Élisabeth Eppinger
Élisabeth Eppinger, in religione madre Alfonsa Maria (Niederbronn-les-Bains, 9 settembre 1814 – Niederbronn-les-Bains, 31 luglio 1867), è stata una religiosa francese, fondatrice della congregazione delle Suore del Santissimo Salvatore (dalla quale derivano le Suore del Redentore di Würzburg e le Suore del Divin Redentore di Giavarino).
| Beata Alfonsa Maria Eppinger | |
|---|---|
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Religiosa | |
| Nascita | Niederbronn-les-Bains, 9 settembre 1814 |
| Morte | Niederbronn-les-Bains, 31 luglio 1867 |
| Venerata da | Chiesa cattolica |
| Beatificazione | 9 settembre 2018 da papa Francesco |
Biografia
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Fu la prima degli undici figli di una coppia di modesti agricoltori alsaziani.
Di salute cagionevole, frequentò saltuariamente la scuola e rimase quasi analfabeta; ebbe fama di doti mistiche.
Nel 1849 fondò a Niederbronn le Suore del Santissimo Salvatore: in onore di sant'Alfonso Maria de' Liguori, prese il nome di madre Alfonsa Maria.
Morì cinquantatreenne.
Il culto
modificaIl processo informativo sulla fama di santità e sugli scritti della Eppinger si è aperto a Roma nel 1951.
È stata dichiarata venerabile il 19 dicembre 2011.[1]
Il 26 gennaio 2018 papa Francesco ha riconosciuto un miracolo per sua intercessione;[2] la beatificazione è avvenuta il successivo 9 settembre.[3]
Note
modifica- ^ Promulgazione di Decreti della Congregazione delle Cause dei Santi, 19.12.2011, su press.vatican.va. URL consultato il 10 settembre 2018.
- ^ Promulgazione di Decreti della Congregazione delle Cause dei Santi, 27.01.2018, su press.vatican.va. URL consultato il 10 settembre 2018.
- ^ È beata suor Alfonsa Maria Eppinger, Becciu: una testimonianza per l’Europa tentata dall’egoismo, su lastampa.it. URL consultato il 10 settembre 2018.
Altri progetti
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Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Élisabeth Eppinger
Collegamenti esterni
modifica- Élisabeth Eppinger, su causesanti.va, Congregazione delle cause dei santi.
- Il sito web dedicato a madre Alfonsa Maria Eppinger, su alfonzamariaeppinger.com.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 9993774 · ISNI (EN) 0000 0000 6126 8191 · BAV 495/132354 · CERL cnp00548418 · GND (DE) 118530615 · BNF (FR) cb13335844r (data) |
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