8-idrossichinolina
composto chimico
8-idrossichinolina | |
---|---|
Nomi alternativi | |
ossina oxina | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C9H7NO |
Massa molecolare (u) | 145,16 g/mol |
Aspetto | solido bianco |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 205-711-1 |
PubChem | 1923 |
DrugBank | DB11145 |
SMILES | C1=CC2=C(C(=C1)O)N=CC=C2 |
Proprietà chimico-fisiche | |
Solubilità in acqua | (20 °C) insolubile |
Temperatura di fusione | 73 °C (346 K) |
Temperatura di ebollizione | 267 °C (540 K) |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
![]() | |
attenzione | |
Frasi H | 302 |
Consigli P | ---[1] |
La 8-idrossichinolina (o ossina) è un derivato della chinolina.
A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco quasi inodore. È un composto nocivo.
È utilizzata, fra l'altro, per la determinazione dell'alluminio in campioni di acque.
Nel 2013 lo staff di Xiaohui Qiu presso il National Centre for Nanoscience and Technology, Cina, è riuscito a visualizzare per la prima volta nella storia un legame idrogeno, utilizzando una molecola di idrossichinolina.
NoteModifica
- ^ Sigma Aldrich; rev. del 09.09.2011
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 8-idrossichinolina