione.

Al quinto giro Vettel opta per un cambio gomme, ove monta coperture da asciutto: il tedesco però nei primi metri sembra avere difficoltà a tenere in pista la sua monoposto. Due giri dopo anche Hamilton entra per il cambio gomme, ma sbaglia piazzola di sosta, fermandosi in quella della sua vecchia scuderia, la McLaren. Sempre nel corso dei concitati cambi gomma dei primi giri vi è un contatto tra la Caterham di Charles Pic e la STR di Jean-Éric Vergne.

Dopo queste soste il nuovo leader è Webber, che precede Vettel, Hamilton, Rosberg, Button, Hülkenberg e Massa. La classifica rimane invariata sino alla seconda tornata di soste, tra il 19º e 21º giro. Si riscontrano dei problemi nel fissaggio delle ruote sulle Force India, che sono entrambe poi costrette al ritiro. Ora Massa ha sopravanzato Hülkenberg per il sesto posto; il tedesco della Sauber è passato anche da Romain Grosjean.

 
Quarantaseiesimo giro: Sebastian Vettel passa Mark Webber e si invola verso la vittoria.

Dal trentesimo al trentaduesimo giro vanno al pit stop i migliori della classifica. Jenson Button si trova così primo, fino al giro 35, quando viene passato da Mark Webber, che riprende il comando della gara. Un giro dopo, quando l'inglese va al cambio gomme, la sua scuderia monta in maniera errata la gomma anteriore destra, facendo perdere a Button l'opportunità di finire nei punti. All'uscita dai box Vettel perde una posizione su Hamilton, e rientra poco prima di Rosberg.

Tre giri dopo Sebastian Vettel supera sul rettifilo principale Lewis Hamilton, riportandosi al secondo posto. La quarta tornata di cambi gomme si verifica tra il 41º e il 43º giro. Webber riesce a mantenere il comando su Vettel, anche se per pochi metri. Tra i due piloti della Red Bull Racing si scatena subito la battaglia per il primo posto, che si conclude al giro 46 con Vettel che passa il compagno di scuderia. Vi è battaglia anche per la terza posizione tra le due Mercedes: Nico Rosberg si vede però sconsigliare il sorpasso nelle comunicazioni radio di Ross Brawn.

Felipe Massa effettua il suo ultimo stop al giro 47; con gomme nuove il brasiliano passa prima Pérez, poi le due Lotus, riportandosi così in quinta posizione. Il messicano della McLaren, con le gomme ormai alla frutta, cede a Hulkenberg ed è infine costretto a uno stop supplementare a due giri alla fine.

Sebastian Vettel vince così davanti a Mark Webber e alle due Mercedes di Lewis Hamilton e Nico Rosberg. Per il tedesco è il successo numero 27 nel mondiale. La Red Bull Racing fa sua la trentacinquesima vittoria, come Brabham e Renault.[25][26]

Risultati modifica

I risultati del Gran Premio[27] sono i seguenti:

Pos Pilota Costruttore Giri Tempo/Ritiro Griglia Punti
1 1   Sebastian Vettel   Red Bull Racing-Renault 56 1h38'56"681 1 25
2 2   Mark Webber   Red Bull Racing-Renault 56 +4"298 5 18
3 10   Lewis Hamilton   Mercedes 56 +12"181 4 15
4 9   Nico Rosberg   Mercedes 56 +12"640 6 12
5 4   Felipe Massa   Ferrari 56 +25"648 2 10
6 8   Romain Grosjean   Lotus-Renault 56 +35"564 11 8
7 7   Kimi Räikkönen   Lotus-Renault 56 +48"479 10 6
8 11   Nicolas Hülkenberg   Sauber-Ferrari 56 +53"044 12 4
9 6   Sergio Pérez   McLaren-Mercedes 56 +1'12"357 9 2
10 18   Jean-Éric Vergne   STR-Ferrari 56 +1'27"124 17 1
11 17   Valtteri Bottas   Williams-Renault 56 +1'28"610 18
12 12   Esteban Gutiérrez   Sauber-Ferrari 55 +1 giro 14
13 22   Jules Bianchi   Marussia-Cosworth 55 +1 giro 19
14 20   Charles Pic   Caterham-Renault 55 +1 giro 20
15 21   Giedo van der Garde   Caterham-Renault 55 +1 giro 22
16 23   Max Chilton   Marussia-Cosworth 54 +2 giri 21
17 5   Jenson Button   McLaren-Mercedes 53 Ruota[28] 7
18 19   Daniel Ricciardo   STR-Ferrari 51 Scarico[28] 13
Rit 16   Pastor Maldonado   Williams-Renault 45 KERS 16
Rit 15   Adrian Sutil   Force India-Mercedes 27 Dado della ruota 8
Rit 14   Paul di Resta   Force India-Mercedes 22 Dado della ruota 15
Rit 3   Fernando Alonso   Ferrari 1 Rottura alettone anteriore 3

Classifiche mondiali modifica

Decisioni della FIA modifica

Al termine della gara, La Scuderia Toro Rosso è stata multata di 10.000 $ per avere rimandato in pista Jean-Éric Vergne al sopraggiungere di Charles Pic, provocando un tamponamento delle due monoposto in corsia dei box.[29]

Polemiche dopo la gara modifica

Mark Webber ha criticato il proprio compagno di scuderia Sebastian Vettel per il sorpasso compiuto ai suoi danni negli ultimi giri del Gran Premio. Secondo l'australiano, giunto secondo, la scuderia aveva chiesto ai piloti di mantenere le posizioni che si erano stabilite durante la gara.[30] Sebastian Vettel, dal canto suo, ha prima minimizzato l'episodio, poi si è scusato con il compagno di scuderia, ammettendo l'errore.[31] Il comportamento di Vettel è stato criticato da Christian Horner, team manager della Red Bull Racing,[32] mentre è stato in parte giustificato da Helmut Marko, consulente della scuderia angloaustriaca, che ha evidenziato la poca chiarezza nelle comunicazioni con i piloti.[33]

