Amitaone
personaggio della mitologia greca
Amitaone (in greco antico: Ἀμυθάων, Amüthàōn) è un personaggio della mitologia greca, figlio di Tiro e Creteo[1].
Amitaone | |
---|---|
Nome orig. | Ἀμυθάων |
Caratteristiche immaginarie | |
Sesso | Maschio |
Luogo di nascita | Iolco |
Sposò Idomenea che gli diede due figli maschi (Melampo e Biante) e la femmina Eolia[1][2].
MitologiaModifica
Sul trono di Iolco successe al padre Creteo suo fratello Esone (il primogenito), così Amitaone abbandonò la sua terra per la Messenia[3].
Secondo Pindaro, lui ed altri membri della sua famiglia si recarono in seguito a Iolco per intercedere con Pelia a nome di Giasone[4].
Pausania lo cita tra coloro ai quali è stata ascritta la restaurazione dei Giochi Olimpici[5].
NoteModifica
- ^ a b Pseudo-Apollodoro, Biblioteca, libro I.9.11 su theoi.com (In inglese)
- ^ Pseudo-Apollodoro, Biblioteca, libro I.7.7 su theoi.com (In inglese)
- ^ Diodoro Siculo, Biblioteca Historica, libro IV. 68. 3 su theoi.com (In inglese)
- ^ Pindaro, Pitiche, IV. 220.
- ^ Pausania, Periegesi della Grecia, libro V. 8. 2. su theoi.com (In inglese)