Amanda Milling

politica britannica

Dame Amanda Anne Milling (Burton upon Trent, 12 marzo 1975) è una politica britannica, membro del Partito Conservatore.

Amanda Milling
Amanda Milling nel 2020

Lord Commissaria del Tesoro
In carica
Inizio mandato13 novembre 2023
Capo del governoRishi Sunak

Ministra di Stato per l'Asia e il Medio Oriente[1]
Durata mandato16 settembre 2021 –
7 settembre 2022
Capo del governoBoris Johnson
PredecessoreNigel Adams
SuccessoreZac Goldsmith

Presidente del Partito Conservatore
Durata mandato13 febbraio 2020 –
15 settembre 2021
PredecessoreJames Cleverly
SuccessoreOliver Dowden

Ministra senza portafoglio
Durata mandato13 febbraio 2020 –
15 settembre 2021
Capo del governoBoris Johnson
PredecessoreJames Cleverly
SuccessoreOliver Dowden

Vice capo whip alla Camera dei comuni
Tesoriera della famiglia
Durata mandato28 luglio 2019 –
13 febbraio 2020
Capo del governoBoris Johnson
PredecessoreChris Pincher
SuccessoreStuart Andrew

Parlamentare del Regno Unito
In carica
Inizio mandato7 maggio 2015
PredecessoreAidan Burley
CollegioCannock Chase

Dati generali
Partito politicoConservatore
UniversitàUniversity College

Biografia modifica

Nata a Burton upon Trent, città nello Staffordshire[2], si laurea nel 1997 in economia e statistica alla University College di Londra[3].

Carriera politica modifica

Si avvicina al Partito Conservatore mentre frenquenta l'università[4]. Successivamente, nel 2009, viene eletta consigliera comunale di Rossendale, incarico nel quale rimane fino al 2014, quando viene scelta come candidata per il seggio di Cannock Chase in vista delle elezioni del 2015[5].

In queste elezioni viene eletta con una maggioranza di circa il 10%[6]. Durante la legislatura tra il 2015 e il 2017 fa parte all'interno della Camera dei comuni del comitato ristretto per gli affari, l'energia e la strategia industriale[7].

Nel 2017, con le nuove elezioni generali, si ricandida allo stesso collegio e vince con una maggioranza di circa il 17%[6]. Nel gennaio 2018, con un rimpasto del governo guidato da Theresa May, viene nominata assistente di governo[8].

Dopo le elezioni del 2019, le quali hanno visto la vittoria di Boris Johnson, Amanda Milling diviene vice capo whip alla Camera dei comuni e contemporaneamente anche tesoriera alla famiglia nel secondo governo Johnson[9][10]. In queste elezioni è anche riconfermata parlamentare[11].

Nel febbraio 2020, con un rimpasto del governo, Amanda Milling passa ad essere ministra senza portafoglio e simultaneamente presidente del Partito Conservatore[12][13]. Nello stesso anno diventa inoltre membro del Consiglio privato.

Nel settembre 2021, dopo un secondo rimpasto, finiscono i due suddetti mandati per divenire ministra per l'Asia e per il Medio Oriente[14]. In questa carica rimane fino alla fine del governo Johnson II, avvenuta nel settembre 2022.

A seguito della crisi politica britannica tra il luglio e il settembre 2022, mesi nei quali si svolgono le elezioni primarie del partito, afferma che in tali elezioni avrebbe sostenuto il politico Nadhim Zahawi.

Nel rimpasto del governo Sunak del novembre 2023, Amanda Milling diventa lord commissaria del Tesoro[15].

Posizioni politiche modifica

Uscita del Regno Unito dall'Unione europea modifica

Amanda Milling ha dichiarato di aver votato a favore della permanenza del Regno Unito nell'Unione europea al referendum del 2016[16].

Onorificenze modifica

Onorificenze britanniche modifica

Note modifica

  1. ^ Ministra di Stato per l'Asia fino al febbraio 2022.
  2. ^ (EN) Iain Dale e Jacqui Smith, The Honourable Ladies: Volume II: Profiles of Women MPs 1997–2019, Biteback Publishing, 14 novembre 2019, ISBN 978-1-78590-447-9. URL consultato il 5 giugno 2023.
  3. ^ (EN) About Amanda Milling, su Amanda Milling. URL consultato il 5 giugno 2023.
  4. ^ (EN) Tim Carr, The Politicos Guide to the New House of Commons 2015: Profiles of the New MPs and Analysis of the 2015 General Election Results, Biteback Publishing, 18 maggio 2015, ISBN 978-1-84954-924-0. URL consultato il 5 giugno 2023.
  5. ^ (EN) Dan O'Donoghue-MEN, By-election due to be held after councillor steps down, su Rossendale Free Press, 1º settembre 2014. URL consultato il 5 giugno 2023.
  6. ^ a b (EN) Cannock Chase parliamentary constituency - Election 2019 - BBC News, su web.archive.org, 14 febbraio 2020. URL consultato il 5 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 14 febbraio 2020).
  7. ^ (EN) Parliamentary career for Amanda Milling, su UK Parliament. URL consultato il 5 giugno 2023.
  8. ^ (EN) Peter Walker e Peter Walker Political correspondent, Theresa May's junior ministerial reshuffle: who's in and who's out, in The Guardian, 9 gennaio 2018. URL consultato il 5 giugno 2023.
  9. ^ (EN) The Rt Hon Amanda Milling MP, su GOV.UK. URL consultato il 5 giugno 2023.
  10. ^ (EN) A Virtual Evening with Amanda Milling MP, su Hornchurch and Upminster. URL consultato il 5 giugno 2023.
  11. ^ (EN) Amanda Milling Biography, Age, Career, Politics, Salary and Net Worth, su FACTUAL IDEAS, 11 luglio 2022. URL consultato il 5 giugno 2023.
  12. ^ (EN) Boris Johnson's reshuffle: who's in, who's out, at a glance, in The Guardian, 13 febbraio 2020. URL consultato il 5 giugno 2023.
  13. ^ (EN) Amanda Milling MP - Who is she?, su Politics.co.uk. URL consultato il 5 giugno 2023.
  14. ^ (EN) Amanda Milling sacked as Co-Chairman of Conservative Party in cabinet reshuffle, su Denbighshire Free Press, 15 settembre 2021. URL consultato il 5 giugno 2023.
  15. ^ (EN) Ministerial appointments: November 2023, su GOV.UK, 1º dicembre 2023. URL consultato il 15 dicembre 2023.
  16. ^ (EN) EU vote: Where the cabinet and other MPs stand, in BBC News, 19 febbraio 2016. URL consultato il 5 giugno 2023.
  17. ^ (EN) No. 64120, su The London Gazette, 21 luglio 2023. URL consultato il 15 dicembre 2023.

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