L'ex pilota di F1 John Watson ha criticato pesantemente la manovra di Vettel, proponendo addirittura la sua sospensione per un Gran Premio.[34] Éric Boullier, team principal della Lotus ha invece affermato che tale comportamento andrebbe almeno multato dal team del pilota.[35]

Note modifica

  1. ^ La Pirelli ha comunicato le mescole dei primi 4 GP, su it.paperblog.com, 13 febbraio 2013. URL consultato il 13 febbraio 2013.
  2. ^ Sepang, due zone per il DRS, su gpupdate.net, 19 marzo 2013. URL consultato il 20 marzo 2013.
  3. ^ La FIA raddoppia le "DRS Zone" di Sepang, su omnicorse.it, 19 marzo 2013. URL consultato il 22 marzo 2013.
  4. ^ Hulkenberg in Malesia avrà un nuovo telaio, su gpupdate.net, 19 marzo 2013. URL consultato il 20 marzo 2013.
  5. ^ La McLaren prosegue con la MP4/28, su italiaracing.net, 20 marzo 2013. URL consultato il 20 marzo 2013.
  6. ^ Warwick steward aggiunto del Gran Premio di Malesia, su gpupdate.net, 19 marzo 2013. URL consultato il 20 marzo 2013.
  7. ^ Fernando Alonso festeggia i suoi 200 Gp a Sepang, su omnicorse.it, 20 marzo 2013. URL consultato il 22 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2013).
  8. ^ (FR) Fernando Alonso, su statsf1.com. URL consultato il 22 marzo 2013.
  9. ^ (FR) Mark Webber, su statsf1.com. URL consultato il 25 marzo 2013.
  10. ^ Francesco Corghi, Jenson Button eletto direttore della GPDA, su omnicorse.it, 22 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  11. ^ Matteo Nugnes, Mercedes: Fry non è più amministratore delegato, su omnicorse.it, 22 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  12. ^ Matteo Nugnes, Sepang, Libere 1: Webber di un soffio su Raikkonen, su omnicorse.it, 22 marzo 2013. URL consultato il 22 marzo 2013.
  13. ^ Matteo Nugnes, Sepang, Libere 2: Raikkonen prima della pioggia, su omnicorse.it, 22 marzo 2013. URL consultato il 22 marzo 2013.
  14. ^ Flavio Vanetti, La Red Bull lancia l'allarme gomme Alonso: «Punto alla prima fila», su archiviostorico.corriere.it, Corriere della Sera, 23 marzo 2013, p. 23. URL consultato il 25 marzo 2013 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2013).
  15. ^ Matteo Nugnes, Sepang, Libere 3: riecco Vettel davanti a Hamilton, su omnicorse.it, 23 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  16. ^ Segnalazioni luminose nel cockpit ko pure a Sepang, su omnicorse.it, 23 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2013).
  17. ^ Prima sessione di prove libere del venerdì
  18. ^ Seconda sessione di prove libere del venerdì
  19. ^ Sessione di prove libere del sabato, su formula1.com.
  20. ^ Matteo Nugnes, Vettel in pole a Sepang davanti alle Ferrari, su omnicorse.it, 23 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  21. ^ a b Kimi Räikkönen viene penalizzato di tre posizioni per avere ostacolato Nico Rosberg. Raikkonen penalizzato di tre posizioni in griglia, su omnicorse.it, 23 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 24 marzo 2013).
  22. ^ Sessione di qualifica, su formula1.com.
  23. ^ La Williams sostituisce il motore di Maldonado, su omnicorse.it, 24 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2013).
  24. ^ Franco Nugnes, Quanti fuori pista a Sepang per formare la griglia!, su omnicorse.it, 24 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2013).
  25. ^ Sepang - La cronaca-Vince Vettel, Alonso subito KO, su italiaracing.net, 24 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  26. ^ (FR) Statistiques Constructeurs - Victoires-Par nombre, su statsf1.com. URL consultato il 25 marzo 2013.
  27. ^ Risultati del gran premio, su formula1.com.
  28. ^ a b Jenson Button e Daniel Ricciardo, pur se ritirati, sono stati ugualmente classificati, avendo coperto più del 90% della distanza.
  29. ^ Matteo Nugnes, Toro Rosso multata per l'incidente nei box, su omnicorse.it, 24 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2013).
  30. ^ Webber duro con Vettel: "Ha fatto di testa sua", su omnicorse.it, 24 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2013).
  31. ^ Vettel si scusa pubblicamente con Webber, su omnicorse.it, 24 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  32. ^ Horner non digerisce il comportamento di Vettel, su omnicorse.it, 24 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  33. ^ Matteo Nugnes, Marko: "Abbiamo perso il controllo della situazione", su omnicorse.it, 25 marzo 2013. URL consultato il 25 marzo 2013.
  34. ^ Former F1 driver John Watson says Sebastian Vettel should be suspended for disobeying team orders, su adelaidenow.com.au, 26 marzo 2013. URL consultato il 10 aprile 2013.
  35. ^ Boullier: «Vettel andrebbe multato», su corrieredellosport.it, 7 aprile 2013. URL consultato il 10 aprile 2013 (archiviato dall'url originale il 6 settembre 2013).

Altri progetti modifica

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2013
                                     
   

Edizione precedente:
2012
Gran Premio della Malesia Edizione successiva:
2014
  Portale Formula 1: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di Formula 1