Analisi del pericolo

L'analisi del pericolo [1] (Hazard Analysis in inglese) è un processo utilizzato per analizzare i pericoli, i cui risultati passano attraverso la loro identificazione, la loro inaccettabilità e la selezione di metodi per controllarli o eliminarli. Il termine è usato in molte discipline, tra cui avionica, ingegneria chimica, ingegneria dell'affidabilità, ingegneria della sicurezza e sicurezza alimentare.

L'analisi del pericolo è composta da varie fasi:

Rischio e pericolo modifica

Un rischio (risk) è definito dalla FAA, come una "Condizione, evento, o circostanza che potrebbe condurre o a contribuire ad un fatto imprevisto o indesiderabile". Un incidente (o un mancato incidente) può verificarsi come risultato di una causa o di una sequenza di cause. Un'analisi del rischio deve considerare lo stato del sistema, tra cui l'ambiente in cui opera, i guasti e i malfunzionamenti.

In alcuni casi i pericoli per la sicurezza possono essere eliminati, ma nella maggior parte dei casi è necessario accettare l'esistenza di un pericolo potenziale per la sicurezza. Per poter quantificare prima i danni (per la salute e la sicurezza, economici, ecc.) derivanti dal verificarsi di un incidente, devono essere analizzate le potenziali conseguenze di un incidente e la probabilità che avvenga. Per valutare praticamente un rischio potenziale è necessario costruire una tabella in cui viene indicata la probabilità di accadimento [5] che possa verificarsi, e le valutazioni della magnitudine delle sue possibili conseguenze [6].

I rischi che ricadono in un livello di danno inaccettabile[7] vanno in qualche modo minimizzati (o quando possibile eliminati) onde diminuire la frequenza e/o ridurre la gravità dei danni previsti, a volte attraverso una revisione dello stesso processo produttivo.

Per esempio, in avionica, quando un processo è composto anche da una parte software, lo sviluppo deve sottostare alle regole imposte dalla certificazione di sicurezza DO-178B. Analogamente per l'elettronica si devono seguire le regole imposte dalla certificazione di sicurezza DO-254. La gravità delle conseguenze identificate dall'analisi del rischio definisce il livello di criticità di un software. Nella certificazione di sicurezza DO-178B vengono definiti 5 livelli di rischio, corrispondenti al rischio di causare danni "catastrofici",[8] fino a "nessun effetto sulla sicurezza".[9]

Note modifica

  1. ^ Definizione di Pericolo: Situazione o motivo cui sono associati uno o più elementi capaci di compromettere più o meno gravemente la stabilità o la sicurezza[manca la fonte. Così come inserita dovrebbe esserlo ma è una affermazione priva di qualsiasi riferimento certo].
  2. ^ (Hazard Analysis and Critical Control Points - Analisi dei rischi e controllo dei punti critici).
  3. ^ [1][collegamento interrotto]
  4. ^ Copia archiviata, su specialistcheesemakers.co.uk. URL consultato il 4 marzo 2008 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2008).
  5. ^ Solitamente con categorie qualitative, quali "Probabile", "improbabile", "minimo", "massimo", "medio", ecc.
  6. ^ Anche in questo caso tramite categorie qualitative, quali "Disastro", "disturbo", ecc.
  7. ^ Per esempio, conseguenze gravi ed alta probabilità che avvenga.
  8. ^ Tale software richiede una certificazione DO-178B level "A" prima di poter essere usato in una procedura avionica.
  9. ^ DO-178B level "E".

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica