Abdul Qadeer Khan
Abdul Qadeer Khan, in lingua urdu عبدالقدیر خان (Bhopal, 1º aprile 1936), è un ingegnere pakistano.
È un ingegnere metallurgico, conosciuto per essere il "padre" della prima bomba atomica del Pakistan.
Il secondo nome "Qadeer" è reso a volte come Quadeer, Qadir o Gadeer ed il suo nome è spesso abbreviato in A.Q.. Nel gennaio del 2004, confessò di essere coinvolto in una rete internazionale che trafficava tecnologie per la costruzione di armi nucleari, che si estendeva dal Pakistan, alla Libia, alla Corea del Nord. Il 5 febbraio 2004, il presidente del Pakistan, il generale Pervez Musharraf, annunciò di aver ufficialmente perdonato Khan.
Il 23 agosto 2005, il generale Musharraf, in un'intervista con Kyodo News, confermò che A.Q. Khan aveva rifornito di gas centrifugato (usato per l'arricchimento dell'uranio) la Corea del Nord e alcune quantità di esafluoruro di uranio[1]
OnorificenzeModifica
Nishan-e-Imtiaz classe civile (Pakistan) | |
— 14 agosto 1996 e 23 marzo 1999 |
Hilal-e-Imtiaz classe civile (Pakistan) | |
— 14 agosto 1989 |
NoteModifica
- ^ "Dr AQ Khan provided centrifuges to N. Korea", Dawn (25 agosto 2005), online: http://www.dawn.com/2005/08/25/top3.htm.
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Collegamenti esterniModifica
- (EN) Abdul Qadeer Khan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 92292655 · ISNI (EN) 0000 0000 6684 8339 · LCCN (EN) n85104293 · GND (DE) 128499567 · BNF (FR) cb155973185 (data) · WorldCat Identities (EN) lccn-n85104293 |
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