Aleksandr Aleksandrovič Bessmertnych

politico e diplomatico russo

Aleksandr Aleksandrovič Bessmertnych (in russo Алекса́ндр Алекса́ндрович Бессме́ртных?; Bijsk, 10 novembre 1933) è un politico e diplomatico russo, in passato sovietico.

Aleksandr Aleksandrovič Bessmertnych
Алекса́ндр Алекса́ндрович Бессме́ртных

Console Sovietico negli Stati Uniti
Durata mandato1970 –
1983

Vice-Ministro degli Esteri dell'Unione Sovietica
Durata mandato1988 –
1990

Ambasciatore Sovietico negli Stati Uniti
Durata mandato1990 –
1991

Ministro degli affari esteri dell'URSS
Durata mandato15 gennaio 1991 –
28 agosto 1991
PredecessoreEduard Shevardnadze
SuccessoreBoris Dmitrievič Pankin

Dati generali
Partito politicoPCUS
Titolo di studioDottorato in Giurisprudenza
UniversitàMGIMO e Università statale di Mosca

Biografia modifica

Nato a Bijsk nel 1933[1], è il primo di quattro figli, e rimane orfano di padre a dieci anni.

Si specializza in relazioni internazionali all'Istituto Statale di Mosca e si laurea in giurisprudenza nel 1957. Successivamente lavora come traduttore per il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite a New York. È stato vice-ambasciatore sovietico a Washington, tenendo colloqui con i presidenti Richard Nixon, Gerald Ford, Jimmy Carter, Ronald Reagan e George W. Bush.

Ha sempre lavorato nella diplomazia sovietica[2] tanto che nel dicembre 1990 venne nominato ministro degli Esteri da Michail Gorbačëv; nell'agosto del 1991 venne però costretto a rinunciare alla carica poiché, anche se non si era schierato apertamente con i golpisti, si era rifiutato di condannarli.

Vita privata modifica

È sposato con Marina Vladimirovna e assieme hanno un figlio ed una figlia. Vivono a Mosca.

Onorificenze modifica

Ordine del Santo Principe Daniele di Mosca

Note modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN56201446 · LCCN (ENno96006083 · GND (DE1168479657 · WorldCat Identities (ENlccn-no96006083
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