9,5 millimetri
Il 9,5 mm (detto anche Bioframe) è un formato cinematografico prodotto dalla ditta francese Pathé, che lo lanciò sul mercato con il nome di Pathé Baby nel 1922.
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/e/eb/Pathe-9.5.jpg/220px-Pathe-9.5.jpg)
Il formato utilizza una singola perforazione centrale (un foro della ruota dentata) tra ogni coppia di fotogrammi, in contrasto con la pellicola da 8 mm, che ha le perforazioni lungo il bordo, e la maggior parte degli altri formati di pellicola, che hanno perforazioni su ciascun lato dell'immagine. Il foro singolo ha consentito di utilizzare più pellicola per l'immagine reale, e in effetti l'area ha quasi le stesse dimensioni di una pellicola da 16 mm. La perforazione è invisibile agli spettatori, poiché l'otturatore intermittente blocca la luce mentre questa entra in azione. In genere le pelliccole sono avvolte in caricatori da 120 metri.
È opportuno dire che il formato 9,5 mm non ottenne mai un grande successo in Italia, anche se sono tuttora disponibili alcuni tipi di pellicola vergine (da Color City in Francia). I rari utilizzatori di questo tipo di pellicola sono alcuni cineamatori. Ci sono club in Francia, Spagna, Inghilterra e anche negli Stati Uniti. All'epoca della sua diffusione, e fino all'inizio degli anni 1930, questo tipo di pellicola fu spesso utilizzato come formato per proiezioni in luoghi o in circoli privati, ed in questo formato vennero ristampati numerosi film famosi.
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