Aceclidina
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Aceclidina | |
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Nome IUPAC | |
1-Azabicyclo[2.2.2]oct-3-yl acetate | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C9H15NO2 |
Peso formula (u) | 169,221 |
Numero CAS | HCl) | 6109-70-2 (
Numero EINECS | 212-574-1 |
Codice ATC | S01 |
PubChem | 1979 |
SMILES | O=C(OC2C1CCN(CC1)C2)C |
Indicazioni di sicurezza | |
L’aceclidina è un agonista muscarinico ed è una sostanza sintetica dotata di proprietà parasimpaticomimetiche per azione diretta, con scarsa o nulla attività anticolinesterasica: pertanto determina una riduzione della pressione intraoculare. I suoi effetti sul tono muscolare sono identici o superiori a quelli della pilocarpina. Generalmente è ben tollerata e permette di controllare il glaucoma nel caso in cui altri farmaci miotici si dimostrino inefficaci.
UtilizzoModifica
Utilizzata per il glaucoma ad angolo aperto, viene somministrata per instillazione oculare in soluzione al 2%. Normalmente, si applicano 1-2 gocce ogni otto ore.
Effetti collateraliModifica
Gli effetti collaterali comprendono: miosi, spasmo del muscolo ciliare, bruciore, rinorrea, starnuti, ipertermia, scialorrea, blocco pupillare, edema corneale e, raramente, reazioni di ipersensibilità.
ControindicazioniModifica
Controindicata in caso di ipersensibilità alla sostanza, di infiammazione dell'iride o del corpo ciliare. La somministrazione ripetuta o cronica del farmaco può causare un assorbimento sistemico di quantità non indifferenti di principio attivo. È sconsigliato l'uso in gravidanza e nell'allattamento.