Afghan Film

Agenzia statale del cinema afgano

Afghan Film, conosciuta anche come Afghan Film Organization (AFO) è l'agenzia statale del cinema afghano.[1]

Afghan Film
Afghan Film Organization
AbbreviazioneAFO
Tipoistituzione cinematografica governativa dell'Afghanistan
Fondazione1968
ScopoSostegno e promozione del cinema afghano
Sede centraleBandiera dell'Afghanistan Kabul
PresidenteJawed Afghan

Fondata nel 1968, la sua operatività è stata interrotta dal 1996 a 2001, periodo in cui i talebani assunsero il controllo del paese.[2]

Nell'agosto del 2019, in occasione della celebrazione del centenario dell'indipendenza dell'Afghanistan, si è svolto un festival del cinema durante il quale sono stati proiettati circa 100 film in differenti sale del paese. Nel 2019 è stato presentato in anteprima al Festival internazionale del Documentario di Amsterdam il docufilm The Forbidden Reel del regista afghano-canadese Ariel Nasrche, che racconta il cinema afgano attraverso la storia dell'Afghan Film Organization, utilizzando interviste e materiali di archivio.[3] Nel 2020 il film ha vinto il Rogers Audience Award all'Hot Docs Canadian International Documentary Festival.[4][5]

Nel maggio 2019 la carica di Presidente è stata per la prima volta assegnata ad una donna, la regista Sahraa Karimi[6][7], che nell'agosto del 2021, a seguito della riconquista del potere da parte dei talebani, ha lasciato il paese e trovato riparo in Europa.[8] La regista, laureata in regia di lungometraggi presso l'Università di Bratislava in Slovacchia, poco prima dell'arrivo dei talebani aveva lanciato un appello alla comunità internazionale esprimendo la sua preoccupazione e chiedendo attenzione e sostegno per gli artisti e il cinema afgano.[2][9][10]

Nell'ottobre 2021 l'Emirato islamico dell'Afghanistan (IEA) ha affidato la direzione dell'AFO al regista Mawlavi Jawed Afghan.[11][12] I primi film documentari prodotti dalla società di produzione cinematografica statale dopo l'insediamento dei talebani a Kabul sono stati presentati nel marzo 2022. Intitolati Salang e Company Bridge, mostrano la ricostruzione di alcune infrastrutture di Kabul e, a detta del nuovo Presidente dell'AFO, questi e le produzioni in programma si pongono l'obbiettivo di "attirare l'attenzione degli stranieri in modo che vengano a visitare l'Afghanistan" e di "mostrare alla gente cosa è successo negli ultimi decenni nel Paese".[13]

Afghan Film è anche un archivio cinematografico. Molti dei suoi contenuti sono stati distrutti dai talebani negli anni novanta e parte dell'archivio si è salvato grazie ad alcuni membri del personale che hanno provveduto a nascondere preziosi film, rischiando la loro stessa vita.[14][15] Il documentario A Flickering Truth del 2015 racconta i vari sforzi di salvataggio e archiviazione avvenuti in quel periodo.[16]

Note modifica

  1. ^ (EN) Afghan Film Organization Celebrates 52nd Year, su tolonews.com.
  2. ^ a b (ES) El cine afgano lanza un desesperado SOS ante la llegada talibán, su lavanguardia.com.
  3. ^ (EN) Chris Luciantonio, Hot Docs Review: 'The Forbidden Reel' Is an Essential Crash Course in Afghani History as Told Through Its Cinema Directed by Ariel Nasr, su exclaim.ca, 3 giugno 2020. URL consultato il 3 aprile 2022.
  4. ^ (EN) The Forbidden Reel, su idfa.nl, 19 ottobre 2021. URL consultato il 3 aprile 2022.
  5. ^ (EN) The Forbidden Reel, su boxoffice.hotdocs.ca.
  6. ^ Afghan Film Organization, su imdb.com.
  7. ^ (EN) Sahraa Karimi, su asiapeacefilmfestival.com. URL consultato il 3 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2021).
  8. ^ Afghanistan, la regista Sahraa Karimi in fuga dopo l’arrivo dei talebani a Kabul tra traffico in tilt e banche evacuate: “La gente ha paura e scappa”, su ilfattoquotidiano.it, 15 agosto 2021. URL consultato il 3 aprile 2022.
  9. ^ La regista afghana Sahraa Karimi da Venezia: "Il mondo ci ha traditi, salviamo gli artisti", su globalist.it, 4 settembre 2021. URL consultato il 3 aprile 2022.
  10. ^ (EN) Afghan Filmmaker Sahraa Karimi Issues Desperate Plea To International Cinema Community As Taliban Seize Control: “I Could Be Next On Their Hitlist”, su deadline.com, 16 agosto 2021. URL consultato il 3 aprile 2022.
  11. ^ (EN) Afghan Film emphasis on making serials based on Afghanistan realities, su en.rahapress.af, 4 ottobre 2021. URL consultato il 3 aprile 2022.
  12. ^ (EN) Xinhua, Documentaries screened in Afghanistan to show country's reconstruction, su globaltimes.cn, 15 marzo 2022. URL consultato il 3 aprile 2022.
  13. ^ (EN) Banafsha Binesh, Afghan Film Screens 2 New Documentaries, su tolonews.com, 14 marzo 2022. URL consultato il 3 aprile 2022.
  14. ^ (EN) Erlend Clouston on the men who saved the Afghan film archive from the Taliban, su theguardian.com.
  15. ^ SAA: Awards Acknowledge Outstanding Achievements, su archivists.org. URL consultato il 3 aprile 2022 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
  16. ^ (EN) A Flickering Truth, su nzfilm.co.nz.
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