Vito Molinari

regista italiano

Vito Molinari (Sestri Levante, 6 novembre 1929[1]) è un regista italiano.

Vito Molinari nel 1955

Biografia modifica

Principalmente regista televisivo, Molinari ha debuttato alla regia il 3 gennaio 1954 in occasione del programma inaugurale della Rai[2] ed ha in seguito curato la regia di oltre duemila[3] produzioni per la televisione italiana fra cui L'amico del giaguaro, La via del successo, Un due tre e l'edizione del 1962 di Canzonissima.[1] Tutte le relative musiche erano del M° Mario Bertolazzi. Ha fatto anche il regista nel 1953, a Genova, del Teatro dei Burattini gestito dalla suocera. Ha inoltre prodotto, con la casa musicale F.lli Meazzi-Milano, quattro 45 giri di favole musicate e recitate con la partecipazione di Paolo Poli, Adriana Innocenti e Renzo Montagnani. Nel 1971 è stato il regista della miniserie televisiva Riuscirà il cav. papà Ubu? insieme a Beppe Recchia. È inoltre regista teatrale ed ha fondato il Teatro dell'Università di Genova[3], insieme al professor Francesco Della Corte.[4]

Per il Teatro Verdi di Trieste nel 1965 cura la regia di Il pipistrello, nel 1970 Al cavallino bianco nel Teatro Stabile Politeama Rossetti con Tony Renis, Aldo Fabrizi e Sandro Massimini e nel 1972 La principessa della ciarda con Adriana Innocenti ed Elio Pandolfi. Sempre nel 1972 cura la regia di La vedova allegra con la coreografia di Gino Landi con Massimini, Eno Mucchiutti e Carlo Campanini, al PalaRuffini di Torino. Ha lavorato spesso insieme al comico torinese Erminio Macario, dirigendolo nei suoi migliori lavori televisivi: Macario uno e due (1975) e Macario più (1978).

Negli anni ottanta è stato regista anche di alcune serie televisive: Cinquant'anni d'amore nel 1982, di cui è anche sceneggiatore e Atelier nel 1986. Nel 1990 ha scritto, insieme a Mauro Manciotti, il libro Tutto Govi, una esauriente biografia del comico genovese. Nel 2002 pubblica il libro La mia RAI, storia dei programmi da lui realizzati per la televisione di Stato. Nel 2006 ha curato lo spettacolo teatrale Umorista sarà lei. Nel 2009 ha realizzato il commento in video per la serie di 10 DVD Carosello - La storia di un mito (uscita in edicola due anni dopo).

Il 28 febbraio 2024 è stato ospitato da Massimo Giletti a La tv fa 70, in occasione dei festeggiamenti dei settant'anni della tv pubblica.

Filmografia modifica

Opere modifica

Onorificenze modifica

«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri»
— Roma, 2 giugno 2018[5]

Note modifica

  1. ^ a b Vito Molinari su MyMovies
  2. ^ Backstage: Vito Molinari, il regista che ha "inaugurato" la Rai, e Bruno Gambarotta, il comico-regista di Celentano, su format.blogosfere.it. URL consultato il 1º febbraio 2011 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2013).
  3. ^ a b Vito Molinari[collegamento interrotto]
  4. ^ Vito Molinari: «Ho diretto di tutto. Tranne i quiz[collegamento interrotto]
  5. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

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